FUSINATO, Guido
Giulia Caravale
Nacque a Castelfranco Veneto il 15 febbr. 1860 da Arnaldo e da Erminia Fuà. Laureatosi in giurisprudenza a Roma nel 1880, approfondì la sua preparazione culturale a Berlino, [...] Epistolario. 1911-1926, I, Dalla guerra di Libia alla Grande Guerra, a cura di O. Bariè, Milano 1968, ad Ind.; F. Malgeri, La guerra libica, 1911-1912, Roma 1970, ad Ind.; G. Salvemini, La politica estera italiana dal 1871 al 1915, a cura di A. Torre ...
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PALMERI, Niccolo
Ida Fazio
PALMERI, Niccolò. – Nacque a Termini Imerese il 10 agosto 1778 da Vincenzo, barone della Gasèna, e da Gaetana Palmeri.
Il padre aveva sposato una cugina del ramo primogenito [...] e di accettare offerte di direzione di istituzioni culturali, private o governative (lettere a Lionardo Vigo del 7 e del 25 agosto Palmeri di Villalba, Palermo 1902, pp. 369-413, 416-457; A.G. Battaglia, N. P., Palermo 1903, pp. 10-31; N. Palmeri ...
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LUPOLI, Michele Arcangelo
Francesco Montanaro
Franco Palladino
Nacque a Frattamaggiore, presso Napoli, il 22 sett. 1765 da Lorenzo e Anna De Rosa. Da questa unione nacquero undici figli, tra i quali [...] Vincenzo passò a Napoli (1764), dove il concittadino O. Biancardi, professore nell'ateneo e protomedico del Regno, Conza e di Campagna nell'età della Restaurazione, Roma 1971, ad ind.; G. Chiusano, L'Iter Venusinum di M.A. L., in Economia irpina, XIV ...
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ERRERA, Alberto
Alessandro Polsi
Nato a Venezia il 14 apr. 1842 da Giacomo, commerciante ebreo, la cui famiglia esercitava anche attività bancaria, e da Elena Ventura, intraprese gli studi di giurisprudenza [...] statistiche inedite ed edite delle forze navali (scritto in collaborazione con G. A. Zanon, Milano 1871). Nel '72 usciva a Firenze l'intento divulgatore prevaleva ed annullava ogni stimolo di ricerca o riflessione originale.
Morì a Napoli il 4 genn. ...
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MASSIMO, Innocenzo
Stefano Tabacchi
– Nacque a Roma il 16 nov. 1581, quarto degli otto figli di Alessandro, appartenente al ramo della famiglia Massimo detto di Aracoeli, e di Olimpia di Girolamo De [...] La morte di Baltazar Zúñiga e la definitiva affermazione di G. de Guzmán y Pimentel conte duca di Olivares, nell’ avviata all’estinzione, essendo tutti i fratelli del M. rimasti celibi o senza figli.
Nel maggio del 1624 il M. lasciò la Spagna, ...
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PIETRO da Cantinello
Augusto Vasina
PIETRO da Cantinello (Pietro Cantinelli, Cantinella). – Notaio e cronista, autore di un Chronicon, nacque con ogni probabilità a Bologna nella quarta decade del Duecento [...] ’espulsione dei Lambertazzi nel 1274) lo convinsero o lo costrinsero a ripiegare su Faenza sotto l Paoletti, Pietro Cantinelli e la sua opera, ibid., pp. 389-413; G. Ortalli, Tra passato e presente: la storiografia medievale, in Storia della Emilia ...
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GABBA, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Lodi il 14 apr. 1835 da Melchiade, insegnante di belle lettere e scrittore, e da Maria Cavezzali.
A Pavia fu alunno nel collegio "Ghislieri", poi studente [...] 910).
Nell'istanza di trasferimento a Torino del 1871 il G. aveva segnalato fra le sue pubblicazioni la Teoria della retroattività puntate sulla Rassegna nazionale nel 1887 (Un'aurora? Re e Papa o Papa Re?, rispettivamente: 16 giugno, p. 789; 1° ...
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PEANO, Camillo
Stefano Sepe
PEANO, Camillo. – Nacque a Saluzzo (Cuneo) il 5 giugno 1863 da Carlo e da Luigia Ramusatti.
Il padre Carlo, medico, apparteneva a una famiglia dedita alle professioni liberali, [...] Milano 1962, ad ind.; Le origini dell’Italia contemporanea, a cura di O. Barié, Milano 1966, pp. 116-118; M. Missori, Governi, alte politica, in Studi piemontesi, VIII (1979), 1, pp. 190-198; G. D’Agostini, P. C., in Il Consiglio di Stato nella storia ...
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GAETANO di Burgundio (Gaetano di Burgundione)
Mauro Ronzani
Nacque probabilmente a Pisa intorno al 1140, figlio del noto giurisperito Burgundione da Pisa; fu l'unico a seguirne le orme professionali.
Burgundione [...] Giovanni Evangelista, fondata dal loro avo.
Tutte le testimonianze relative all'attività professionale di G. (invero non molto numerose) si riferiscono a funzioni di avvocato o di consulente. Oltre alla notizia sopra ricordata del 30 dic. 1169 ve ne ...
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BORGHESE, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, in data imprecisabile, da Niccolò di Bartolomeo, una delle personalità politiche cittadine di maggior rilievo alla fine del sec. XV. Era cognato [...] passò al servizio della Repubblica fiorentina, o piuttosto direttamente a quello di Malatesta Baglioni , p. 460; II, p. 197; G. M. Mazzuchelli, GliScrittori d'Italia, II, 3, Brescia 1762, p. 1720; G. Pecci, Memorie storico-critiche della città di ...
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g, G
(gi, ant. o region. ge ‹ǧé›) s. f. o m. – Settima lettera dell’alfabeto latino, derivata, come la lettera C, dal Γ (gamma) greco. In origine, il segno C rappresentava la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› come in greco il Γ, ma nello...
d.o.c.g.
(o D.O.C.G.). – In enologia, sigla, abbrev. di denominazione di origine controllata e garantita, usata anche in funzione di agg.: vini d.o.c.g.; un barolo d.o.c.g. (v. denominazione, e cfr. anche d.o.c.). È usata anche la grafia senza...