MACCHIAVELLI, Alessandro
Marta Cavazza
Nacque a Bologna il 26 ott. 1693 da Giovanni Antonio, di una famiglia del ceto civile di lontana ascendenza fiorentina, e da Laura Filippucci (o Filippuzzi).
Ebbe [...] fosse autrice dei numerosi scritti latini usciti a suo nome o a lei attribuiti nelle opere dei fratelli (Fantuzzi, s di filologia e critica letteraria in onore di Emilio Pasquini, a cura di G.M. Anselmi et al., Bologna 2005, pp. 461-473; A. Prosperi ...
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GOZZADINI, Gozzadino
Giorgio Tamba
Nacque a Ferrara intorno al 1370 da Simonino di Gabione e da Francesca di Bartolomeo Constabili. Non si hanno notizie di suoi fratelli o sorelle.
Simonino, stabilitosi [...] cercò e in qualche caso ottenne l'appoggio o la neutralità dei rivali, ma il G. gli si mostrò avversario irriducibile. Dette della quale aveva poco prima acquisito la signoria, e a Parma il G. restò per i due anni seguenti. Dal maggio del 1414 all' ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] la desolazione di tante guerre: ci credessero o non, in questa veste mostrarono di accoglierlo , 966, 973, 975, 978, 982, 984, 1003, e - soprattutto - G. Degli Agostini, Notizie istorico-critiche intorno la vita e le opere degli scrittori viniziani, ...
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NARDINI, Stefano
Anna Esposito
– Nacque intorno al 1420 da Nardino e da Giulia dall’Aste.
I Nardini erano una famiglia nobile del territorio di Forlì, signori di Poggio Berni e di altri luoghi del Montefeltro; [...] , per tutti i beni non altrimenti destinati o precedentemente donati, il nipote Pietro Paolo, figlio provincia romana, a cura di P. Egidi, II, Roma 1914, p. 457; G. Zippel, Il palazzo del Governo Vecchio in Roma, in Atti del I Congresso nazionale ...
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FOSCARARI (Foscherari), Egidio
Cristina Bukowska Gorgoni
Nato in data imprecisata nella prima metà del secolo XIII fu il primo laico che insegnò diritto canonico presso l'università di Bologna.
Intorno [...] e di affitto di immobili e a mutui da lui contratti o per i quali si costituiva garante. Un'idea dei beni Berra, F. E., in Nuovo Digesto italiano, VII, Torino 1961, p. 610; G. Le Bras - Ch. Lefebvre - J. Rambaud, L'âge classique 1140-1378. Sources ...
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MENGOLI, Pietro
Marta Cavazza
MENGOLI, Pietro. – Nacque a Bologna da Simone e da Lucia Uccelli secondo diversi studiosi nel 1625, ma più probabilmente nel 1626.
Quest’ultima data è dedotta da una testimonianza [...] di idee e tecniche affermatesi solo nei secoli successivi. G. Eneström e G. Vacca hanno mostrato che il M. fu il attenti alla ricostruzione dei collegamenti con gli autori precedenti o contemporanei. Giusti inquadra storicamente la prima opera del ...
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CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] e Bibl.: Bibl. Apost. Vaticana, Ottob. lat.2199 s. (lettere di G. F. Peranda al C., 1591-95); Ibid., Urb. lat.1068, ff. 178, 182, 186, 197, 207, 239, 450, 472; Lettere di O. Caetani…, a cura di G. B. Carinci, Roma 1893, pp. 216, 222-232;R. de ...
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COLTELLINI, Agostino
Martino Capucci
Nacque a Firenze il 17 apr. 1613, figlio unico di Francesco, mercante di origini bolognesi morto il 28 giugno 1631, e di Lisabetta, figlia del pittore Taddeo Curradi.
Fece [...] sempre pubblicati a Firenze, apparvero nel giro di tre o quattro anni, tra il 1651 e il 1654; pp. 402-12; E. Benvenuti, A. C. e l'Accad. degli Apatisti, Pistoia 1910 (rec. di G. Volpi, in Arch. stor. ital., XLVII [1911], 1, pp. 448-53 e di A. B., in ...
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DAL POZZO, Giuseppe Maria Ferdinando
Marco Gosso
Di famiglia di origine alessandrina, quintogenito di Angelo Francesco, quinto conte di Castellino e San Vincenzo, e di Teresa Cristina Della Valle Galliziano, [...] in Montebello e, dopo la morte del D., requisite e occultate o distrutte ad opera di emissari del governo (tale è l'opinione by their countryman count Ferdinand Dal Pozzo, London, C. J. G. et J, 1829. Di un Essai sur les anciennes assemblées de ...
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GIANNINI, Amedeo
Guido Melis
Nacque a Napoli il 18 sett. 1886, da Pietro, insegnante ginnasiale di storia e geografia, e da Maria D'Andrea. Conseguita la licenza liceale nel 1903-04, si iscrisse alla [...] fondo fu compensato dall'apertura mentale del G. verso i nuovi campi del diritto (per esempio verso il nuovo diritto automobilistico, o quello ferroviario, o lo stesso diritto degli spazi e dei trasporti aerei o il diritto d'autore) nonché dalla sua ...
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g, G
(gi, ant. o region. ge ‹ǧé›) s. f. o m. – Settima lettera dell’alfabeto latino, derivata, come la lettera C, dal Γ (gamma) greco. In origine, il segno C rappresentava la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› come in greco il Γ, ma nello...
d.o.c.g.
(o D.O.C.G.). – In enologia, sigla, abbrev. di denominazione di origine controllata e garantita, usata anche in funzione di agg.: vini d.o.c.g.; un barolo d.o.c.g. (v. denominazione, e cfr. anche d.o.c.). È usata anche la grafia senza...