DAVANZATI, Giuliano
Roberto Barducci
Figlio di Roberto di Niccolò e di Antonia de' Bischeri, nacque a Firenze nel 1390. Rampollo di una famiglia ben assestata tra la classe dirigente fiorentina (il [...] cittadini a non favorire il proprio quartiere o gonfalone nella distribuzione dei carichi fiscali, dall 394, 505, 508, 535, 592: Acra graduum academ. Gymnasii Patavini..., a cura di G. Zonta-G. Brotto, I, Padova 1970, pp. 8, 25, 90 s.; D. Buoninsegni, ...
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FABBRO, Angelo Antonio
Paolo Preto
Nato a Valdobbiadene (Treviso) il 3 giugno 1711 da Battista e Maddalena Bottoglia, studiò nel seminario di Padova e si laureò in teologia e diritto civile e canonico [...] si contarono ben 23 confutazioni, spontanee o per incarico, latine o volgari, molte anonime, ma non mancarono a cura di E. De Tipaldo, VIII, Venezia 1841, pp. 254 ss.; G. Occioni Bonaffons, La cattedra di gius pubblico ecclesiastico e il prof. A. A. ...
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GLORIERI (Gloriero, Glorierio), Alessandro
Valentina Gallo
Nacque probabilmente a Roma, intorno al 1540, da Cesare; non si conosce il nome della madre, una nobile toscana.
Il nonno del G., Jean Grolier, [...] romano, o quanto meno su un'insufficiente collaborazione nella repressione. Il G. dovette 'età moderna e contemporanea, 1957-58, nn. 9-10, pp. 285-334; G. Carocci, Lo Stato della Chiesa nella seconda metà del sec. XVI. Note e contributi ...
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CASTELLINI (Pozzi, da Pozzo, da Pontremoli), Giovan Luca
Tiziano Ascari
Nacque a Pontremoli (Massa Carrara) intorno all’anno 1445.
Alcuni storici, come il Muratori, gli attribuiscono il cognome di Castellini; [...] promise che gli avrebbe dato il governo di Cesena o d’altro luogo; sostenne le buone ragioni di Ercole . patria per le ant. prov. modenesi, s. 4, IX (1899), pp. 253 ss.; G. Pardi, Lo Studio di Ferrara nei secc. XV e XVI, in Atti e mem. della Deput ...
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GALEOTTI, Alberto
Maria Barbara Buffoni
Nacque a Parma (come risulta dal proemio della sua Summula quaestionum dove si proclama "legum doctor parmensis") intorno agli anni Venti-Trenta del sec. XIII [...] trattazioni e opere legate alla pratica o alla didattica da attribuirsi al G. sono anche il Tractatus de Monumenti dell'Università di Padova, I, Venezia 1884, pp. 216 s.; G. Mariotti, Memorie e documenti per la storia dell'Università di Parma nel ...
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BRACCO, Roberto
Stefania Pacchi Pesucci
Nato a Firenze il 29 giugno 1903 da Domenico e da Margherita Parenti, in una famiglia di operai di origine piemontese, per mantenersi agli studi fu costretto [...] contratto non solenne, unilaterale, reale, indifferentemente oneroso o gratuito. Nell'ultimo capitolo viene esaminata la sorte , C. Bo, A. De Gasperi, G. Dossetti, G. La Pira, A. Fanfani, A. Piccioni, G. Pieraccini, A. Segni. Dall'anno accademico ...
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MATAFARI, Nicolò
Andrea Labardi
– Nacque a Zara alla fine del XIII secolo dal nobile Guido, e fu avviato molto giovane alla carriera ecclesiastica, non è noto se presso i francescani o i domenicani.
Probabilmente [...] a parte un breve e non documentato soggiorno in Ungheria, o altre brevi assenze, non si sia allontanato da Padova, dove julienne et la Dalmatie, II, Rome 1919, pp. 334, 359, 367; G. Praga, Baiamonte Tiepolo dopo la congiura, in Atti e mem. della Soc ...
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GUARANO, Marino
Antonio Borrelli
Nacque il 1° apr. 1731 a Melito (oggi Melito di Napoli) nella diocesi di Aversa. I genitori, Michele e Geronima Gentile, "di condizioni mediocri", morirono nello stesso [...] canoni riguardanti la purità della disciplina ecclesiastica o la polizia del Regno" (Chiosi). ., 43 n., 70-77; L. Marrone, Della vita e delle opere di P.M. G. vittima del 1799, Napoli 1913; M. Schipa, Il secolo decimottavo, in Storia della Università ...
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GALLO (de Gallis), Nicola
Anna Modigliani
Apparteneva a una famiglia dell'aristocrazia romana che aveva - secondo quanto racconta Gaspare da Verona - lontane origini imolesi. Non si conosce il nome [...] in un contesto in cui si tende a sminuire le responsabilità del G. nella congiura, non si può escludere che la sua data di p. 28; S. Infessura, Diario della città di Roma, a cura di O. Tommasini, in Fonti per la Storia d'Italia (Medio Evo), V, Roma ...
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CAPECE, Ferrante
Domenico Caccamo
Nacque a Salerno nel 1546, da Muzio, gentiluomo napoletano, e Margherita Gambacorta. In gioventù studiò retorica e filosofia, dedicandosi soprattutto al diritto civile. [...] gesuiti. Il Collegio dunque - composto da ventisei o ventisette religiosi e da un numero di studenti oscillante era uomo di studio, mite e dimesso anche nell'aspetto, facilmente influenzabile (G. P. Campana a C. Acquaviva, Bystrzyca, 15 genn. 1586, ...
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g, G
(gi, ant. o region. ge ‹ǧé›) s. f. o m. – Settima lettera dell’alfabeto latino, derivata, come la lettera C, dal Γ (gamma) greco. In origine, il segno C rappresentava la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› come in greco il Γ, ma nello...
d.o.c.g.
(o D.O.C.G.). – In enologia, sigla, abbrev. di denominazione di origine controllata e garantita, usata anche in funzione di agg.: vini d.o.c.g.; un barolo d.o.c.g. (v. denominazione, e cfr. anche d.o.c.). È usata anche la grafia senza...