Carne
Cecilia Pennacini e Anna Maria Paolucci
Il termine carne, che viene dal latino caro-carnis, a sua volta derivato dal greco χείρω, "taglio", ha diverse accezioni. Se in generale designa la parte [...] carni possono essere di solo suino, come nei salami o nelle mortadelle di alta qualità, oppure miste di suino it. Milano, Il Saggiatore, 1966).
G. Lienhardt, Divinity and experience, Oxford, Clarendon Press, 1961.
O. Massi, Le carni preparate e ...
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FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] dove si ravvisano i presagi sulla venuta di Cristo o quando si tratta di illustrare la giustizia e la i saggi di M. Firpo, Inquisizione romana e Controriforma. Studi sul card. G. Morone e il suo processo, Bologna 1992). Altra fonte di rilievo sono ...
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GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] de Verraclo, fu nominato arcidiacono della Chiesa di Aquileia e fu accanto a G. negli ultimi anni di vita. Tra i conterranei di G. si segnalano: Bartolomeo Saraceno (o Giptius) da Ferentino, suo vicario nel corso della legazione e poi durante l ...
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CLUNIACENSI
F. Gandolfo
Benedettini riformati facenti capo all'abbazia borgognona di Cluny (v.). Lo stretto legame mantenuto dalle varie fondazioni con la casa madre fu un fatto nuovo nella cultura [...] come il transetto, le absidi scalate o allungate, la torre nolare o la cupola, i quali, nelle Milano e la Lombardia in età comunale secoli XI-XIII, cat., Milano 1993; G.Z. Zanichelli, Le bibbie atlantiche e il monastero di San Benedetto al Polirone ...
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POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] al XV sec. Atti del 2° convegno... 1988, a cura di O. Capitani, Bologna 1990, pp. 125-150; D. Williman, The tempo di B. d. P., a cura di M. Medica, Milano 2005; G. Benevolo, Il Castello di Porta Galliera: fonti sulla fortezza papale di Bologna (1330- ...
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DE MURA, Francesco
Vincenzo Rizzo
Nacque a Napoli il 21 apr. 1696 da Giuseppe (nativo di Scala - Salerno - e dimorante a Napoli, alla via Orto del Conte, commerciante di lane) e da Anna Linguito (cfr. [...] della chiesa napoletana di S. Maria degli Incurabili o dei Popolo, opera di recente recuperata dopo secolare esordi, - desumeranno da lui stilemi e gamme cromatiche: da D. Mondo a G. Traversi, da P. Bardellino a I. Cestaro, da Liani al Bonito, da ...
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GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] stupore), non aveva fatto altro che assecondare, per avidità o debolezza, le smanie di potere del figlio di Ludovico S. Paolo fuori le Mura in Rome, in Gesta, V [1966], pp. 9-21; G. Arnaldi, La cattedra di S. Pietro, in La Cultura, XII [1974], pp. 336 ...
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SALIMBENE DE ADAM
OOlivier Guyotjeannin
Il francescano di origine emiliana S., insieme al benedettino inglese Matteo Paris (v.), è uno dei due contemporanei di Federico II ad averci lasciato la quantità [...] 'autore va anche in cerca di nuove storie per far ridere o tremare l'uditorio, per far meditare il pubblico. Ed è di Salimbene, Napoli 1970 (non è stato possibile consultarlo); G. Barone, La propaganda antiimperiale nell'Italia federiciana: l'azione ...
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CLES, Bernardo
Gerhard Rill
Nato l'11 marzo 1485 a Cles (Trento) da Ildebrando, maresciallo di corte di Sigismondo del Tirolo e consigliere di corte presso il "gubernium" austriaco, e da Dorothea Fuchs [...] l'estinzione degli Sforza il ducato di Milano (o per lo meno una parte delle entrate di , nn. 423, 518; IV, 2, vol. 1, ibid. 1882, nn. 652, 667, 669; Lettere di G. B. Spinelli e di M. A. Colonna a Bernardo Clesio (1515-16), a cura di C. Giuliani, in ...
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BALSAMO, Giuseppe, alias Alessandro Cagliostro
Carlo Francovich
Nacque a Palermo il 2 giugno 1743 dal mercante Pietro Balsamo e da Felicita Bracconieri, entrambi di modeste condizioni economiche, anche [...] presto l'oggetto degli attacchi da parte dei medici laureati o patentati e forse fu questo il motivo che lo indusse a Pio VI, 2 voll., nn. 8718-8719; Carteggio sulla persona di G. B. denominato il conte Cagliostro, relegato nella fortezza di S. Leo ...
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g, G
(gi, ant. o region. ge ‹ǧé›) s. f. o m. – Settima lettera dell’alfabeto latino, derivata, come la lettera C, dal Γ (gamma) greco. In origine, il segno C rappresentava la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› come in greco il Γ, ma nello...
d.o.c.g.
(o D.O.C.G.). – In enologia, sigla, abbrev. di denominazione di origine controllata e garantita, usata anche in funzione di agg.: vini d.o.c.g.; un barolo d.o.c.g. (v. denominazione, e cfr. anche d.o.c.). È usata anche la grafia senza...