Uguaglianza
Paolo Comanducci
(XXXIV, p. 621)
L'idea di uguaglianza, antichissima, multiforme e spesso sfuggente, presenta significati diversi a seconda dei contesti discorsivi in cui ricorre. Si possono [...] , presente già in Platone e Aristotele e che è giunta più o meno invariata fino ai giorni nostri. Tale concetto è spesso definito and difference: citizenship, feminist politics, and female subjectivity, ed. G. Bock, S. James, London 1992.
A.K. Sen ...
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PROCESSO COSTITUZIONALE
Franco Modugno
. Molte sono le novità intervenute dal 1960 a oggi, sia sul piano legislativo, sia su quello della prassi e della giurisprudenza, nei diversi rami del p. costituzionale.
A) [...] che più propriamente s'invoca la derivazione dai principi generali o dalle stesse norme costituzionali delle norme che la Corte evoca e visibile del processo costituzionale.
Bibl.: (dal 1960): G. Grottanelli De' Santi, I conflitti di attribuzione tra ...
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FORMALISMO GIURIDICO
Riccardo ORESTANO
. Il vocabolario giuridico, almeno nelle principali lingue europee, ha tratto il termine "forma" ed equivalenti dal latino forma, impiegato dalla giurisprudenza [...] e non sarebbe più se stessa, perché si ridurrebbe o a una pura e penosa descrittiva di fatti giuridici... 'interpretation et sources en droit privé positif, 2ª ed., Parigi 1919; G. Capograssi, Studi sull'esperienza giur., Roma 1932 (ora in Opere, II ...
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Sicurezza industriale
Italo Pasquon
(App. IV, iii, p. 325; V, iv, p. 749)
Attività a rischio di incidenti rilevanti
Il termine sicurezza è generalmente associato ai termini pericolo e rischio. Il pericolo [...] provoca l'ebollizione istantanea di uno dei due.
Il rilascio di gas o vapori tossici può verificarsi a seguito del contatto accidentale tra due sostanze, attività industriali, Roma 1993.
I. Pasquon, G.F. Pregaglia, Principi della chimica industriale, ...
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MINORANZE NAZIONALI (XXIII, p. 404; App. II, 11, p. 327)
Bruno Molajoli
NAZIONALI Le discussioni sul problema delle m. n. hanno chiaramente messo in luce, in questi ultimi dieci anni, due fatti: la difficoltà [...] mista è stata diretta ad evitare che, da una parte o dall'altra, si attui una politica di discriminazione, specie in Israel, in Middle East Journal, 1954, p. 139 e segg.; S. G. Cole e W. Mildred, Minorities and the American promise, New York 1954; ...
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VISIGOTI
Giovanni Battista Picotti
. Erano una parte della grande gente dei Goti (v.), divisi dagli Ostrogoti prima ancora che quella gente passasse, nella seconda metà del sec. II d. C., dalla Scandinavia [...] a loro di una clientela e per la scorta di buccellarii o saiones, mercenarî armati. Così il latifondo si estende a danno ; Yver, Euric roi des Wisigoths, in Études d'hist. dédiées à G. Monod, Parigi 1896; K. Zeumer, Gesch. d. westgoth. Gesetzgebung, ...
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SOCIOLOGIA DELLA SCIENZA
Luciano Gallino
La scienza, dal punto di vista della sociologia, è un ''sistema d'azione sociale'', specializzato nel produrre e accumulare, mediante metodi che pretendono di [...] consumatore di allora non trovava sul mercato i beni o i servizi di oggi. Ancora, i processi mentali Knowledge and social imagery, Londra 1976; Sociologia della scienza, a cura di G. Statera, Napoli 1978; La sociologia della scienza in Europa, a cura ...
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PARCHI NATURALI
Longino Contoli
Luciana Migliore
Ester Capuzzo
(v. parchi nazionali, XXVI, p. 316; App. IV, II, p. 734)
Parchi nazionali, regionali e provinciali in Italia. - Sino all'ultimo decennio, [...] del doppio dell'Italia) è spesso avvenuta in aree poco o nulla produttive, a volte veri e propri deserti (Gobi). V. Giacomini, V. Romani, Uomini e parchi, Milano 1982; M. Summer, G. Pizziolo, Verso il Parco delle Apuane, Firenze 1984; A. Castelli, L. ...
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RAPPRESENTANZA
Tullio ASCARELLI
Lodovico BARASSI
. Gli atti giuridici possono venire direttamente compiuti dallo stesso soggetto al quale il diritto imputa i diritti e gli obblighi che ne derivano, [...] rappresentanza. L'amministratore (o tutore, o curatore, o procuratore, o mandatario, o gestore di negozî) A. Nattini, La dottrina generale della procura, Milano 1910; G. Pacchioni, Le teorie moderne sulla rappresentanza, in Baudry-Lacantiniere, ...
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Processo civile
Stefano Petitti
(XXVIII, p. 280; App. II, ii, p. 612; III, ii, p. 488; V, iv, p. 278)
L'esigenza di riforma del processo civile
Nell'ultimo decennio il p. c. è stato oggetto di numerosi [...] invece meno in caso di reclamo avverso lo stesso per vizi di rito o merito, salvo il potere del giudice del reclamo (che è il modifiche del processo civile, Torino 1991, 1993².
C. Montesano, G. Arieta, Il nuovo processo civile, Napoli 1991.
A. Proto ...
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g, G
(gi, ant. o region. ge ‹ǧé›) s. f. o m. – Settima lettera dell’alfabeto latino, derivata, come la lettera C, dal Γ (gamma) greco. In origine, il segno C rappresentava la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› come in greco il Γ, ma nello...
d.o.c.g.
(o D.O.C.G.). – In enologia, sigla, abbrev. di denominazione di origine controllata e garantita, usata anche in funzione di agg.: vini d.o.c.g.; un barolo d.o.c.g. (v. denominazione, e cfr. anche d.o.c.). È usata anche la grafia senza...