LEARDINI, Alessandro
Paolo Peretti
Nacque a Urbino o nel territorio dell'antico Ducato (nelle fonti è detto infatti "urbinate") entro il primo decennio del XVII secolo.
Nulla si sa della prima formazione [...] verba (IV vol. di un'omonima serie, comprendente brani da 2 a 4 voci di vari autori di scuola romana: O. Benevoli, G. Carissimi, B. Graziani, F. Foggia ecc.), pubblicata a Roma dal canonico Florido Silvestri da Barbarano nel 1648 (ristampe: Venezia ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] meschino, ma sopra tutto difficile chiedersi, e quindi rispondere al quesito, se a condurre il gioco fosse piuttosto il G., o se invece fosse Croce che, via via che veniva impadronendosi dell'intero territorio dell'estetica, suggeriva il tema e ...
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PORTA, Ercole
Francesco Lora
PORTA, Ercole. – Figlio di Gabriele e di Ippolita Picciamacini, nacque a Bologna il 10 settembre 1585 presso la chiesa di S. Procolo.
Organista, compositore e maestro di [...] della Cattedrale, reg. 38 (anni 1585-86), c. 19v.
G.O. Pitoni, Notitia de’ contrapuntisti e compositori di musica (1713-1730 Emilia, n.s., 1880, vol. 5, 2, pp. 22-29; A.G. Spinelli, Notizie spettanti alla storia della musica in Carpi, I, Carpi 1900, ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] causa comune con la piccola feudalità e continuarono le loro azioni di rapina.
Poiché il potere effettivo di G. - o meglio del marito - era più o meno ristretto al controllo di Napoli e del territorio limitrofo, durante l'anno di crisi 1355 andarono ...
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GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] pittori toscani dal XIII al XVI secolo, II, Roma 1914, pp. 5-12; B. Kleinschmidt, Die Basilika S. Francesco in Assisi, I-III, Berlin 1915-28; O. Sirén, G. and some of his followers, London 1917, pp. 8-119; L. Venturi, La data dell'attività romana di ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] e una parte dell'estate del 1539, attese all'ultima revisione dell'opera, che portò fino alla fine, o quasi, del libro XV.
Poco dopo il G. rimase infermo gravemente. Trascorse una parte dell'autunno del 1539 in campagna. Morì a Firenze nella sera del ...
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GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] " era solito circondarsi di letterati e musicisti. Lo storico-cronista Lellis affermava, non sappiamo se riferendosi al padre o confondendolo col G., che il principe di Venosa teneva "continua academia in sua casa di tutti i musici della città, a ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] in Dibujios italianos para El Escorial, a cura di M. Di Giampaolo, Madrid 1995, pp. 121-144; G. De Vito, G. o Ribera?, in Paragone, XLVIII (1997), 567, pp. 83-90; A. Tamvaki, Addendum, ibid., pp. 90-92; E. Leuschner, Picturing Rubens picturing: some ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] piega nera. Groviglio stilistico ed enigma della femminilità in C.E. G., Anzio 1991; F.P. Botti, C.E. G. o la filologia dell'apocalissi, Napoli 1996; G. Patrizi, Il caso G., in Id., Prose contro il romanzo. Antiromanzi e metanarrativa nel Novecento ...
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DURANTE, Francesco
Daniela Tortora
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 31 marzo 1684 da Gaetano ed Orsola Capasso. Il padre era un umile cardatore di lana e svolgeva mansioni di sagrestano presso la [...] pergolesiani, a cura di F. Degrada, Firenze 1988, pp. 128-43; S. Martinotti, Apporti strumentali degli allievi di G. O. Pitoni (Feo, Leo, D. e Bomporti), in G. O. Pitoni (1657-1743), a cura di L. Tozzi. Rieti 1988, pp. 79-86; F-J. Fétis, Biogr. univ ...
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g, G
(gi, ant. o region. ge ‹ǧé›) s. f. o m. – Settima lettera dell’alfabeto latino, derivata, come la lettera C, dal Γ (gamma) greco. In origine, il segno C rappresentava la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› come in greco il Γ, ma nello...
d.o.c.g.
(o D.O.C.G.). – In enologia, sigla, abbrev. di denominazione di origine controllata e garantita, usata anche in funzione di agg.: vini d.o.c.g.; un barolo d.o.c.g. (v. denominazione, e cfr. anche d.o.c.). È usata anche la grafia senza...