BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] lo stesso B. rifiutò per amicizia verso l'esule, o forse fu Anna d'Austria ad opporsi, fiduciosa in un écrites a Peiresc, a cura di Ph. Tamizey de Larroque, Paris-Marseille 1885; G. Galilei,Le opere (ediz. naz.), XV, Firenze 1904, p. 165; XVI, ...
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MONTANELLI, Giuseppe
Paolo Bagnoli
– Nacque a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 21 genn. 1813 da Alessandro, organista e compositore di musica per banda, e da Luisa Pratesi. A nove anni venne [...] legge fatta a seconda di quello che pare giusto o utile alla maggioranza dei socii interrogata per via dei .1847-1862, a cura di P. Bagnoli, I-III, Firenze 1997. A G. M. Unità e democrazia nel Risorgimento è stato dedicato un convegno di studio a ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] il G. ancora nel 1490, quando supplicò il duca Ercole di far sì che egli fosse pagato di mese in mese, o al costruzione non era ancora finita).
Nulla si sa degli ultimi anni del G., ma l'assenza di notizie su sue attività di studio fa pensare che ...
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CARLO di Tocco (K., , Ka., , Kar., , Karolus)
Giuliana D'Amelio
Glossatore civilista e longobardista, vissuto tra la seconda metà del XII e il principio del sec. XIII. L'appellativo di Tocco, paese del [...] , la data del 1162 del documento del Toppi dovrebbe riferirsi al padre o ad altro membro della famiglia "giacché non si attaglia questo tempo né Sessa, MDXXXVII (a pp. II-V l'introduzione del curatore G. B. Nenna ai lettori ed a Nicolò Bohier, 19 ott. ...
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BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] così bene avviato sospese il dialogo del pastore, o per dir meglio lo proseguì solo attraverso l' : A. Manno, Il patriziato subalpino, II, Firenze 1906, p. 329; G. Gulik-C. Eubel, Hierarchia catholica Medii er recentioris Aevi, III, Monasterii 1923 ...
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DE RUGGIERO, Roberto
Achille De Nitto
Nacque a Roma, terzo di quattro figli, il 21 luglio 1875 da Ettore, professore di antichità classiche nell'università, di famiglia borghese napoletana, e da Eloisa [...] a parte I. Alibrandi - N. Tamassia, E. Costa, C. Ferrini, G. Bortolucci e poi V. Arangio-Ruiz) versati in questo nuovo campo di studi Milano 1905, pp. 71-89, dove, su un'intuizione di O. Karlowa, dimostrava come la cautio, imposta dall'editto per i ...
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BULGARO
Bruno Paradisi
Della vita di colui che fu considerato il più grande e famoso degli allievi d'Irnerio sappiamo ben poco. Il gusto per le biografie doveva cominciare più tardi; e i contemporanei [...] famosi maestri. Ed era un ordine nel quale non si volle, o non si volle soltanto, indicare l'età di ciascuno secondo una De claris iuris consultis, a cura di F. Schulz, H. Kantorowicz e G. Rabotti, in Studia gratiana, X (1968), pp. 53 s. e ad ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] costituisce una fonte ricchissima. Certo, qualcosa doveva essere avvenuto nella vita del G. per spiegare questo suo nuovo atteggiamento; o forse, più semplicemente, giunto ormai alla piena maturità, riteneva che fosse il momento di giocare le proprie ...
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CASTIGLIONI (Castellioneus, de Castilliono, de Castillione, de Castiglione), Cristoforo
Paolo Mari
Nacque in nobile e potente famiglia a Milano nel 1345, da Francesco e da Barbara di Guglielmo Birago. [...] numerose citazioni di opinioni del C., espresse forse in lecturae o repetitiones, sui frammenti placet [D.28.2.4], sed est im Mittelalter, VI, Heidelberg 1850, pp. 273, 276, 282, 484; G. Giulini, Mem. della città e campagna di Milano, Milano 1857, VI ...
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ARSENDI, Raniero (Raynerius de Forlivio, Raynerius de Arscendinis o de Arsendis o Arsendus)
Roberto Abbondanza
Nacque da Pietro alla fine del sec. XIII. La famiglia, forlivese, apparteneva al partito [...] condictione indebiti). 26,12 (Si non sortem, § Libertus), II, cc.229v-230v. g) D. 12.6.29 (Interdum), II, 230v-231r. h) D. 12.7 n)D. 13-5(De pecunia constituta).18(Item illa),II, c. 284r.o) D. 13.6 (Commodati vel contra).5,15(Si ut certo,§ Si duobus ...
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g, G
(gi, ant. o region. ge ‹ǧé›) s. f. o m. – Settima lettera dell’alfabeto latino, derivata, come la lettera C, dal Γ (gamma) greco. In origine, il segno C rappresentava la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› come in greco il Γ, ma nello...
d.o.c.g.
(o D.O.C.G.). – In enologia, sigla, abbrev. di denominazione di origine controllata e garantita, usata anche in funzione di agg.: vini d.o.c.g.; un barolo d.o.c.g. (v. denominazione, e cfr. anche d.o.c.). È usata anche la grafia senza...