("Anfitrione") Commedia (206 a.C.) del commediografo latino Plauto (250 a.C. circa - 184 a.C.). Unica tra le commedie di Plauto ad avere argomento mitologico.
Giove è innamorato di Alcmena, virtuosa moglie [...] suo padrone creerà una serie di comici equivoci. Dall’unione tra Giove e Alcmena nascerà Ercole.
La commedia ha un rifacimento medievale nel Geta (detto anche Amphitryon; 1160 circa) di Vitale di Blois e da essa deriva l’Amphitryon (1668) di Molière. ...
Leggi Tutto
PERTINACE (Publius Helvius Pertinax iunior)
F. Panvini Rosati
2°. - Figlio di P. Elvio Pertinace. Nacque nel 18o d. C. Quando il padre fu eletto imperatore, il Senato conferì al figlio il titolo di Cesare, [...] Forse fu cos. suff. per il 212; nello stesso anno fu fatto uccidere da Caracalla perché considerato tra gli amici del fratello Geta.
Gli autori tacciono circa il suo aspetto fisico; la zecca di Roma non coniò mai a suo nome: si conoscono solo alcune ...
Leggi Tutto
Vedi ARCO ONORARIO e TRIONFALE dell'anno: 1958 - 1994
ARCO ONORARIO e TRIONFALE
M. Pallottino
Monumento dell'architettura romana, in forma di passaggio semplice o multiplo coperto a vòlta, sormontato [...] e Caracalla, 196-97; K. v, 48. - Thibursicum Numidarum: 190. Settimio Severo, 198; avanzi, iscriz.; K. v, 27, b. - 191. Settimio Severo, Caracalla, Geta e Giulia Domna; K. v, 27, c. - 192. Severiano ?; K. v, 27, a. - 193. IV sec. d. C.; K. v, 27, d ...
Leggi Tutto
STORIA AUGUSTA (Scriptores Historiae Augustae)
Raccolta di biografie dell'età imperiale. Nei manoscritti più importanti essa porta il titolo Vitae diversorum principum et tyrannorum a divo Hadriano usque [...] Spartianus) quelle di Adriano, di L. Elio Cesare, di Didio Giuliano, di Settimio Severo, di Pescennio Nigro, di Caracalla, di Geta; a Capitolino (Iulius Capitolinus) quelle di Antonino Pio, di Marco Aurelio, di L. Vero, di Pertinace, di Clodio Albino ...
Leggi Tutto
Morte e successione costantiniana
Richard W. Burgess
Quando, il 1° marzo 317, Costantino proclamò Cesari i due figli e il nipote, quanti avevano vissuto i turbolenti decenni della tetrarchia dovettero [...] i Severi, dato che Elagabalo e Severo Alessandro erano cugini e la loro nonna era sorella di madre di Caracalla e di Geta. Si trattava in ogni caso di un precedente non molto degno di essere reclamizzato.
9 Aurelio Vittore lascia intendere che Giulio ...
Leggi Tutto
Vedi CARACALLA dell'anno: 1959 - 1994
CARACALLA (v. vol. II, p. 336)
K. Fittschen
Dell'imperatore C. sono finora noti cinque tipi ritrattistici, dei quali però solo i due più antichi possono essere definiti [...] bis Balbinus (Das römische Herrscherbild, III, ι), Berlino 1971, pp. 9-92, tavv. I-XXIII; M. L. Morricone, Bustino bronzeo di Geta, in ASAtene, LVII-LVIII, 1979-80 (1986), p. 361 ss., figg. 1-3; D. Salzmann, Die Bildnisse des Macrinus, in Jdl ...
Leggi Tutto
TRIFONINO, Claudio
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Giurista romano dell'età dei Severi, probabilmente membro del consistorium di Settimio; fors'anche, sotto Caracalla, funzionario in Siria.
In numerosi passi [...] sembra riattaccarsi a vere dispute fra un maestro e i suoi allievi su punti singoli, fu scritta nella breve correggenza di Caracalla e Geta (anno 211-212), e segue l'ordine dell'Editto pretorio, salvo che si arresta verso la metà di questo (sia che l ...
Leggi Tutto
Imperatore romano (Alba Pompeia 126 - Roma 193); nato da umile famiglia, fu console (suffetto 175, ordinario 192), proconsole dell'Africa, dove batté i Mauri (190), e prefetto di Roma. Ucciso Commodo (192), [...] figlio omonimo, nato nel 180, fu insignito del titolo di Cesare dal senato, ma non dal padre, quando questi fu eletto imperatore; console suffetto nel 212, fu fatto sopprimere nello stesso anno da Caracalla, che lo considerava fra gli amici di Geta. ...
Leggi Tutto
Città dell'Asia Minore sulla costa della Caria, chiamata anche Andanus. La forma Barbilia di taluni autori sembra errata. D'origine caria, essa fu compresa tra i suoi dominî da Filippo V di Macedonia, [...] il teatro che misura m. 48,40 all'apertura dell'orchestra davanti alla scena. La sua monetazione va dal sec. I a. C. a Geta.
Bibl.: Laborde, Voyage de la Syrie et de l'Asie Mineure, Parigi 1837-38, p. 49; Texier, Descr. de l'Asie Mineure, Parigi 1839 ...
Leggi Tutto
PLAUZIANO (C. Fulvius Plautianus)
L. Franchi
Compatriota di Settimio Severo (Her., iii, 10, 6), nativo quindi, probabilmente, di Leptis Magna.
Nell'iscrizione C.I.L., xi, 1937, è detto figlio di Gaio [...] . (C. I. L., iii, 6075, v, 2821). Entrò a far parte del Senato e fu console per il 203 insieme a P. Settimio Geta, fratello dell'imperatore, designandosi come consul iterum (Dio, xlvi, 46; lxxviii, 13, i; Her., iii, 11, 2), avendo già in precedenza ...
Leggi Tutto
geto2
gèto2 s. m. – Appartenente ai Geti (lat. Getae, gr. Γέται, antica popolazione tracia della bassa valle del Danubio, talora identificata coi Daci.