tabacco
Alessandra Magistrelli
Foglie in fumo
La storia del tabacco è millenaria: le piante del genere Nicotiana erano coltivate in America Latina dagli Indios che le usavano come medicinali, come allucinogeni [...] le foglie delle piante di tabacco, prima seccate e poi tritate o lavorate in altro modo, sono da secoli alla base di uno a vedere cosa contiene il fumo prodotto da una sigaretta di 1 g, non ci stupiamo però della tenacia con cui in tutto il mondo ...
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BALSAMO CRIVELLI, Giuseppe
Mario Gliozzi
Nacque a Milano il 10 sett. 18000, dal marchese Anselmo e da Ottavia Tosi. Compiuti gli studi liceali a Venezia, nel 1824 conseguiva la laurea in medicina nell'università [...] non descritte nella Flora crittogamica dell'Italia settentrionale del Ch. sig. dott. Ciro Pollini (in collaborazione con G. De Notaris), in Bibl. ital. o sia Giornale di letteratura, scienze ed arti, LXIV (1831), pp. 270-279; LXX (1833), pp. 268-277 ...
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BOCCONE, Paolo (in religione frate Silvio)
Isabella Sermonti Spada
Nacque a Palermo il 24 apr. 1633 da famiglia proveniente da Savona. Fatti gli studi regolari, si dedicò alla storia naturale frequentando [...] a Bologna nel 1684, in cui tratta della nottiluca o fosforo, dei fuochi sotterranei osservati nel Modenese, dei medicamenti sive de scriptoribus siculis, Panormi 1708, II, p. 227; G. E. Ortolani, Biografie degli uomini illustri della Sicilia..., I, ...
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betulle e ontani
Alessandra Magistrelli
Alberi delle regioni temperate dell'emisfero boreale
Betulle e ontani fanno parte della stessa famiglia, quella delle Betulacee. Presenti nelle radure, sulla [...] legno ricoperto da una liscia corteccia bianco-argentea che, di notte o nelle giornate plumbee del grande Nord, si staglia nel buio con il gettarlo nel fiume costituisce probabilmente un incantesimo per la pioggia" (J.G. Frazer, Il ramo d'oro). ...
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pomodoro
Alessandra Magistrelli
Una bacca famosa in tutto il mondo
Il pomodoro è una Solanacea originaria dell’America Latina. Ricercato per i suoi frutti gustosi e ricchi di vitamine, ha alle spalle [...] della parola precolombiana.
Nel Settecento, comunque – vuoi per fame o per ricerca di cibi esotici –, il pomodoro riesce a conquistare il rotolo è un’antica misura di peso equivalente a circa 200 g – «de pommodoro, li tagli, levi la semenza e quella ...
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BERLESE, Augusto Napoleone
Valerio Giacomini
Nacque a Padova il 21 ott. 1864, da famiglia trevigiana, fratello di Antonio. A Padova si laureò nel 1885 in scienze naturali. Nominato assistente nell'Istituto [...] in Italia (I parassiti delle piante coltivate o utili; Milano 1894). A Camerino continuò Saccardo, A. N. B.,in Malpighia, XVII(1903), pp. 1-10 dell'estr., con ritratto; G. B. Traverso, In ricordo del prof. A. N. B.,in Le Stazioni sperim. agr. ital ...
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ARCANGELI, Giovanni
Giuseppe Lusina
Nacque a Firenze il 18 luglio 1840. Laureatosi in scienze naturali a Pisa, fu nominato aiuto nell'istituto botanico di quella università (1864); dal 1872 al 1874 [...] Ann. d. univ. di Pisa, 1922-23, pp. 534-536; Id., Commemorazione di G. A., in Rendic. Acc. Lincei, Cl. Scienze fisiche, ecc., XXXI, I sem., Roma 1921, pp. 194-196; O. Mattirolo, Cronistoria dell'Orto bot.(Valentino) della R. Univ. di Torino, in Studi ...
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Scienza che studia le funzioni degli organismi viventi – animali e vegetali – per conoscere le cause, le condizioni e le leggi che determinano e regolano i fenomeni vitali.
La moderna sistematizzazione [...] dall’impiego del microscopio, sono legati i nomi di G.A. Borelli, M. Malpighi, F. Redi, G. Baglivi, J. Swammerdam, N. Steno, A. F. vegetale
La f. vegetale studia i processi vitali, o funzioni, che si svolgono nelle piante, considerandoli dal punto ...
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Anatomia
Aree di a. Nome di alcune aree della corteccia cerebrale collegate ad aree di proiezione che, secondo P.E. Flechsig, presiederebbero alle più elevate funzioni della corteccia.
Astronomia
A. stellare [...] di tipo T, a seconda che contengano più stelle di tipo spettrale da O a B2 o più stelle variabili tipo T Tauri. Ne sono note un centinaio, situate alla seconda si è sottoposti. Nella ‘sociologia formale’ (G. Simmel, L. von Wiese), il termine è usato ...
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Tessuto animale o vegetale caratterizzato da forma allungata, di natura per lo più filamentosa, dotato di particolari qualità (resistenza, flessibilità, elasticità). Il termine è stato esteso ad analoghi [...] lunghezza di filato, espressa in decitex (g per 10.000 m di filo) o in denari (g per 9000 m di filo). Altre caratteristiche sintetiche. Al riguardo, la trasformazione del polimero in f. o in fiocco comporta sempre le fasi di filatura e di finitura ...
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g, G
(gi, ant. o region. ge ‹ǧé›) s. f. o m. – Settima lettera dell’alfabeto latino, derivata, come la lettera C, dal Γ (gamma) greco. In origine, il segno C rappresentava la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› come in greco il Γ, ma nello...
d.o.c.g.
(o D.O.C.G.). – In enologia, sigla, abbrev. di denominazione di origine controllata e garantita, usata anche in funzione di agg.: vini d.o.c.g.; un barolo d.o.c.g. (v. denominazione, e cfr. anche d.o.c.). È usata anche la grafia senza...