GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] 'opera un capolavoro del genere; mentre per altri (V. Monaco) l'intervento del G. snatura le capacità comiche del Lorenzi, espresse nelle sue altre commedie o nei personaggi di contorno del Socrate in dialetto napoletano. L'opera ebbe grande successo ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] de Logu di Mariano, emanata fra gli anni 1367 e 1376 (o intorno al 1374 come suggerisce il Cortese), che l'Era, in de Logu, in Nuovo Digesto ital., II, Torino 1937, p. 889; C. G. Mor, Le disposizioni di diritto agrario nella Carta de Logu di E., in ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] ., 400, 410s., 418, 479 n.; sui provvedimenti ferroviari e marittimi, G. Carocci, A. Depretis e la polit. interna ital. dal 1876 al 1911-1926, a cura di O. Barié, Milano 1968, ad Indicem;F. Martini, Diario 1914-1918, a cura di G. De Rosa, Milano 1966, ...
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Concorso esterno nel reato di associazione di tipo mafioso [dir. pen.]
Elvira Dinacci
Abstract
Viene esaminata la ricostruzione “necessitata” da esigenze reali indifferibili, operata in sede applicativa [...] rischio, più volte segnalato, che il persistente uso del paradigma causale … si riduca in una metafora concettuale o linguistica» (Fiandaca, G.-Visconti, C., Il patto di scambio politico-mafioso al vaglio delle Sezioni Unite, cit., 93).
Quanto all ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] beneficiarono le università di Pisa e di Firenze e alcune accademie di vecchia o recente istituzione. Un episodio rilevante è da considerarsi l'istituzione, avvenuta con motu proprio di G. il 6 nov. 1726, della cattedra pisana, la prima in Italia, di ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] pretese territoriali e, in un secondo momento, convocasse il concilio di riforma. Altresì, secondo il G., alcuni centri determinanti come Pisa o il Marchesato di Saluzzo dovevano passare sotto diretto dominio asburgico, per controllare vitali vie di ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Banca Centrale Europea
Carlo Santini
Dalla cooperazione fra le banche centrali alla Banca Centrale Europea
Nel giugno 1998 nasce la Banca Centrale Europea (BCE). Questo evento storico nelle relazioni [...] prevede che i paesi membri abbiano un bilancio pubblico in pareggio o anche, in condizioni cicliche favorevoli, in avanzo, guadagnando in tal in "Foreign Affairs", novembre-dicembre 1997.
Guarino, G., Verso l'Europa ovvero la fine della politica, ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] socialiste e ne deferiva gli affiliati ai tribunali.
Donde il processo (a Torino) del 14 nov. 1894, coimputati C. Treves, O. Morgari, G. Oggero e parecchi altri. Fu per gl'imputati e il partito un vero trionfo, non foss'altro per la presenza e le ...
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Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] le conseguenze di tale cambiamento fu Ladislao stesso, o meglio il suo corpo, per il quale la , 222, 248, 252, 261, 266, 269, 309, 401, 424, 458 s., 488; G. Peyronnet, I Durazzo e Renato d'Angiò (1384-1442), in Storia di Napoli, III, Napoli 1969 ...
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Francesco Luna
Fame
Plenus venter facile
de ieiuniis disputat
(San Girolamo)
Il programma alimentare mondiale delle Nazioni Unite
13 giugno
Il Vertice mondiale sull'alimentazione, tenutosi a Roma nella [...] di sostanze: i protidi (1 g = 4,1 kcal~17 kJ), i lipidi (1 g = 9,1 kcal~38 kJ) e i glucidi (1 g = 4,1 kcal~17 fame che colpì la Cina tra il 1958 e il 1961, ma la cifra più o meno ufficiale è di 30 milioni di persone. In quel periodo il paese stava ...
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g, G
(gi, ant. o region. ge ‹ǧé›) s. f. o m. – Settima lettera dell’alfabeto latino, derivata, come la lettera C, dal Γ (gamma) greco. In origine, il segno C rappresentava la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› come in greco il Γ, ma nello...
d.o.c.g.
(o D.O.C.G.). – In enologia, sigla, abbrev. di denominazione di origine controllata e garantita, usata anche in funzione di agg.: vini d.o.c.g.; un barolo d.o.c.g. (v. denominazione, e cfr. anche d.o.c.). È usata anche la grafia senza...