LEOPOLDO VI, DUCA D'AUSTRIA E DI STIRIA
WWerner Maleczek
Figlio di Leopoldo V, duca d'Austria (1177-1194), e di Elena, figlia del re Géza II d'Ungheria, nacque nel 1176-1177. Nel 1203 sposò Teodora, [...] di Acri, dove si dovette attendere a lungo l'arrivo di altri contingenti. Nel maggio del 1218 L. passò in Egitto con i suoi uomini e nei mesi seguenti con l'esercito crociato partecipò all'assedio di Damietta. Fino al maggio 1219 resistette sul delta ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'Ungheria
Giulio Sodano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Gli Ungheresi plasmano l’area del bacino del Danubio, determinando il profilo [...] e, quindi, del cattolicesimo. Nel 974 il principe magiaro Géza si fa battezzare con tutta la famiglia secondo il rito latino l’egemonia sull’area danubiana. Su tutti i territori conquistati, i nobili magiari di fede cattolica si insediano dando ...
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TRANSDANUBIO
E. Marosi
Regione storica appartenente attualmente per la maggior parte all'Ungheria, che comprendeva, fino al 1920, parti dei tre comitati occidentali di Sopron, Vas e Zala, ora nel Burgenland [...] . era certamente occupato già alla fine del sec. 9° dagli Ungari e i confini della regione, segnati a N e a E dal fiume Danubio e la cui fondazione (996) risale al principe dei Magiari Géza (972-997), ottenne vaste proprietà e decime ancor prima che ...
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Makk, Károly
Silvana Silvestri
Regista cinematografico ungherese, nato a Berettyóújfalu il 23 dicembre 1925. Solido professionista, la cui opera è stata costantemente accompagnata dal favore del pubblico, [...] Fehér. Iniziò subito a lavorare come assistente alla regia di Géza Radványi per il celebre Valahol Európában (1947; È accaduto a cura di F. Bolzoni, Roma 1975, pp. 57-63.
I. Nemeskürty, Wort und Bild: die Geschichte des ungarischen Films, Frankfurt a ...
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Figlio (n. 975 circa - m. 1038) del principe Géza, fu battezzato ancora bambino, lasciando il suo nome Vajk per assumere quello di S., e divenne principe di Ungheria alla morte del padre (997). A lui si [...] sovrano assoluto, per la forza che gli derivava dall'immenso "patrimonium regis". Alleato dell'imperatore di Bisanzio Basilio, vinse i Bulgari (1003); in appoggio al re di Croazia Cressimiro III occupò Traù e Spalato (1027 o 1028), respingendo quindi ...
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Figlio (n. in Polonia 1040-43 - m. Nitra 1095) di Béla d'Ungheria; successe al fratello maggiore Géza (1077), dopo essersi distinto per leggendario valore nelle lotte contro le orde orientali, contro le [...] quali continuò a combattere, battendo più volte i Cumani (1085-91). L. organizzò il regno d'Ungheria rafforzando il potere centrale, promuovendo la cultura e la riforma della Chiesa, e attuò una politica di espansione verso la Slavonia (1089-90) e la ...
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Figlio (n. 1147 - m. 1172) di Géza II, cui successe nel 1162. Per l'intervento dell'imperatore d'Oriente Manuele I gli si sostituì Ladislao, fratello di Géza, mentre egli riparò in Austria. Morto Ladislao [...] fu però sconfitto da S. III lo stesso anno. Questi, salito al trono, condusse per cinque anni aspre lotte contro i Bizantini, che si conclusero (1166) con la riconquista del Sirmio e del litorale croato. Nuovamente attaccato dai Bizantini, S. riuscì ...
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Figlio (n. 1052 - m. forse 1087) di Andrea I, fu incoronato re dal padre nel 1057 e gli fu data in sposa (1058) la figlia dell'imp. Enrico III, che riconobbe l'indipendenza dell'Ungheria dall'impero. Ma [...] il trono (1063) con l'aiuto dell'imp. Enrico IV, ma lo perdette di nuovo (in seguito a una sconfitta subita a Mogyoród) a favore del cugino Géza (1074). Morì, secondo una tradizione, in una grotta presso Pola dove si era ritirato a vita eremitica. ...
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Scrittore ungherese (Kolozsvár 1890 - Budapest 1942), giornalista, narratore e drammaturgo, distintosi soprattutto nella novella leggera, piacevole. Fra le sue opere meritano rilievo: le novelle A diadalmas [...] katona ("Il soldato vittorioso", 1930); i romanzi Géza és Dusán ("G. e D.", 1937); Jancsi és Juliska ("Giovanni e Giulietta", 1939); A fattyú ("Il bastardo", 1941); le commedie A pusztai szél ("Vento della puszta", 1931); Lovagias ügy ("Affare ...
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Sorella del primo re di Polonia Mieszko I (922-992), fu seconda moglie di Géza, principe di Ungheria, e madre di Stefano il Santo. Le cronache la chiamano Alba domina, e grazie alla sua influenza come [...] fervente cristiana Géza strinse amichevoli rapporti con l'Impero e chiamò in Ungheria s. Adalberto (Vojtĕch) convertendosi al cristianesimo col figlio Vajk (battezzato col nome di Stefano) e con gran parte del suo popolo nel 985. ...
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