DAVID, Giacomo
Maria Borgato
Nacque a Presezzo (Bergamo), nel 1750. Seguì regolari studi di canto: pur rimanendo sconosciuto il nome del suo maestro, si può riscontrare la validità della scuola dalla [...] granduca di Toscana. Ancora alla Fenice si presentava nel 1793 in Tarara o sia La virtù premiata di F. Bianchi e in Ines di Castro di G. Giordanello accanto a G. Pacchiarotti. Alla Pergola di Firenze, nello stesso anno aveva interpretato Il trionfo ...
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GATTI, Luigi Maria Baldassarre
Maria Carmela Di cesare
Nacque a Lazise, sulla sponda veronese del lago di Garda, l'11 giugno 1740. Non si hanno notizie sulla sua educazione musicale mentre, da un documento [...] e i Mozart ci furono numerose occasioni di contatto: nel 1770 il G. ospitò padre e figlio durante la loro permanenza a Mantova, nel Gemacher, L. G.: sein Leben und seine Oratorien, tesi di laurea, Università di Vienna, 1959; W.A. Bauer - O.E. Deutsh, ...
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PERANDA, Giuseppe
Mary E. Frandsen
PERANDA (Perandi, Perande), Giuseppe (Marco Gioseppe). – Compositore e contralto, forse castrato. Nacque a Macerata, battezzato il 4 aprile 1626, quinto figlio di [...] der Tonkunst in Dresden, XVIII, a cura di H.-G. Ottenberg et al., Berlin 2015 (sei concerti).
Fonti the young Italians at the Dresden court” revisited: Roman influences in “O bone Jesu, fili Mariae virginis”, in Schütz-Jahrbuch, XXVI (2004), ...
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BESOZZI (Besuzzi, Bezzozzi, Bizzossi)
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti, compositori e strumentisti, attiva dal sec. XVI I al XIX.
Il primo di cui si ha notizia nel sec. XVII è un Alessandro, nato [...] del suoni, ma non si è sicuri che si tratti di lui o del padre Gaetano. Morì a Parigi nel 1788 e non nel 1785, .F. Pöhl, Mozart und Haydn in London,II,Wien 1867, pp. 24r, 372; G. Roberti, La cappella regia di Torino 1515-1870,Torino 1880, pp. 31, 34, ...
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BONNO (Bono, Bon), Giuseppe Giovanni Battista
Raoul Meloncelli
Nacque a Vienna il 29 genn. 1710, figlio di un italiano al servizio della corte imperiale austriaca, ed ebbe come padrino di battesimo [...] " tedeschi (e in tal caso avrebbe avuto come compagno di studi G. B. Pergolesi); ed anzi l'ipotesi che il B. abbia s.; Mozart Briefe und Aufzeichnungen..., a cura di W. A. Bauer e O. E. Deutsch, III, 1780-1786, Kassel-Basel-Paris-London-New York 1963 ...
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DRIGO, Riccardo
Concetta Lo Iacono
Nacque a Padova il 30 giugno 1846 da Eugenio, avvocato, e da una nobildonna di Adria, sorella del patriota Bortolo Lupati.
Studiò con A. Jorich, P. Bresciani ed A. [...] lettera a S. N. Kruglikov, 2 febbr. 1900), G. Maliler o Saint-Saëns. Con ironia notava che "la gente del V. Asaf'ev, Obalete (Sul balletto), Leningrad 1974, p. 40 e passim; G. Balanchine, 101stories of the great ballets, New York 1975, pp. 222, 452, ...
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LANFRANCO, Giovanni Maria
Stefano Campagnolo
Nato intorno alla fine del secolo XV a Terenzo, presso Parma, si formò con Ludovico Milanese, un organista segnalato a Lucca fra il 1512 e il 1537. Non esistono [...] 1538 (Vat. lat., 5318, c. 172), indirizzata a un tale frate G. Corbegli, riferiva come il L. fosse fuggito in tutta fretta da Verona successivamente è sempre qualificato con attributi come "messere" o "maestro", per cui il suo stato laicale non ...
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LUPINO, Francesco
Paolo Peretti
Nacque ad Ancona intorno al 1500.
Sia nel frontespizio dell'unica sua opera monografica a stampa, sia in altre fonti documentarie è detto infatti "anconitano".
La sua [...] del 1572.
Il L. morì in quest'ultimo anno, o poco tempo dopo, probabilmente a Urbino, anche se negli archivi della Biblioteca capitolare del duomo di Treviso, Roma 1990, pp. 46, 262; G.M. Claudi - L. Catri, Diz. storico-biogr. dei marchigiani, I, ...
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MANFREDINI, Francesco Onofrio
Antonella D'Ovidio
Francesco Onofrio Figlio primogenito di Domenico Maria e Maria Spampani, nacque a Pistoia il 22 giugno 1684 e fu battezzato presso la parrocchia di S. [...] dell'ambiente bolognese, tra i quali P.P. Laurenti, G. Prandi, T. Vitali, G. Torelli.
Nel 1707 si ha notizia indiretta di un violini, viola, violoncello e clavicembalo e un Concerto con una o due trombe, archi e continuo risalente al 1711. In quest' ...
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DALLA VIOLA (della Viola, della Viuola, de la Viola, Viola)
Nicola Balata
Famiglia ferrarese di violisti e compositori, fu attiva probabilmente dalla fine del sec. XV al 1570 circa, al servizio della [...] Rore e altri autori, entrambi a Venezia presso l'editore G. Scotto. Ma la presenza a Ferrara di Cipriano dovette 1967, I, pp. 475, 495, 558, 583; A. Cavicchi, Francesco della (o dalla) Viola, in Enc. della Musica Rizzoli-Ricordi, II, Milano 1972, pp. ...
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g, G
(gi, ant. o region. ge ‹ǧé›) s. f. o m. – Settima lettera dell’alfabeto latino, derivata, come la lettera C, dal Γ (gamma) greco. In origine, il segno C rappresentava la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› come in greco il Γ, ma nello...
d.o.c.g.
(o D.O.C.G.). – In enologia, sigla, abbrev. di denominazione di origine controllata e garantita, usata anche in funzione di agg.: vini d.o.c.g.; un barolo d.o.c.g. (v. denominazione, e cfr. anche d.o.c.). È usata anche la grafia senza...