GIUDICI, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 17 genn. 1766 da Carlo Maria e da Giuseppa Lomeni. Cresciuto in un ambiente familiare benestante e aperto ai contatti con il mondo degli artisti [...] e soprattutto con L. Tosi, futuro vescovo di Pavia.
Laureatosi il 9 giugno 1789 in diritto canonico e in teologia con due tesi sulle indulgenze e principio della libertà di culto perché ispirato a tolleranza verso le altre confessioni e perché l' ...
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AMADEI (Amidei), Girolamo (Hieronymus Lucensis, Hieronymus de Luca)
Mario Rosa
Nato verso il 1483 a Siena (ma il Lucchesini lo ritiene, diversamente dal Giani, di nascita lucchese), professò nell'Ordine [...] futuro capitolo (di Barbiano) la debita obbedienza al generale e al generale di associarsi nel capitolo due padri dell'Osservanza e Ochino della propria posizione e della fuga a Ginevra, nell'esaltazione della libertà acquistata ("Antichristum fugi ...
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MAINARDO (Mainardo di Silvacandida)
Francesca Roversi Monaco
Si ignorano il luogo e la data di nascita di M.; le prime attestazioni documentarie relative alla sua persona e al suo operato risalgono alla [...] permettere alla Chiesa patavina di rifiorire. La libertàe la franchezza di espressione con le quali M nel ruolo di giudici tra clero e popolo, stabilirono con un nobile scritto che cosa dovesse accadere nel futuro, ma Erlembaldo non contento chiese ...
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BOETTI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque il 2 giugno 1743 a Piazzano, parrocchia del mandamento di Camino, nel Monferrato, dal notaio Spirito Bartolomeo e da Margherita Montalto. Nel 1762 concluse [...] il padre Lanza, di fatto sostituendolo e costringendolo a tornare a Roma, dove in futuro sarebbe stato il suo più accanito governo russo, fu arrestato e ricondotto a Costantinopoli, dove poté tornare in libertà soltanto corrompendo i giudici. ...
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BONGIOVANNI, Berardo
Domenico Caccamo
Nato a Roma da antica famiglia di origine recanatese, vi compì gli studi di diritto e di teologia. Il 4 marzo 1537 fu innalzato da Paolo III al vescovato di Camerino, [...] confiscati, che le cariche di rilievo andassero in futuro ai soli cattolici. Formulava inoltre il progetto di allegando continuamente i limiti imposti al suo potere dalle tradizionali libertà nobiliari. È verosimile, quindi, che a Roma si pensasse di ...
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Gesù Cristo
Emanuela Prinzivalli
Il fondatore del cristianesimo
Gesù Cristo era considerato un nome proprio già dagli storici romani del 2°secolo, ma in realtà esso è l'insieme di un comune nome ebraico [...] in primo piano le esigenze della ragione e propugnò la libertà di investigazione su qualsiasi terreno, a : è il dominio universale del Dio d'Israele. Un suo tratto specifico è la convinzione che questo regno prossimo futuro già si rende presente e le ...
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BORROMEO, Federico
Georg Lutz
Nacque il 29 maggio 1617 a Milano da Giulio Cesare, conte di Arona, e Giovanna Cesi, duchessa di Ceri. Destinato già in giovane età alla carriera ecclesiastica, nel 1623 [...] difficoltà provocò la questione della libertà religiosa che nel 1656 venne aperta nel Thurgau e rimase insoluta anche dopo il (le relazioni personali intrattenute allora e continuate poi in futuro con il Nidhard richiederebbero ulteriori ricerche ...
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DI BLASI, Giovanni Evangelista
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo il 25 luglio 1720 da Scipione e Caterina Gambacorta e Ciambri. Cadetto di famiglia gentilizia e di tradizioni colte, fu destinato al pari [...] del benedettino Giuseppe Antonio Requesens abate di S. Martino efuturo vescovo di Siracusa, da questo venne nominato lettore di teologia ed esalta la libertà ... gli autori saranno scherniti" (Letterasugli antichi divieti del lusso e del giuoco in ...
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PANCIROLI, Giovanni Giacomo
Antonio Menniti Ippolito
PANCIROLI (Panziroli, Panzirolo), Giovanni Giacomo. – Nacque a Roma nel 1587 dal sarto Virginio (o Virgilio), in omaggio al quale volle poi inserire [...] vicino a Giovanni Battista Pamphili, il futuro Innocenzo X, del quale frequentò lo studio legale e di cui fu auditore, almeno per commento: «alle volte ho rappresentato le cose con tanta libertà che ho havuto scrupolo di scriverlo a Vostra Eminenza, ...
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BRAGADIN, Marco
Hatto Kallfelz
Apparteneva a una famiglia greco-cipriota di nome Mamugnà, che, in conformità con l'uso veneziano in voga, deve avere assunto il cognome di Bragadin in omaggio alla protezione [...] di erbe e gli fece balenare la speranza di procurargli grandi quantità di oro in un futuro assai prossimo. di sé tutta la responsabilità, il suo seguito fu rimesso in libertàe allontanato da Monaco alla spicciolata.
Con la sua completa confessione, ...
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futurista
s. m. e f. e agg. Chi aderisce al partito Futuro e Libertà per l’Italia, fondato il 13 febbraio 2011; che è espressione della linea politica e delle idee del partito Futuro e Libertà per l’Italia. ◆ E in commissione Affari costituzionali...
pregiudizio algoritmico loc. s.le m. (spec. al pl.) Contenuto etico o ideologico distorto o discriminatorio (per es. verso le fasce più fragili della popolazione) processato dall’algoritmo nella fase di raccolta massiva dei dati e poi generato...