ANFOSSI, Pasquale (propriam. Bonifacio Domenico Pasquale)
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Nacque a Taggia (Imperia) il 5 aprile 1727, da Pietro, suonatore di violino.
Secondo alcuni biografi e storici, l'A. sarebbe invece nato a [...] , 29 genn. 1950; A. De Angelis, Nella Roma papale - Il Teatro Alibert o delle Dame (1717-1863), Tivoli 1951, pp. 201, 203, 206-208, 210, . Eitner, Quellen-Lexikon der Musiker, I, pp. 150-153; G. Grove's Dict. of Music and Musicians, I, London 1954 ...
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GAFFURIO, Franchino (Gaffurius, Gafurius, Gafori)
Antonio Sardi de Letto
Nacque a Lodi il 14 genn. 1451 da Bettino e Caterina Fissiraga.
Il padre del G., "qui pedibus equove strenue stipendia fecerat" [...] musica con il padre carmelitano fiammingo Johannes Goodendach (o, secondo la forma latinizzata del nome, Bonadies) trattato Practica musicae, che completò a Milano. Nel 1483 il G. fu chiamato a dirigere la cappella della cattedrale di Bergamo ma ...
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PILATI, Mario
Renato Di Benedetto
PILATI, Mario. – Nacque a Napoli il 16 ottobre 1903 da Antonio, rappresentante di commercio all’ingrosso, e da Pasqualina Pacella, terzogenito dopo i fratelli Clemente [...] di persona – di volta in volta al pianoforte o sul podio direttoriale – nei saggi finali degli ultimi del R. Conservatorio di Musica - Napoli, II (1938-39), n. 3, pp. 12-16; G. Gavazzeni, Ricordo di M. P., in Musica d’oggi, XVII (1939), pp. 10-13, poi ...
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MAJORANO, Gaetano, detto Caffarelli (Caffarello, Caffariello, Caffarellino, Gaffarello)
Leonella Grasso Caprioli
Nacque a Bitonto il 12 apr. 1710, da Vito e Anna Fornella. Un maestro di musica di nome [...] opere di D. Sarro, F. Mancini, L. Leo, P. Vinci, Hasse, G. Manna, G. di Majo. Tra il 1746 e il 1749 cantò a Torino, Firenze, Genova con il pubblico che il Caffarelli dovria mutarsi, perché o non vuol cantare o più non lo può, avendo già cinquant'anni ...
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BUONAMENTE, Giovanni Battista
Raoul Meloncelli
Ignoti sono il luogo e la data di nascita di questo compositore, che, forse allievo di Salomone Rossi e di Claudio Monteverdi, contribuì all'affermazione [...] espressive.
Autore di composizioni strumentali a uno o due violini con basso concertante, il B. pp. 83, 93, 100; C. Schmidl, Diz. univ. dei musicisti, suppl., p. 134; G. Grove's Dict. of Music and Musicians, I, London 1954, p. 1016; R. Eitner, Quellen ...
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BRAGA, Gaetano
Liliana Pannella
Nacque a Giulianova (Teramo) da Isidoro e Splendora De Angelis, il 9 giugno 1829. Destinato dai suoi genitori alla carriera ecclesiastica, egli dimostrò fin da fanciullo [...] Halévy, F. David, Meyerbeer e letterati quali T. Gautier o A. Dumas. Giunto Rossini a Parigi nel 1857, ebbe presto . A lui si deve anche un rifacimento del Metodo per violoncello di G. G. F. Dotzauer, pubblicato da Ricordi a Milano nel 1873.
Il B ...
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BELLEZZA, Vincenzo
Raoul Meloncelli
Nato a Bitonto (Bari) il 17 febbr. 1888, apprese i primi elementi di teoria musicale dal padre e iniziò giovanissimo lo studio del violino vincendo una borsa di studio [...] Pick-Mangiagalli e le Antiche Danze e Arie per liuto di O. Respighi. A Rio de Janeiro il 7 sett. 1924 un concerto al Teatro dell'Opera, cui parteciparono E. Pinza, Lily Pons e G. De Luca. Diresse indi a Manchester una serie di concerti nel 193 5, ...
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INSANGUINE, Giacomo, detto Monopoli
Raoul Meloncelli
Nacque a Monopoli, presso Bari, il 22 marzo 1728. Il 19 genn. 1741 (1743, The New Grove Dict.) entrò nel conservatorio dei poveri di Gesù Cristo [...] mmuseca" Lo funnaco revotato (su libretto di P. Mililotti o B. Saddumene, dal lavoro omonimo di F. Oliva), rappresentata di seduzione. L'opera fu poi soppiantata dall'omonimo lavoro di G. Paisiello, ben più ricco d'invenzione e replicato per 40 sere ...
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FIORAVANTI, Valentino
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma l'11 sett. 1764. Iniziò a studiare musica con don G. Toscanelli, contralto nella cappella di S. Pietro, amico dei suoi genitori e suo padrino di [...] . di Id., ibid., 26 dic. 1801); L'orgoglio avvilito o La capricciosa corretta (dramma giocoso, libr. di anonimo, Milano, II, pp. 14 s., 70, 270; III, pp. 66-70; IV, ad Indicem; G. Roberti, L'autobiografia di V. F., in Gazz. mus. di Milano, I (1895), ...
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CAMMARANO, Michele
Oreste Ferrari
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1835 da Salvatore di Giuseppe, il quale aggiungeva alla sua principale attività di autore drammatico e di librettista di opere liriche [...] attraverso i quali risaliva tanto alla tradizione lirica di G. Gigante e della scuola di Posillipo quanto alle un'indagine particolareggiata di singoli brani di natura, e a qualche ritratto o studio di figura.
Il 15 genn. 1900 fu nominato a succedere ...
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g, G
(gi, ant. o region. ge ‹ǧé›) s. f. o m. – Settima lettera dell’alfabeto latino, derivata, come la lettera C, dal Γ (gamma) greco. In origine, il segno C rappresentava la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› come in greco il Γ, ma nello...
d.o.c.g.
(o D.O.C.G.). – In enologia, sigla, abbrev. di denominazione di origine controllata e garantita, usata anche in funzione di agg.: vini d.o.c.g.; un barolo d.o.c.g. (v. denominazione, e cfr. anche d.o.c.). È usata anche la grafia senza...