BARZI, Benedetto
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Di antica e nobile famiglia perugina, primogenito di otto fratelli, nacque, probabilmente in Perugia, nell'ultimo ventennio del sec. XIV.
Questa datazione sembra la più accettabile, [...] Perugia": era la fine della libertà del Comune, per cui tanto si erano battuti i Perugini e lo stesso B., anche se di rientrare in patria; che a Siena dovette conoscere il futuro imperatore Sigismondo, dal quale sarebbe stato creato, tra il 1431 ...
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CONTARINI, Tommaso
Renzo Derosas
Da non confondere coi coetaneo Tommaso di Nicolò, sopracomito condannato in contumacia con altri due colleghi nel 1500 per non aver soccorso una galera attaccata dai [...] Sanuto un suo dispaccio - giacché "non havendo libertà di spender e spander, starà mal le cosse sue." Nondimeno egli atteggiamento di riserbo e di prudente aspettativa, finché l'imperatore non manifestasse le sue intenzioni sul futuro del ducato di ...
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BURGUNDIONE (Burgundio, Burgundi, Burdicensis, Bergonzone, Burgundo, Berguntio) da Pisa
Filippo Liotta
Giurista, traduttore, diplomatico, esperto, probabilmente, nell'arte medica, nato a Pisa intorno [...] ...) dedicandolo ad un Enrico, forse il futuro Enrico IV, come è indicato in un manoscritto di Montpellier (Haskins e così quella del Crisostomo, che fu presente, come si è detto, a s. Tommaso d'Aquino, il quale se ne servì sia pure con libertà ...
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GIROLAMO Miani (Emiliani), santo
Filippo Crucitti
Nacque nel 1486 a Venezia, presso S. Vitale, da una famiglia patrizia di condizioni economiche non particolarmente floride che esercitava la mercatura [...] di Treviso, facendo voto, se avesse riacquistato la libertà, di recarsi a renderle omaggio in veste di penitente la guida di Gaetano Thiene e di Gian Pietro Carafa (il futuro Paolo IV), si riuniva nella chiesa e nei locali della Confraternita di S ...
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PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] arcivescovi e i vescovi abbiano senza possibilità di dubbio la libertà di consacrare canonicamente i vescovi e gli abati state combattute e distrutte!»; alla voce del papa si unì quella di Giovanni di Gaeta, cancelliere papale (il futuro Gelasio II ...
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ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] erudito napoletano, futuro bibliotecario di re Carlo di Borbone; in lui cercava una guida e un consigliere, e fu tra 1937, pp. 46-50; G. Gozi, Il monumento ai difensori della libertà sammarinese nel 1739-1740, in Museum, VII (1939-1940), 1, p. ...
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GUSSONI, Vincenzo
Giuseppe Gullino
, Nacque a Bergamo, dove il padre si trovava come podestà, il 18 maggio 1588, dal cavaliere Andrea e da Elisabetta Barbarigo di Agostino.
A Venezia la famiglia risiedeva [...] al savio del Consiglio efuturo doge Nicolò Contarini, una relazione sulle condizioni dell'Arsenale e sulle possibili migliorie da concede ai popoli dell'isola "prerogative di gran libertà", che tuttavia possono renderli, come era successo quattro ...
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CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] sempre minore la fiuttuazione dei valori monetari. E, per il futuro, sì doveva guardare ad unioni monetarie sempre monopolio delle ferrovie e non negava che lo Stato dovesse controllarlo e limitarlo, in modo che la libertà individuale fosse ...
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FOSCARINI, Marco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 4 febbr. 1696 (e non 1695, come affermano alcuni recenti biografi non considerando che il febbraio 1695 more veneto corrisponde al febbraio 1696 [...] parenti influenti come il futuro doge Carlo Ruzzini, fratello della nonna paterna del F., e alle notevoli disponibilità la prima parte, il F. innalzava l'eloquenza a "misura della libertà di cui Venezia gode[va]" (L. Ricaldone). Nello stesso tempo l ...
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DELL'AGNELLO, Giovanni
Marco Tangheroni
Non conosciamo la sua data di nascita (che è da collocare, forse, nel secondo decennio del XIV secolo), ma si è potuto ricostruire, nelle linee principali, il [...] e il figlio di questo Lemmo. Ma più importa ricordare le origini e le attività della famiglia nel periodo della formazione del futuro pisana alla restaurazione della libertà, in La "Libertas Lucensis" del 1369. Carlo IV e la fine della dominazione ...
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futurista
s. m. e f. e agg. Chi aderisce al partito Futuro e Libertà per l’Italia, fondato il 13 febbraio 2011; che è espressione della linea politica e delle idee del partito Futuro e Libertà per l’Italia. ◆ E in commissione Affari costituzionali...
pregiudizio algoritmico loc. s.le m. (spec. al pl.) Contenuto etico o ideologico distorto o discriminatorio (per es. verso le fasce più fragili della popolazione) processato dall’algoritmo nella fase di raccolta massiva dei dati e poi generato...