JULIEN, Jean-Antoine (Julien de Parme)
Rossella Canuti
Nacque il 23 apr. 1736 a Cavigliano presso Locarno, in una famiglia di muratori; ma le sue origini e il suo stesso nome rimangono misteriosi.
Le [...] Romani e i Sabini interrotta dalle Sabine) o nell'impianto globale della composizione (come nel Caracalla uccide suo fratello Geta tra le braccia di sua madre Giulia), quadri di analogo soggetto eseguiti da David. Quest'ultimo dipinto, in particolare ...
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BRITANNIA (Britannia)
G. C. Susini
L. Rocchetti
Provincia dell'Impero romano.
L'avviamento a uno statuto provinciale per la B. era stato dato da Cesare, il quale al termine delle sue campagne in Britannia, [...] Journ. Rom. St., XIV, 1924, tav. XXIV, 8; Mattingly-Sydenham, cit., III, p. 416, n. 437. Monete di Settimio Severo, Caracalla, Geta: Cohen2, IV, pp. 75-77, 195, 209, 210; 275-277. Monete di Carausio e Costanzo Cloro: Journ. Rom. Stud., XIV, 1924, tav ...
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BRIOSCHI, Vincenzo
Fabia Borroni
Figlio di Giovanni (da cui il patronimico russo Ivanovič), nacque a Firenze. L'anno di nascita, dato dai repertori come 1786, deve essere anticipato: infatti il B., [...] sono conservati (racc. Santarelli) bozzetti e studi di impianto neoclassico, preparatori per quadri, fra cui Caracalla fa uccidere Geta (quadro eseguito per il marchese di San Germano di Torino), Ercole uccide l'idra,Morte di Micipsa,Scena galante ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] ): Severi et Antonini Augg. nn., cioè durante il regno di Settimio Severo e Caracalla, prima perciò del 209 (quando anche Geta fu Augusto), mentre la rappresentazione del Septizodium (che fu costruito nel 203) ci dà un termine a quo. La proiezione ...
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STOLAC (Stolaz)
G. Novak
Non sappiamo come si chiamava all'epoca romana il grande abitato le cui rovine si estendono per 1 km in lunghezza e 0,5 km in larghezza sotto il vecchio castello turco di Stolac [...] mosaici sono stati trasportati nel museo di Sarajevo. Sono stati rinvenuti inoltre, tra i ruderi delle costruzioni: monete di Publio Geta, di Gallieno, di Probo, di Costanzo Cloro, di Licinio, di Costantino il Grande, di Costantino II, di Costanzo I ...
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CASTELLUM TIDDITANORUM
A. Berthier
Tiddis, già chiamata dagli indigeni Ksantina el-Kdima, "la vecchia Costantina", è una piccola città romana dell'Algeria costruita sull'altipiano che domina a levante [...] le sole basi in pietra con le iscrizioni dedicatorie. Le personalità così onorate erano gli imperatori Settimio Severo, Geta, Gordiano, l'imperatrice Giulia Domna, gli eminenti cittadini Q. Lollio Urbico, Q. Sittio Fausto, L. Giulio Civile (prefetto ...
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Vedi CALLATIS dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CALLATIS (v. vol. ii, p. 277)
D. M. Pippidi
G. Bordenache
Oggi Mangalia, colonia di Heraklea Pontica sulla costa occidentale del Mar Nero, tra Tomis a N e [...] a C. Antonio Hybrida (Cass. Dio, xxxviii, 10, 3; li, 26, 5). Verso la metà del I sec. il dominio del re geta Burebista sulle colonie pontiche, da Olbia ad Apollonia, si deve essere esercitato anche su C. (Strabo, Geogr., vii, 3, ii; Dione Prus., Or ...
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Lea Mattarella
Biennale visionaria
Concepita con la volontà di classificare il meraviglioso disordine dell’immaginario umano, questa 55ª edizione della Biennale di Venezia porta il titolo altisonante [...] E poi c’è chi cataloga i colori del cielo, come il tedesco KP Brehmer (1938-1997), e chi, come la romena Geta Bratescu (n. 1926), crea astratte cartografie della psiche disegnando con la macchina da cucire. C’è la collezione di disegni di Hugo ...
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ITALIA
B. Conticello*
− Il nome latino deriva dall'osco viteliu, attraverso una forma grecizzata, e gli antichi ne dettero varie spiegazioni etimologiche. Si considerò derivato da un principe enotrio [...] tipo è comune nella monetazione di Traiano, il secondo in quella di Adriano, il terzo in quelle di Antonino Pio, Geta, Caracalla, Settimio Severo, Commodo.
Bibl.: Scherling, in Pauly-Wissowa, Suppl. III, 1918, cc. 1293-1302; E. Strong, La Scultura ...
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Vedi LEPTIS MAGNA dell'anno: 1961 - 1995
LEPTIS MAGNA (Λέπτις, Λ. μεγάλη; Lepcis, Leptis magna)
P. Romanelli
Città della Tripolitania, principale porto della regione fra le due Sirti, detta in antico [...] frammenti superstiti, su uno schema analogo. La quadriga imperiale, sulla quale sta Settimio Severo, fiancheggiato dai figli Caracalla e Geta, avanza da sinistra, preceduta da prigionieri incatenati; e da un ferculum su cui è una donna e altre figure ...
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geto2
gèto2 s. m. – Appartenente ai Geti (lat. Getae, gr. Γέται, antica popolazione tracia della bassa valle del Danubio, talora identificata coi Daci.