DEZZA, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Melegnano (Milano) il 23 febbr. 1830 da Baldassarre e Carolina Magnani, agiati proprietari terrieri. Terzogenito di otto figli (tra i quali Francesco, 1836-1903, [...] pp. 92, 168; J. White Mario, Garibaldi e i suoi tempi, Milano 1892, p. 437; Ai Ponti della Valle, a cura di O. Bonafede, Portici 1899, p. 14; G. C. Abba, La vita di N. Bixio, Torino-Roma 1905, p. 122; F. Sclavo, Ai mani illustri di Nino ed Alessandro ...
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BONGI, Salvatore
Mario Barsali
Nato a Lucca il 15 genn. 1825 da Francesco e da Adelaide Totti, nel 1845 terminava il corso di giurisprudenza nel locale liceo universitario dopo studi condotti controvoglia, [...] ricerche degli studiosi. "In nessun Archivio di Stato - toscano o italiano - l'ordinamento delle carte e delle serie si è pp. XXXVI-LI è ripubblicato l'elenco degli scritti del B. di G. Sforza); A. Parducci, Studi inediti di S. B. sulla terminologia ...
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CLEMENTE II, papa
Hans Peter Laqua
Suidger (è questo il suo nome di battesimo) apparteneva a una famiglia dell'alta nobiltà sassone; nacque dal matrimonio di Konrad Morsleben von Horneburg con Amulrad, [...] vescovi. È molto probabile dunque, come ha supposto G. Schwartz (Die Besetzung der Bistümer Reichsitalien 951-1122, 20 dicembre dichiarò deposto l'antipapa Silvestro III e indusse, o piuttosto costrinse, Gregorio VI ad abdicare. Il caso di Benedetto ...
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AGATONE, papa
Girolamo Arnaldi
Siciliano di nascita, forse professò la vita monastica prima d'entrare nel clero romano.
Consacrato pontefice il 27 giugno 678, A. ricevette la lettera "pro adunatione [...] per le isole inglesi e l'Italia longobarda (cfr. G.P. Bognetti, Milano longobarda, in Storia di Milano, II , Geschichte des Papsttums, II, Tübingen 1933, pp. 588-610, 684-686; O. Bertolini, Roma di fronte a Bisanzio e ai Longobardi, Bologna 1941, pp. ...
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FANI, Cesare
Adriano Roccucci
Nacque a Perugia il 5 febbr. 1844 da Angelo, direttore del locale Monte di pietà, ed Eugenia Angelini, di famiglia perugina benestante. Trascorse gli anni della giovinezza [...] Non è lo Stato che si può fare banditore o maestro in materia di religione: egli non ha a cura di P. D'Angiolini, p. 294; II, Dieci anni al potere 1901-1909, a cura di G. P. Carocci, pp. 366, 408, 419 s.; S. Sonnino, Diario 1866-1922, a cura di B ...
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BARZILAI, Salvatore
Raffaele Colapietra
Nacque a Trieste il 5 luglio 1860 da Giuseppe e da Elena Saraval. Ancora studente fu arrestato il 6 ott. 1878 per una dimostrazione, dell'agosto precedente, contro [...] , L. Rava, mentre rapporti cordiali erano mantenuti con i maestri di tendenza repubblicana, da A. Saffi e G. Ceneri a O. Regnoli e a G. Albicini. Nel 1882 il B. discusse e pubblicò la sua tesi di laurea (Correzione paterna e istituti correzionali ...
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FARNESE, Pierluigi
Angela Lanconelli
Figlio di Ranuccio e di Agnese Monaldeschi, nacque prima della metà del sec. XV; nel 1450, quando il padre fece testamento, era ancora nella minore età.
Ranuccio, [...] restituita la libertà ed essa potrà recarsi in Viterbo o in qualsiasi altra terra della Chiesa. Quanto ad , p. 14 n. 4; G. Signorelli, Palazzo Farnese, in Boll. municipale del Comune di Viterbo, IV (1931), II, pp. 3-6; G. Drei, I Farnese. Grandezza e ...
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Nacque a Lecce il 2 apr. 1823 da Luigi, facoltoso proprietario terriero, e da Francesca Perrone. Compì gli studi inferiori nella città natale ed ebbe già da giovane qualche esperienza politica clandestina, [...] frequentando luoghi (come la legatoria di G. Bortone o il caffè Persico) dove si ritrovavano alcuni fra coloro (E. Valentini, G. Simini, C. D'Arpe) che sarebbero stati protagonisti del '48 leccese. Inviato dalla famiglia a Napoli nel 1844, frequentò ...
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Figlio di Lorenzo e di Reginalda Pallini, nacque il 3 febbr. 1812 a Civitavecchia, presso Roma, e fu battezzato con il nome di Francesco, assumendo quello di Alberto, in onore di s. Alberto Magno, al momento [...] gli impegni dell'insegnamento, della vita religiosa e, soprattutto, dello studio, che il G. fu obbligato a chiedere l'autorizzazione a celebrare la messa anche prima dell'alba o fino a un'ora dopo mezzogiorno.
Gli incarichi legati alla sua vita di ...
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CALVI, Pasquale
Giuseppe Scichilone
Nato a Messina il 13 febbr. 1794 da Antonio, ufficiale commissario di guerra e marina, già svolgeva una certa attività politica nel 1812 per cui, caduto in sospetto [...] , ma risulta che verso la fine del 1824 o i primi dell'anno successivo veniva scarcerato per ordine il 1830e il 1840); Ragioni del cav. T. Donato contro i signori E. Cozzia e G. Giurti, s.l. né d. (ma Palermo fra il 1830 e il 1840); Lettere ...
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g, G
(gi, ant. o region. ge ‹ǧé›) s. f. o m. – Settima lettera dell’alfabeto latino, derivata, come la lettera C, dal Γ (gamma) greco. In origine, il segno C rappresentava la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› come in greco il Γ, ma nello...
d.o.c.g.
(o D.O.C.G.). – In enologia, sigla, abbrev. di denominazione di origine controllata e garantita, usata anche in funzione di agg.: vini d.o.c.g.; un barolo d.o.c.g. (v. denominazione, e cfr. anche d.o.c.). È usata anche la grafia senza...