CENNI di Pepe (Pepo), detto Cimabue
Miklòs Boskovits
Poco si sa sulla vita del pittore ritenuto, sulla scorta di una citazione dantesca (Purg., XI, 92-97), maestro e precursore di Giotto fin dalla prima [...] fra esse si trova in un anonimo commento alla Divina Commedia già creduto della fine del Trecento o dell'inizio del Quattrocento, ma dalla critica più recente (G. Petrocchi, in Storia della lett. ital., a cura di E. Cecchi-N. Sapegno, II, Milano 1965 ...
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CRIVELLI, Carlo
Pietro Zampetti
Figlio di Iacopo e fratello di Vittore, pittore anche lui (Zampetti, C. C., 1961, pp. 106, 227), nacque a Venezia intorno al 1435, come si può desumere dai dati biografici. [...] fermasse sul cammino del Rinascimento per difetto di informazione o di ossigeno. Per andare in fondo al problema ital., II (1896), pp. 205, 213 s., 219, 229, 267, 326 s.; G. Rushforth, C. C., London 1900; V. Aleandri, Il pittore C. C. a Camerino ...
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COSTA, Lorenzo
Paola Tosetti Grandi
Nacque dal pittore Giovanni Battista e da una Bartolomea; la data 1460, che ne fissa l'anno di nascita, si desume dal necrologio mantovano che dichiara il pittore [...] da Bologna, in Boll. d'arte, XI (1917), p. 57; G. Zucchini, Le vetrate di S. Giovanni in Monte di Bologna, ibid., p. 90; O. Fischel, Die Zeichnungen der Umbrer, Berlin 1917, p. 24; G. Bertoni, Il maggior miniatore della Bibbia di Borso d'Este "Taddeo ...
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FOGGINI, Giovanni Battista
Morena Costantini
Figlio di Agnolo e Isabella Sercetti, nacque a Firenze il 25 apr. 1652 (Baldinucci [1725-1730], 1975, p. 373; Lankheit, 1962, p. 268). Secondo la biografia [...] chiesa ad opera di allievi della scuola del F. quali G. Piamontini, G.C. Cateni, G. Fortini e G. Baratta (Lankheit, 1962, pp. 71 s.; Chini, ed erano anche destinate ai turisti dei grand tour o costituivano, in alcuni casi, un prestigioso dono di alto ...
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GUTTUSO, Renato
Raffaele De Grada
Nacque a Bagheria, allora un grosso borgo agricolo nei dintorni di Palermo, il 26 dic. 1911, da Gioacchino agrimensore e da Giuseppina D'Amico. All'anagrafe venne dichiarato [...] riportò il discorso sul realismo celebrativo. Con la Vucciria, il mercato delle carni a Palermo, il G. insistette nella corposità dell'immagine, viva o morta che fosse. Il suo realismo oggettivo si rivelò esuberante, non condizionato da alcuno schema ...
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DELLA PORTA, Guglielmo
Carrol Brentano
Figlio dello scultore Giovanni Giacomo e di una Caterina, nacque a Porlezza probabilmente attorno al 1515 (Gramberg, 1964, p. 109); pronipote di Antonio detto [...] a vari personaggi (da Paolo IV a Cosimo de' Medici, dal cardinal Farnese, al suo amico G. Dosio, al re di Spagna) per diverse utilizzazioni (tra l'altro per le porte o per un altare in S. Pietro) e nei materiali più svariati (cfr. Bertolotti, 1881, I ...
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CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] verificabile per la perdita dell'opera (Paoletti).
Del 1560 o di poco posteriore è da ritenere, sulla traccia di un per la città di Padova, Venezia 1817, pp. 24 s., 32, 40, 119; G. Persico, Descriz. di Verona e della sua prov., I, Verona 1820, pp. 15 ...
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FERRI, Ciro
Laura Falaschi
Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Maria in Trastevere, il 3 sett. 1633 da Clara Bonilla, romana, e Antonio Auriga "alias Ferri" (L. Falaschi, in Pascoli [1730], ed. crit. [...] 57, 74, 104, 110, 158, 176, 222, 271, 277, 304, 395; G. G. De Rossi, Disegni di vari altari e cappelle nelle chiese di Roma con le loro Milano 1989, ad Ind. ep. 736; R. Krautheimer, C. F. o Pietro da Cortona, in Prospettiva, 1989 - 90, 57 - 60, pp. ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] soprattutto grafica, a Cronache d'attualità, di Roma, diretto da A.G. Bragaglia (cominciò con sei disegni per l'articolo di S.A. cm per 40), a sei colonne, che per le rubriche si riducevano a 4 o 5. Il n. 1 uscì il 15 apr. 1937; il L. lo definì ...
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LAURANA, Luciano
Francesco Paolo Fiore
Nacque da Martino a Laurana, piccolo borgo dalmata nell'entroterra di Zara, ora denominato Vrana. In mancanza di documenti, la nascita è stata approssimativamente [...] 1465, quando si discusse se preferire il progetto del L. o quello di Matteo Nuti, che fu infine adottato dal Consiglio e le Marche prima e dopo Raffaello (catal., Urbino), a cura di M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto, Firenze 1983, pp. 71-78; Il palazzo ...
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g, G
(gi, ant. o region. ge ‹ǧé›) s. f. o m. – Settima lettera dell’alfabeto latino, derivata, come la lettera C, dal Γ (gamma) greco. In origine, il segno C rappresentava la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› come in greco il Γ, ma nello...
d.o.c.g.
(o D.O.C.G.). – In enologia, sigla, abbrev. di denominazione di origine controllata e garantita, usata anche in funzione di agg.: vini d.o.c.g.; un barolo d.o.c.g. (v. denominazione, e cfr. anche d.o.c.). È usata anche la grafia senza...