GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] 'opera un capolavoro del genere; mentre per altri (V. Monaco) l'intervento del G. snatura le capacità comiche del Lorenzi, espresse nelle sue altre commedie o nei personaggi di contorno del Socrate in dialetto napoletano. L'opera ebbe grande successo ...
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CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] ., L'arte e gl'intenti, ibid., pp. 409 ss.; A. Belloni, Il Seicento, Milano 1899, ad Indicem; P. Gobbi, Intorno ai "Sermoni" di G. C., Iesi 1907; O. Varaldo, G. C. alla corte dei Medici, Genova 1907; F. Neri, Il C. e la Pléiade francese, Torino 1920 ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] pp. X-XXIII passim;Id., Bruno, Roma 1971, pp. 57, 59, 63; N. Rodolico, Saggi, Firenze 1963, p. 164; P. O. Kristeller, Iter It., I-II, ad vocem;G. Toffanin, Il Cinquecento, Milano 1965, pp. 93, 103 n. 18, 563, 564, 573 s. n. 17; Id., Machiavelli e il ...
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BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] i Gonzaga, in Riv. lett., V (1933), n. 6, pp. 1-7; G. Cozzi, T. B., il card. Borghese e la Spagna secondo le riferte di 122, 131 s., 186 ss.; O. Stirpe, L'opera e il Pensiero politico di T. B., Roma 1920; G. Toffanin, Machiavelli e il "tacitismo", ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] con musica di vari compositor i fra cui Mozart, La cifra con musica di Salieri; nel 1790, Nina o sia La pazza per amore con musica di G. Paisiello e J. Weigl, La quakera spiritosa con musica di P. Guglielmi, La caffettiera bizzarra con musica di ...
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FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] F. e la critica, Firenze 1952; E. Balducci, A. F., Brescia 1952; G. Poncini, Il mondo tedesco in F., Varese 1952; R. Serra, Scritti, I, Firenze , Il tramonto del letterato, Bari 1960, pp. 282-356; O. Morra, A. F. nel suo piccolo mondo (Dai carteggi ...
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CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] intervento simile da parte di un editore più modesto o meno scrupoloso che, entrato in possesso di un' . dell'Acc. di Padova, n. s., VII (1891), pp. 97-107; Lettere di G. Tiraboschi al padre I. Affò, a cura di C. Frati, Modena 1894-1895, ad Indices ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] da Dante al Manzoni, Firenze 1938, pp. 91, 95-6; Alfr. Petrucci, Le Magnificenze di Roma di G. Vasi, Roma 1946, pp. 49, 137-8; O. Pinto, Storia della biblioteca Corsiniana e della biblioteca dell'Accademia dei Lincei, Roma 1956, pp. 25, 41; U ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] di Pietro Leopoldo; tenne contatti cordiali con personalità del gruppo di S. de' Ricci o con giansenisti bresciani come G. Zola, ma non si affiancò loro in tesi o iniziative. Il giudizio storico è stato incerto se vedere in questo la prova d'un ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] tardi sostituito da un altro che conteneva più o meno le stesse disposizioni, ma con alcune amplificazioni Bessarion, in Analecta Bollandiana, LXV(1947), pp. 107-138; G. Hofman, Acht Briefe des Kardinals Bessarion, in Orientalia Christiana Periodica, ...
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g, G
(gi, ant. o region. ge ‹ǧé›) s. f. o m. – Settima lettera dell’alfabeto latino, derivata, come la lettera C, dal Γ (gamma) greco. In origine, il segno C rappresentava la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› come in greco il Γ, ma nello...
d.o.c.g.
(o D.O.C.G.). – In enologia, sigla, abbrev. di denominazione di origine controllata e garantita, usata anche in funzione di agg.: vini d.o.c.g.; un barolo d.o.c.g. (v. denominazione, e cfr. anche d.o.c.). È usata anche la grafia senza...