JULIEN, Jean-Antoine (Julien de Parme)
Rossella Canuti
Nacque il 23 apr. 1736 a Cavigliano presso Locarno, in una famiglia di muratori; ma le sue origini e il suo stesso nome rimangono misteriosi.
Le [...] Romani e i Sabini interrotta dalle Sabine) o nell'impianto globale della composizione (come nel Caracalla uccide suo fratello Geta tra le braccia di sua madre Giulia), quadri di analogo soggetto eseguiti da David. Quest'ultimo dipinto, in particolare ...
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NICOLINI da Sabbio, Giovanni Antonio
Laura Carnelos
NICOLINI da Sabbio, Giovanni Antonio. – Originario di Sabbio Chiese, nacque tra la fine del XV e l’inizio del XVI secolo.
Non è da confondere con [...] nel 1512 Giovanni Antonio era ancora un garzone e la data va dunque corretta in 1522. Lo stesso vale per il poemetto Geta e Birria. Novella tracta d’Amphitrione di Plauto (citato nei repertori, ma del quale non è noto alcun esemplare dalla seconda ...
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BRITANNIA (Britannia)
G. C. Susini
L. Rocchetti
Provincia dell'Impero romano.
L'avviamento a uno statuto provinciale per la B. era stato dato da Cesare, il quale al termine delle sue campagne in Britannia, [...] Journ. Rom. St., XIV, 1924, tav. XXIV, 8; Mattingly-Sydenham, cit., III, p. 416, n. 437. Monete di Settimio Severo, Caracalla, Geta: Cohen2, IV, pp. 75-77, 195, 209, 210; 275-277. Monete di Carausio e Costanzo Cloro: Journ. Rom. Stud., XIV, 1924, tav ...
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BRIOSCHI, Vincenzo
Fabia Borroni
Figlio di Giovanni (da cui il patronimico russo Ivanovič), nacque a Firenze. L'anno di nascita, dato dai repertori come 1786, deve essere anticipato: infatti il B., [...] sono conservati (racc. Santarelli) bozzetti e studi di impianto neoclassico, preparatori per quadri, fra cui Caracalla fa uccidere Geta (quadro eseguito per il marchese di San Germano di Torino), Ercole uccide l'idra,Morte di Micipsa,Scena galante ...
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Poeta (Verona 1753 - ivi 1828). P. fu scrittore fecondo e versatile, celebrato ai suoi tempi quasi quanto il Foscolo e il Monti. Oggi è ricordato soprattutto per la traduzione dell'Odissea, corretta, coscienziosa, [...] San Marco (1820), gli Elogi dei letterati italiani (1826), e soprattutto la tragedia Arminio (1804), ricca di echi alfieriani, shakespeariani e ossianici. Tra le altre tragedie da lui composte: Eteocle e Polinice; Geta e Caracalla; Annibale in Capua. ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] ): Severi et Antonini Augg. nn., cioè durante il regno di Settimio Severo e Caracalla, prima perciò del 209 (quando anche Geta fu Augusto), mentre la rappresentazione del Septizodium (che fu costruito nel 203) ci dà un termine a quo. La proiezione ...
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STOLAC (Stolaz)
G. Novak
Non sappiamo come si chiamava all'epoca romana il grande abitato le cui rovine si estendono per 1 km in lunghezza e 0,5 km in larghezza sotto il vecchio castello turco di Stolac [...] mosaici sono stati trasportati nel museo di Sarajevo. Sono stati rinvenuti inoltre, tra i ruderi delle costruzioni: monete di Publio Geta, di Gallieno, di Probo, di Costanzo Cloro, di Licinio, di Costantino il Grande, di Costantino II, di Costanzo I ...
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CANAL, Pietro
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Venezia il 13 apr. 1807 da Agostino e da Teresa Maria Boldù, appartenenti entrambi a famiglie nobili veneziane, sesto di dieci figli. Trascorse la prima fanciullezza [...] Catone sono le Dirae e la Lydia dell'Appendix Vergiliana;per l'elegia di Eucheria, vedi Anth. Lat., n. 390 Riese); Osidio Geta, Medea, 1851 (è un centone virgiliano: vedi Anth. Lat., n. 17 Riese; riunito in un volume col Terenzio del Cesari, 1844, e ...
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CASTELLUM TIDDITANORUM
A. Berthier
Tiddis, già chiamata dagli indigeni Ksantina el-Kdima, "la vecchia Costantina", è una piccola città romana dell'Algeria costruita sull'altipiano che domina a levante [...] le sole basi in pietra con le iscrizioni dedicatorie. Le personalità così onorate erano gli imperatori Settimio Severo, Geta, Gordiano, l'imperatrice Giulia Domna, gli eminenti cittadini Q. Lollio Urbico, Q. Sittio Fausto, L. Giulio Civile (prefetto ...
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Silverio Novelli
Neologismi arte, lingua e letteratura
abbandonologo
s. m. Chi perlustra il territorio alla ricerca di borghi abbandonati, edifici pubblici e privati in rovina, strutture e attività dismesse [...] - 15 marzo 2014, ore 20,30 presso l’Aula magna della SM di Stabio (smstabio.ti.ch, marzo 2014).
• Ariano Geta, Bilogia del centenario. Biennio 2060/2061. In un’Italia distopica in cui ogni evento sembra dover passare attraverso il controllo dell ...
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geto2
gèto2 s. m. – Appartenente ai Geti (lat. Getae, gr. Γέται, antica popolazione tracia della bassa valle del Danubio, talora identificata coi Daci.