Scienza egizia. Il contesto storico
Jan Assmann
Il contesto storico
La cultura dell'Antico Egitto nasce contemporaneamente al regno dei faraoni e allo sviluppo della scrittura geroglifica. Sin dall'inizio [...] che sono tenute a pagare un tributo ai 're stranieri' o 're dei paesi stranieri' (è questo il significato del vocabolo London-New York, Routledge, 1989.
Trigger 1983: Trigger, Bruce G. [et al.], Ancient Egypt. A social history, Cambridge-New York ...
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SINAGOGA
D. Di Castro
Nella cultura ebraica, la s. è un luogo di preghiera, ma anche un centro politico, sociale, amministrativo, di riunione e di istruzione: quest'ultima funzione è tanto importante, [...] bagno rituale.Alla stessa tipologia appartiene la s. Staranová o Vecchia-Nuova di Praga (ca. 1280), la più s.v. Synagogue, in Enc. Jud., XV, 1971, coll. 579-629; G. Dehio, Handbuch der Deutschen Kunstdenkmäler, Rheinland-Pfalz Saarland, a cura di H. ...
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CRISTALLO DI ROCCA
H. Erdmann
Varietà di quarzo purissimo (biossido di silicio), di assoluta trasparenza e totale assenza di colorazione, che trovò largo impiego nella glittica fin dall'Antichità, in [...] di c. di rocca è ritenuto opera di artigianato sasanide del sec. 9° o 10° (Il Tesoro di San Marco, 1986, p. 192, nr. 22 veneziana. Saggi, 16), Firenze 1967; D. Dalla Barba Brusin, G. Lorenzoni, L'arte del Patriarcato di Aquileia dal secolo IX al ...
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AOSTA
C. Segre Montel
(lat. Augusta Praetoria Salassorum; franc. Aoste)
Città dell'Italia nordoccidentale e capoluogo della regione Valle d'Aosta. Colonia romana dal 25 a.C., A. fu fondata su un ampio [...] porte urbane mutarono nome: la porta Praetoria divenne porta S. Ursi o anche porta Trinitatis, la porta Decumana mutò nome in porta Frioris Torino 1944, pp. 4-8, 82, 86-87, 89; G. de Francovich, Problemi della pittura e della scultura preromanica, in ...
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CANOSA
M. Falla Castelfranchi
(gr. Κανύσιον; lat. Canusium; od. Canosa di Puglia)
Cittadina della Puglia, posta al limite settentrionale della Terra di Bari. Antica città dauna, C. acquistò importanza [...] quei complessi noti come 'cattedrali doppie' o ecclesiae geminatae, peculiari dell'età paleocristiana e et le prince de Bénévent Grimoald IV, ivi, 24, 1987, pp. 399-405; G. Lavermicocca, Canosa di Puglia (Bari). Piano San Giovanni, Taras 7, 1987, pp ...
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CONVENTO
C. Bozzoni
Il termine c., usato spesso impropriamente per designare una casa religiosa in genere, come sinonimo di monastero o cenobio, indica in senso stretto la comunità di un ordine regolare, [...] Schiaffini, Firenze 1926, pp. 235-243; Salimbene de Adam, Cronica, a cura di G. Scalia, Bari 1966, I, pp. 54, 377; Iacopone da Todi, Laude, valle di Rieti e del Subasio, conservati quasi intatti o integrati con la costruzione di un chiostro e di ...
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AVARI
C. Bálint
L'origine degli A. che invasero l'Europa non è chiara, per la relativa scarsità delle fonti, per l'incertezza di molti dati riguardanti sia questa popolazione sia gli altri popoli la [...] nel bacino dei Carpazi: i confini etnici erano costituiti a O dal bacino di Vienna, a N dal bacino della Morava, 197-200; III, pp. 182-189; IV, pp. 283-293; G. László, Etudes archéologiques sur l'histoire de la société des Avars (Archaeologia ...
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CRACOVIA
J.K. Ostrowski
(polacco Kraków; ted. Krakau; Kopiec Krakusa nei docc. medievali)
Città della Polonia meridionale, situata sulla Vistola nella regione della Piccola Polonia, capitale del regno [...] dalla posizione all'incrocio di grandi vie di comunicazione in direzione O-E e S-N, al costituirsi di varie attività artigianali. Nel sua costituzione in città], ivi, pp. 104-142; G. Labuda, Studia nad poczatkami państwa polskiego [Studi sull'origine ...
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TERRACINA
A. Bonanni
(Tarracina nei docc. medievali)
Città del Lazio meridionale (prov. Latina), che occupa il centro del golfo esteso dal monte Circeo a Gaeta e che costituì nell'Antichità il passaggio [...] via Appia - le od. porta Maggio e porta Mastrilli o Albina -, e l'intero circuito che inglobava il tratto Case of Terracina, Journal of Roman Archaeology 1, 1988, pp. 73-88; G. Ortolani, Osservazioni sulle mura di Terracina, Palladio, n.s., 1, 1988 ...
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CARTAGINE
N. Duval
(gr. Καϱχηδών; lat. Carthago; arabo Qarṭājanna)
Città di origine punica dell'Africa settentrionale nell'od. Tunisia, posta su una penisola tra il lago di Tunisi e il mare Mediterraneo. [...] ampliata forse a nove nella sua fase finale - orientata a N-O. Nell'area che la precede è stata scavata una grande abside, che , Revue historique 69, 1945, pp. 97-122, 193-226; J. Ferron, G. Lapeyre, s.v. Carthage, in DHGE, XI, 1949, coll. 1149-1233; ...
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g, G
(gi, ant. o region. ge ‹ǧé›) s. f. o m. – Settima lettera dell’alfabeto latino, derivata, come la lettera C, dal Γ (gamma) greco. In origine, il segno C rappresentava la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› come in greco il Γ, ma nello...
d.o.c.g.
(o D.O.C.G.). – In enologia, sigla, abbrev. di denominazione di origine controllata e garantita, usata anche in funzione di agg.: vini d.o.c.g.; un barolo d.o.c.g. (v. denominazione, e cfr. anche d.o.c.). È usata anche la grafia senza...