BERRUTI, Amedeo
Lino Marini
Medico ducale sabaudo intorno al 1461 il padre, Michele, e poi castellano di Moncalieri a più riprese fra il 1474 e l'86; forse della ricca famiglia moncalierese dei Duc [...] non mostrava di consentire con quel particolarismo, e gli si opponeva in nome di una libertàe di un'autorità del proprio potere che nella e Napoli. Infine, nel marzo 1519 egli era a Firenze presso il cardinale Giulio de' Medici, il futuro Clemente ...
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LAMBRUSCHINI, Raffaello
Fulvio Conti
Nacque a Genova il 14 ag. 1788 da Luigi e da Antonietta Levrero. Visse a Genova fino al 1801, quando si trasferì con la famiglia a Livorno. Nel 1805 accompagnò lo [...] zio, il barnabita Luigi, futuro arcivescovo di Genova, nunzio apostolico a Parigi, e poi cardinale e segretario di Stato di Gregorio quelle del modernismo cattolico, e in particolare il tentativo di conciliare libertàe autorità, ebbero un diretto ...
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GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1498, figlio di Giovanni Antonio e di Bianca Grati. Apparteneva a una nobile famiglia bolognese, tradizionalmente fedele al Papato, che nel corso [...] i cardinali Pedro Pacheco e Cristoforo Madruzzo, da una parte, e il legato Giovanni Maria Del Monte, il futuro Giulio III, dall a patto che venisse riconosciuta la libertà del concilio dall'influenza papale e che tutti i decreti già stabiliti ...
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DELLA VALLE, Claudio
Marina Caffiero
Sono assai scarse le notizie sul suo conto, eccezion fatta per gli anni 1796-99. Romano, nato probabilmente fra il 1755 e il 1765, di condizione abbastanza agiata [...] da parte del clero per controllare e sottomettere il popolo, ed esaltazione della libertà di stampa come mezzo per illuminarlo; Suggeriva anche, al fine di legare i contadini al futuro nuovo governo repubblicano, la ripartizione delle terre dell'Agro ...
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MANTEGAZZA, Vico
Francesco Guida
Nacque a Milano il 22 genn. 1856 da Carlo e da Giulia Della Croce.
Precocemente indirizzatosi verso la carriera giornalistica, esordì nel 1879 come redattore dei giornali [...] romani Il Fanfulla e La Libertà. Nel 1886 si recò come inviato nei Balcani, dove era in atto la crisi seguita all'unione e la cronologia degli articoli di giornale.
Sempre nel 1896 il M. colse l'occasione del matrimonio dell'erede al trono, il futuro ...
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GUIDINI, Augusto
Giuseppe Miano
Ultimo dei cinque figli di Pietro, pittore e decoratore attivo prevalentemente a Venezia, e di Teresa Calloni, nacque a Barbengo, presso Lugano, in Canton Ticino il 1° [...] di Savoia duca di Genova, fratello di Margherita e zio del futuro Vittorio Emanuele III, oggi scomparsa. Ciò gli valse monumento nazionale, Milano 1899; Commemorazione dei martiri della libertà ticinese, Lugano 1899; "Pro studiorum aedibus renovandis ...
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CORRADO di Lützelhardt
Gerhard Baaken
Non si conoscono né il luogo né la data di nascita di C. che è ricordato per la prima volta nel 1172 nell'entourage dell'arcivescovo Cristiano di Magonza. Sconosciuti [...] nel periodo successivo. E che questo Corrado "Latinerius" sia effettivamente da identificare con il futuro marchese di Ancona in Sicilia. Nell'esatte del 1192, è vero, Tancredi aveva concesso la libertà all'imperatrice Costanza, ma la sua investitura ...
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DANDOLO, Matteo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1498, unico figlio maschio del dottore e cavaliere Marco di Andrea e di Nicolosa Loredan di Pietro di Lorenzo.
Il padre, che risiedeva a S. Moisè, [...] fondamentali libertà. A questo proposito, particolare importanza rivestiva la politica culturale attuata dalla Repubblica, e con '57), e dall'ottobre '59 fece quasi sempre parte della zonta del Consiglio dei dieci. Nominato, col futuro doge Nicolò ...
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GRITTI, Francesco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia nella notte tra l'11 e il 12 nov. 1740, secondogenito dei patrizi Giannantonio di Domenico e Cornelia Barbaro di Bernardo.
I Gritti di questo ramo, [...] , da sei patrizi, tra i quali L. Manin, il futuro ultimo doge della Serenissima.
Il precoce debutto nella vita politica veneziana visiri" e "le rivoltanti massime d'irreligione e di rapina, che velate venivano coi nomi di eguaglianza e di libertà": ...
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CARAFA (Caraffa), Carlo
Georg Lutz
Nacque nel 1584 a Napoli, secondogenito di Fabrizio, conte di Grotteria, marchese di Castelvetere e (dal 1594) principe della Roccella, e di Giulia Tagliavia d'Aragona. [...] per ottenere libertà di transito nei passi alpini contesi, lo smantellamento delle fortezze e la salvaguardia al bando imperiale di Federico V all'inizio del 1621, e una soluzione per il futuro dei territori palatini, ancora in mano del conte quando ...
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futurista
s. m. e f. e agg. Chi aderisce al partito Futuro e Libertà per l’Italia, fondato il 13 febbraio 2011; che è espressione della linea politica e delle idee del partito Futuro e Libertà per l’Italia. ◆ E in commissione Affari costituzionali...
pregiudizio algoritmico loc. s.le m. (spec. al pl.) Contenuto etico o ideologico distorto o discriminatorio (per es. verso le fasce più fragili della popolazione) processato dall’algoritmo nella fase di raccolta massiva dei dati e poi generato...