PATETTA, Federico
Elisa Mongiano
– Nacque a Cairo Montenotte (Savona) il 16 febbraio 1867 da Ferdinando, avvocato, e da Eugenia Airaldi.
Iscrittosi, nell’anno accademico 1883-84, alla Facoltà di giurisprudenza [...] di carbonari italiani in Londra nel 1823 (Torino 1916), o lo studio della congiura torinese del 1814, volta all’ le scienze giuridiche, s. 3, I (1947), 1-4, pp. 273-275; G. Astuti, F.P. (1867-1945), in Rivista di storia del diritto italiano, XXI ...
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LIAZARI, Paolo (Paulus de Eleazaris, Paulus de Liazaris)
Andrea Bartocci
Figlio di Guidotto, nacque a Bologna intorno agli anni Novanta del secolo XIII; fu allievo di Giovanni d'Andrea nella città natale [...] compilazione di combinazioni di estratti da vari apparati o di Casus Clementinarum (Tarrant, 1979).
Grande Vidal, Paris 1935, p. 102; Chartularium Studii Senensis, a cura di G. Cecchini - G. Prunai, I, Siena 1942, ad ind.; C. Piana, Nuove ricerche ...
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D'AGUANNO, Giuseppe
Franco Tamassia
Nacque a Trapani il 14 maggio 1862, da Antonio e da Francesca Bellet.
Compiuti a Trapani gli studi liceali, frequentò la facoltà di giurisprudenza di Palermo. dove [...] che la legge "non è mai il risultato della volontà di pochi o di molti, ma è... la parte integrante della vita di un storia e filos. del dir., V-VI [1900], pp. 193-232; G. D. Romagnosi filosofo e giureconsulto, I, Palermo 1902, II, Parma 1906). ...
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GIURBA, Mario
Maria Teresa Napoli
Nacque a Messina nel 1565 da Onofrio, ricco mercante originario di Rometta, nei ranghi della giurazia tra il 1561 e il 1594, e da Silvia Campolo, di potente famiglia [...] del Senato. Vi si rivelò l'interprete più maturo della dottrina sulla tutela dei privilegi di Messina, elaborata da G. Bolognetti e O. Glorizio e ormai dominante tra i giuristi messinesi. Tale dottrina lo riconduceva al tema da sempre al centro della ...
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DELLA TORRE, Ludovico
Carla Casagrande
Nacque a Verona da Domenico e da una Paola nella prima metà del sec. XV.
L'ambiente familiare pare presentarsi propizio alla futura vocazione del D.: la madre, [...] (pp. 115 s.) dà notizia di alcuni codici scritti dal D. o donati a lui tra gli anni 1456-57 e il 1470. Se non scrittori viniziani, Venezia 1752, I, pp. 31 s.; II, pp. 335 s.; G.B.C. Giuliari, Della letteratura veronese al cadere del sec. XV e d. sue ...
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PERIGLI, Angelo
Maria Alessandra Panzanelli Fratoni
Ferdinando Treggiari
PERIGLI, Angelo. – Nacque probabilmente a Perugia nell’ultimo scorcio del XIV secolo, ma luogo e data di nascita non sono rivelati [...] avessero studiato diritto, di darli loro in prestito o commissionarne una copia. Entrambi i testamenti fanno presumere 270 n. 121, 348 n. 51, 427, 505-506, 513; G. Dolezalek, Verzeichnis der Handschriften zum römischen Recht bis 1600, Frankfurt a.M. ...
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MASSA, Antonio
Francesca Sigismondi
– Nacque il 7 giugno 1500 a Gallese, antica località situata tra il Tevere e i monti Cimini, nell’attuale provincia di Viterbo.
Intraprese gli studi giuridici ed [...] contro il cardinale Morone, avviato in mancanza di indizi o di infamia e non sostenuto da validi elementi di prova , 25, 30, 34, 36 s., 80-83, 332-335, 366-401; G.P. Lancellotti, Institutiones iuris canonici…, Venetiis 1570, cc. 261v-262v; M. Flaminio ...
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CESARINI SFORZA, Widar
Giovanni Tarello
Nacque a Forlì il 5 sett. 1886 dal conte Lotano e Maria Vescovini. Dopo gli studi classici si addottorò, a Bologna, in giurisprudenza ed in filosofia. Nei primi [...] contemporaneo, Buenos Aires 1953, pp. 79 s. (e trad. portogh. O pensamento juridico contemporaneo, São Paulo 1955, pp. 103 s.); U. internaz. di filosofia del diritto, XLII (1965), 3, pp. 421-56; G. Perticone, W. C. S. (1886-1965),ibid., pp. 621-29 ...
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FERRARA, Francesco
Achille De Nitto
Nacque ad Avola (Siracusa) il 21 genn. 1877 da Giuseppe e Carmela Sciuto. Iscrittosi, dopo gli studi medi, alla facoltà giuridica di Catania, si trasferì presto a [...] imprecisioni" o avventate "generalità" (come nelle lezioni su Concetto e tipi dei diritti reali, Perugia 1907).
Le doti di polemista dovevano del resto diventare un suo tratto caratteristico: si vedano, ad esempio, nel giro di quegli anni, G. Messina ...
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BAGAROTTO (Bagarotto dei Corradi)
Roberto Abbondanza
Nacque con ogni probabilità da famiglia piacentina, al più presto nella terz'ultima decade del sec. XII; non sembra infatti possibile che sia nato [...] nome; dai suoi figli tuttavia è detto "de Coradis", o addirittura essi si dicono "de Coradis": in un documento del , ms. 203, T. Diplovataccio, De claris iure consultis, c. 45v; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 1, Brescia 1758, pp ...
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g, G
(gi, ant. o region. ge ‹ǧé›) s. f. o m. – Settima lettera dell’alfabeto latino, derivata, come la lettera C, dal Γ (gamma) greco. In origine, il segno C rappresentava la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› come in greco il Γ, ma nello...
d.o.c.g.
(o D.O.C.G.). – In enologia, sigla, abbrev. di denominazione di origine controllata e garantita, usata anche in funzione di agg.: vini d.o.c.g.; un barolo d.o.c.g. (v. denominazione, e cfr. anche d.o.c.). È usata anche la grafia senza...