Sistematica distruzione di una popolazione, una stirpe, una razza o una comunità religiosa.
Il termine fu utilizzato per la prima volta dal giurista Raphael Lemkin per designare, in seguito allo sterminio [...] in tempo di guerra sia nei periodi di pace e qualifica come g.: l’uccisione di membri di un gruppo nazionale, etnico, razziale o religioso; le lesioni gravi all’integrità fisica o mentale di membri del gruppo; la sottomissione del gruppo a condizioni ...
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Retribuzione del lavoratore subordinato, in particolare dell’operaio.
Definizione e tipologie
Nel linguaggio economico, a differenza che nel linguaggio giuridico e comune, s. è la remunerazione del lavoro [...] sul plusvalore (➔). Il s. naturale, per A. Smith e D. Ricardo (o il s. necessario, secondo J.S. Mill), è infatti il minimo sufficiente ad che viene fatta risalire agli studi di J. Mincer e G. Becker del 1958) viene inserita nel calcolo economico la ...
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Diritto
Potere originario e indipendente da ogni altro potere.
S. dello Stato
Intesa come qualità giuridica esclusivamente pertinente all’imperium dello Stato, la s. è concetto moderno e che solo allo [...] non assolvesse più i suoi compiti e si trasformasse in tiranno, o, nel caso di conflitto con la Chiesa, in nemico della fede positivismo giuridico tedesco, come C.F. Gerber, P. Laband e G. Jellinek). Di s. popolare parlò, invece, il massimo esponente ...
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Corrente filosofico-giuridica fondata su due principi: l’esistenza di un diritto naturale (conforme, cioè, alla natura dell’uomo e quindi intrinsecamente giusto) e la sua superiorità sul diritto positivo [...] da Cicerone e ripresa da Tommaso. Nel mondo moderno il g. pone invece l’accento sull’aspetto soggettivo del diritto naturale liberi ed eguali), il patto o contratto come strumento per far sorgere lo Stato e lo Stato civile o politico (nel quale le ...
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sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] posizioni per le quali è preferibile la definizione di storia sociale dell’arte. Al primo caso sono riconducibili le posizioni di G. Lukács o T.W. Adorno, nel secondo vanno incluse ricerche come quelle di A. Boime, C. Charle, H.S. Becker, W. Kemp, P ...
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Diritto
Diritto costituzionale
In via generale, l’atto di un organo (monocratico o collegiale) investito della cosiddetta funzione legislativa. A differenza della consuetudine, che nasce spontaneamente [...] della nazione (o del popolo) o meno adeguate a esprimere certi dati sperimentali (P. Duhem), le discussioni che hanno avuto più vasta eco nella filosofia della scienza del Novecento sono state quelle interne al neopositivismo, e si devono a C.G ...
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Diritto
S. del contribuente Legge ordinaria (l. 212/2000) le cui disposizioni esprimono i principi generali dell’ordinamento tributario, riconducibili agli art. 3, 23, 53 e 97 Cost., che dovrebbero essere [...] CGIL, del novembre 1952, quando per la prima volta G. Di Vittorio sollecitò l’approvazione di uno «Statuto dei di controllo lesivo della loro privacy, attuato con modalità occulte o comunque invasivo della sfera della personalità morale (art. 2, ...
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Il complesso delle persone che hanno comunanza di origine, di lingua, di storia e che di tale unità hanno coscienza, anche indipendentemente dalla sua realizzazione in unità politica.
N., nazionalità, [...] .B. Vico, Voltaire, J.G. Herder) si innestò la concezione, divenuta operativa nella Rivoluzione francese, che identificava la n. con un’entità collettiva, il popolo, dotata di autocoscienza politica e contrapposta al monarca o ai ceti privilegiati in ...
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Nella sua nozione fondamentale, invocazione della divinità come testimone della verità di quanto si afferma (g. assertorio) o come mallevadrice e vindice di una promessa o di un voto (g. promissorio). [...] volta riferirlo alla controparte, sullo stesso fatto, nei limiti fissati dal codice civile (art. 2739). La parte che ha deferito o riferito il g. decisorio non può revocarlo quando l’avversario si sia dichiarato pronto a prestarlo. Se la parte cui il ...
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Attività economica organizzata al fine della produzione o dello scambio di beni o servizi.
Economia
Tipi di impresa
Dal punto di vista economico le i. si distinguono in imperfette e perfette, a seconda [...] dell’i.» per opera principalmente di R M. Cyert e J.G. March e della loro scuola (anche se le sue origini sono ’esercizio per professione abituale, ancorché non esclusiva, delle attività commerciali o agricole di cui agli art. 2135 e 2195 c.c., anche ...
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g, G
(gi, ant. o region. ge ‹ǧé›) s. f. o m. – Settima lettera dell’alfabeto latino, derivata, come la lettera C, dal Γ (gamma) greco. In origine, il segno C rappresentava la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› come in greco il Γ, ma nello...
d.o.c.g.
(o D.O.C.G.). – In enologia, sigla, abbrev. di denominazione di origine controllata e garantita, usata anche in funzione di agg.: vini d.o.c.g.; un barolo d.o.c.g. (v. denominazione, e cfr. anche d.o.c.). È usata anche la grafia senza...