Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ruggero Giuseppe Boscovich
Pasquale Tucci
Nato in Dalmazia da padre serbo, si formò e operò in Italia, dove fu tra i primi a promuovere la diffusione e la discussione critica del newtonianesimo. Nell’opera [...] prodotti dall’azione di energie locali di attrazione o repulsione, ciascuna delle quali centrata nello spazio: e della corrispondenza degli astronomi di Brera, a cura di A. Mandrino, G. Tagliaferri, P. Tucci, 1° vol., Milano 1986.
Inventario di ...
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campo
campo [Der. del lat. campus "estensione di terreno"] [LSF] Termine per indicare, con aderenza al signif. letterale, un'estensione di spazio caratterizzata da ben definite proprietà fisiche, sia [...] al c. oggetti; di qui l'uso di chiamare diaframma di c. il diaframma, reale o fittizio, che delimita la pupilla d'ingresso di un sistema e quindi il c. oggetti. (la disposizione più semplice, dovuto a G. Ferraris, consiste in due coppie ortogonali ...
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Onde sismiche
Giuliano F. Panza
Le onde che si propagano dalla sorgente sismica (che nell'approssimazione puntiforme può essere fatta coincidere con l'ipocentro) provocano nel mezzo attraversato una [...] di frequenze f=Ω/2π=1/T, dove Ω è la frequenza angolare o pulsazione e T il periodo di oscillazione, che variano in un intervallo Aki, Richards 2002: Aki, Keiiti - Richards, Paul G., Quantitative seismology, 2. ed., Sausalito (Cal.), University ...
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numero
nùmero [Der. del lat. numerus] [LSF] Oltre che nei vari signif. propri della matematica, alcuni dei quali sono ricordati oltre, il termine è usato in varie discipline fisiche anche come sinon. [...] P₁=2 (come, per es., 11 e 13, 17 e 19, 29 e 31, ecc.), o se esistono infiniti n. primi di Marsenne, ossia n. primi p della forma p= 2n-1, fine dell'800, soprattutto a opera di K.Weierstrass, G. Cantor (al quale è dovuta la definizione data sopra, ...
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GARBASSO, Antonio
Giulio Peruzzi
Nacque a Vercelli il 16 apr. 1871 da Luigi e Rosa Gabba (sulla professione dei genitori non si hanno notizie, la madre è definita "benestante"). Fece gli studi classici [...] al prestigio di cui godeva, sia tra i fisici sia tra i politici dell'epoca, il G. fu sicuramente il personaggio che, insieme con O.M. Corbino, contribuì di più alla profonda ristrutturazione dell'organizzazione della ricerca fisica italiana negli ...
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COMPARETTI, Andrea
Ugo Baldini
Nacque a Vicinale di Buttrio (Udine) da Francesco, piccolo proprietario terriero, e da Maria Trevisan, probabilmente il 30 ag. 1745 (come afferma il necrologio apparso [...] scopo nel senso, che non intende proporre ipotesi o sistemi, ma "confirmare, extendere, comparare et padovana attraverso i secoli, Verona 1939, pp. 145-147, 153 s.; G. Ongaro, Il contributo del S. Collegio dei filosofi e medici di Padova alla ...
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Crescita di strutture
Luciano Pietronero
I concetti di legge di scala e di invarianza di scala rivestono un ruolo centrale nell'analisi di sistemi sempre più complessi, che si osservano nelle scienze [...] caratteristiche: la dimensione di un atomo, di una molecola o di un oggetto macroscopico.
Esistono però molti casi in 604.
Evertsz 1996: Fractal geometry and analysis, edited by Carl J.G. Evertsz, Hine-Otto Peitgen, Richard F. Voss, Singapore, World ...
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GHERARDI, Silvestro
Giorgio Dragoni
Nacque a Lugo, in Romagna, il 17 dic. 1802 da Giovanni, commerciante, e da Teresa Pani.
Dimostrate eccezionali qualità durante la frequenza dei corsi liceali, gli [...] ragionata su i fatti e le cognizioni più vere, o interessanti che si possedevano intorno alla singolare virtù dei pesci dic. 1849, ma risalente all'adunanza del 12 apr. 1832.
Il G., per i suoi numerosi studi in questo campo, occupa un posto di ...
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GENTILE, Giovanni
Roberto Maiocchi
Nacque a Napoli il 6 ag. 1906, terzogenito (con il gemello Gaetano) di Giovanni, il celebre filosofo, ed Erminia Nudi. Quello stesso anno la famiglia si trasferì a [...] Bose-Einstein e a Fermi il numero massimo di occupazione per ogni cella dello spazio di fase è rispettivamente infinito o uno; il G. cominciò a trattare il caso, più generale, che il numero massimo di occupazione fosse un qualsiasi intero maggiore di ...
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meteora
metèora [Der. del gr. metéora "che sta in alto nell'aria"] [STF] [GFS] Denomin., un tempo assai più generale e più usata che non adesso, di ogni fenomeno che si verifica nell'atmosfera terrestre: [...] . degli sciami trae la sua origine dal nome latino della costellazione o della stella presso la quale è situato il radiante. L'attività con buona approssimazione, almeno nel campo fra 0.1 e 0.001 g, dalla relazione dN=k m-2 dm, dove k è una costante ...
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g, G
(gi, ant. o region. ge ‹ǧé›) s. f. o m. – Settima lettera dell’alfabeto latino, derivata, come la lettera C, dal Γ (gamma) greco. In origine, il segno C rappresentava la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› come in greco il Γ, ma nello...
d.o.c.g.
(o D.O.C.G.). – In enologia, sigla, abbrev. di denominazione di origine controllata e garantita, usata anche in funzione di agg.: vini d.o.c.g.; un barolo d.o.c.g. (v. denominazione, e cfr. anche d.o.c.). È usata anche la grafia senza...