GUGLIELMO d'Altavilla, duca di Puglia
Hubert Houben
Nato intorno al 1096, era figlio di Ruggero Borsa, duca di Puglia dal 1085 al 1111, succeduto al padre Roberto il Guiscardo della famiglia normanna [...] di Dio: i conti Roberto di Loritello e Giordano di Ariano nonché tutti i baroni della di Matera, a rimettere in libertà Costanza, la vedova dello zio fosse comportato correttamente nei confronti del suo futuro signore feudale; il che però, secondo ...
Leggi Tutto
LOLI (Lolli), Gregorio (Goro)
Marco Pellegrini
Nacque a Siena nel 1415 da Niccolò e da Bartolomea de' Tolomei, sorellastra del padre di Enea Silvio Piccolomini, dal 1458 papa Pio II.
Le ragioni della [...] segretario domestico gli consentiva la più ampia libertà di intervento nell'ordinaria amministrazione curiale, dove disbrigo della vertenza sorta tra la Repubblica veneta e il cardinale Pietro Barbo (futuro papa Paolo II) a proposito del conferimento ...
Leggi Tutto
CAISSOTTI, Carlo Luigi
Valerio Castronovo
Figlio dell'avvocato patrimoniale Carlo e di Maria Maddalena di Bagnol, nacque a Nizza il 22 marzo 1694. Di famiglia borghese assurta per meriti di toga ai [...] anche in futuro la preminenza della facoltà di legge, chiamata tuttavia più a garantire la continuità e la rigida osservanza di Roma e nell'intolleranza verso i docenti che erano più inclini a difendere i residui margini di libertà critica), ...
Leggi Tutto
LIVIA della Rovere, duchessa di Urbino
Gino Benzoni
Nacque a Pesaro il 16 dic. 1585, primogenita di Ippolito, marchese di San Lorenzo, e di Isabella di Giacomo Vitelli.
Il padre (1554-1620) era figlio, [...] 'ingegnere ducale Muzio Oddi (il futuro autore di un trattato sugli orologi solari e sullo squadro) che le avrebbe fatto giubila della presente libertà che gode per l'occasione di tener compagnia" alla nuora. Tra questa e L. vi è intesa: la " ...
Leggi Tutto
DORIA, Bernabò
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1255 da Brancaleone (Branca) e da Caterina, considerata figlia di Michele Zanche. Figlio prediletto di Branca, per tutto il tempo della sua vita [...] , metà quando Giovanna fosse stata consegnata al suo futuro suocero e l'altra metà in dieci rate annuali. Questo progetto un incontro tra il D. e Opizzino, che era stato proclamato capitano perpetuo; in cambio della libertàe di una somma a titolo di ...
Leggi Tutto
FABBRI, Edoardo (Odoardo)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cesena (prov. Forlì) il 13 ott. 1778 da Mario Antonio, possidente, e da Caterina Riganti.
Il padre, esponente della piccola nobiltà locale, non [...] gli studi di retorica, filosofia e scienze, avendo come compagni i tre fratelli del futuro Pio IX. Insofferente del latino possibili ripercussioni della rivoluzione del 1830, in Francia. Riebbe la libertà il 26 febbr. 1831, per un atto di grazia ...
Leggi Tutto
MANCINI, Olimpia
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma l'11 luglio 1637 da Lorenzo, nobile romano di famiglia di antica nobiltà municipale, e Geronima Mazzarino, sorella del futuro cardinale Giulio. Crebbe [...] Francia finì per rivelarsi un'arma a doppio taglio. Dopo l'esecuzione della Montvoisin, il processo si sgonfiò e molti imputati poterono tornare in libertà, mentre la M. continuò a subire le persecuzioni di Luigi XIV, che le impedì di tornare in ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO VIII, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Secondogenito di Giangiacomo Paleologo, marchese di Monferrato, e di Giovanna di Savoia, sorella del duca Amedeo VIII, nacque il 19 luglio 1420 (Gabotto, [...] e lo tenne prigioniero in quel castello sino al 26 maggio 1450. Per riottenere la libertà fu costretto a recarsi a Lodi e , San Damiano, Nizza e Mombaruzzo. Dal matrimonio nacque l'anno dopo un'altra femmina, Bianca Maria (futura moglie di Carlo di ...
Leggi Tutto
CUSANI, Agostino
Irene Polverini Fosi
Della nobile famiglia dei marchesi di Somma, nacque a Milano il 20 ott. 1655 da Ottavio e Margherita Biglia. Compì gli studi nel Collegio Romano; laureatosi in [...] suo palazzo milanese il principe governatore per preparare un futuro colloquio ufficiale con i rappresentanti pontifici. Nel 1720 due anni prima sembrava definitivamente salvaguardare la libertàe la giurisdizione ecclesiastiche nel Milanese, la ...
Leggi Tutto
CEGIA (Del Cegia, Cegi, il Cegino), Francesco
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 14 maggio 1460 da Agostino di Domenico e da Lena (Maddalena) Nuti. Negli anni intorno al 1460 la sua famiglia si avviava [...] ancor fanciullo Giovanni de' Medici - il futuro Leone X - aveva nella cattedrale di Firenze e più tardi, o già in quegli stessi quel periodo dovette comunque indurlo a muoversi con maggiore libertà nella sua azione rivolta a salvare dalla dispersione ...
Leggi Tutto
futurista
s. m. e f. e agg. Chi aderisce al partito Futuro e Libertà per l’Italia, fondato il 13 febbraio 2011; che è espressione della linea politica e delle idee del partito Futuro e Libertà per l’Italia. ◆ E in commissione Affari costituzionali...
pregiudizio algoritmico loc. s.le m. (spec. al pl.) Contenuto etico o ideologico distorto o discriminatorio (per es. verso le fasce più fragili della popolazione) processato dall’algoritmo nella fase di raccolta massiva dei dati e poi generato...