HIDALGO, Stefano
Fabio Zavalloni
Nacque a Malaga (Spagna) il 19 sett. 1848 da Giuseppe e da Raffaella Martín. Rimasto orfano dei genitori in tenera età, ebbe come tutore il padrino S. Scovasso, in quegli [...] , più tardi ministro plenipotenziario a Belgrado e poi a Tangeri. Il barone Scovasso dapprima tenne con sé l'H. a Gibilterra, dove era stato trasferito nel 1851, poi lo inviò nel 1860 a Torino affinché frequentasse l'istituto Candelero, noto allora ...
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Musa ibn Nusair
Generale e governatore arabo (n. 640-m. 716 ca.), conquistatore del Maghreb occidentale e di per conto del califfo omayyade . Accusato di malversazione, dovette lasciare la Siria e trasferirsi [...] territori occidentali, soggiogando le tribù berbere ribelli. Fu nel 711 che il suo luogotenente Tariq ibn Ziyad attraversò lo stretto di Gibilterra e iniziò la conquista di al-Andalus, poi condotta a termine da M. ibn Nusair. Tornato in Siria con un ...
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Uomo d'armi (León 1246 - Sierra de Gaucín, Málaga, 1309), figlio naturale di don Pedro de Guzmán, si formò alla carriera delle armi in Africa al servizio del sultano del Marocco. Ritornato in Spagna per [...] agli ordini di Sancho IV, conquistò Tarifa (1294) contro i Mori e difese il re dal ribelle infante Giovanni che, non avendo potuto indurlo alla resa, uccise suo figlio. Combatté poi fino alla morte per la conquista di Almeria, Algeciras e Gibilterra. ...
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Napier, Robert Cornelis barone di Magdala
barone di Magdala Generale inglese (Ceylon 1810-Londra 1890). Si distinse in India nelle campagne contro i sikh (1845-46; 1848-49) e durante la Mutiny of Indian [...] alla sua repressione. È noto soprattutto per aver comandato (1867-68) l’armata anglo-indiana che sconfisse il negus Teodoro a Magdala in Etiopia. Fu comandante in capo degli eserciti dell’India (1870-76) e governatore di Gibilterra (1876-82). ...
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Diplomatico (King's Lynn 1697 - Madrid 1757); agente della Compagnia dei Mari del Sud a Madrid, divenne console (1724), poi ministro plenipotenziario (1727) e negoziò il trattato di Siviglia (1729). Richiamato [...] per concludervi un trattato commerciale (1750); nel 1757, per incarico di W. Pitt, offrì alla Spagna la restituzione di Gibilterra e l'evacuazione degli stabilimenti inglesi nella Baia di Messico in cambio della partecipazione nella guerra contro la ...
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Ammiraglio (Canterbury 1650 - Londra 1709). Aderì al movimento rivoluzionario contro Giacomo II e nel 1689 comandò la squadra che liberò Londonderry dall'assedio dei giacobiti, affrontando poi vittoriosamente [...] franco-spagnola nella baia di Vigo; ebbe parte preponderante nelle azioni che si conclusero con l'insediamento britannico a Gibilterra, ma per le numerose perdite subite nella battaglia di Malaga (1704) fu indotto dal governo a ritirarsi dal servizio ...
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Ammiraglio (Londra 1719 - ivi 1792); nella guerra dei Sette anni inflisse gravi perdite ai Francesi lungo le coste della Normandia e bombardò pesantemente Le Havre (1759), quindi conquistò Martinica, Santa [...] la guerra di indipendenza americana, concluse brillantemente la missione affidatagli di bloccare i rinforzi franco-spagnoli a Gibilterra assediata e batté gli Spagnoli a Capo San Vincenzo (1780); raggiunte le Antille, inflisse una decisiva sconfitta ...
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Avventuriero olandese (Groninga 1680 - Tetuán, Marocco, 1737), d'origine spagnola. Deputato agli stati generali e ambasciatore olandese a Madrid (1715), fu contemporaneamente al soldo di Gran Bretagna, [...] il trattato di pace (1725), R. fece credere che Carlo VI fosse disposto a intervenire accanto alla Spagna per riprendere Gibilterra agli Inglesi. Ricompensato con la carica di ministro e i titoli di duca e grande di Spagna, quando furono chiari i ...
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CAPELLETTI, Giuseppe
Giustino Filippone Thaulero
Nacque a Rieti il 1º dic. 1755 da Muzio, barone di S. Maria del Ponte a Rocca Preturo nella provincia dell'Aquila, e Caterina Colelli, patrizia reatina. [...] attraverso la Bosnia fino a Scutari. Per Malta, Palermo e la Sardegna raggiungeva Cadice nel maggio 1811, dopo essere stato colto a Gibilterra da un attacco di paralisi.
Il C. morì il 7 marzo 1813 a Cadice, dove fu sepolto.
Fonti e Bibl.: La numerosa ...
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Generale (Haresfoot, Hertfordshire, 1858 - Chippenham 1930), prese parte alla guerra contro gli Zulu (1879), a quella d'Egitto e del Sudan (1882-85), a varie campagne nell'India, ancora nel Sudan con H. [...] in Francia e si batté volontariamente durante la marcia di avvolgimento dei Tedeschi da Liegi a Parigi. Fu poi (1915) comandante della 2a Armata e (1915-16) delle forze dell'Africa inglese dell'est; infine (1918-23) governatore di Gibilterra. ...
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gibilterriano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo allo stretto di Gibilterra e alla omonima città, situata all’estremità meridionale della penisola iberica. Come sost., abitante o nativo della città di Gibilterra, che è attualmente una dipendenza...
macaco
(meno com. macacco) s. m. [dal port. macaco, adattam. di una voce indigena africana] (pl. -chi). – 1. a. In zoologia, genere di cercopitecidi (lat. scient. Macaca) che comprende diverse specie diffuse nelle foreste dell’Asia e un’unica...