DIODATI, Ottaviano
Mario Rosa
Nacque a Lucca il 5 ott. 1716 da Lorenzo di Ottaviano e da Isabella Bellet (o Billet), appartenente a una famiglia di comandanti militari al servizio della Spagna.
Era [...] su ordine del Consiglio generale, per percosse al futuro suocero, "in un fondo serrato delle carceri di . VIII), e il dramma per musica, Il triumvirato di Cesare, Crasso e Pompeo (vol. X), con la sua fiacca esaltazione della "libertà" repubblicana. ...
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CORSINI, Neri
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Roma il 23 nov. 1771 dal principe Bartolomeo e da Maria Felice Colonna Barberini. Destinato fin da giovane alla carriera diplomatica, ebbe la sua prima carica [...] carestia del '15-'16, sostenne la piena libertà del commercio frumentario. Le sue convinzioni liberistiche non questioni, fu discusso il problema della futura successione al trono del Regno di Sardegna e della possibile esclusione di Carlo Alberto, ...
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CAPITELLI, Guglielmo
Francesco Barbagallo
Nacque a Napoli il 6 nov. 1840 da Domenico, presidente del Parlamento napoletano nel 1848, e da Rosa Lopiccoli. Studiò sotto la guida di Raffaele Masi e si [...] in un Uffizio, che non potrei più esercitare con piena libertà di convincimenti".
Accettate le dimissioni del C. con r. decreto Un libro sul papa futuro, Napoli 1900; Prose, Firenze 1906.
Fonti e Bibl.: Fonte essenziale è l'archivio privato del ...
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FORNARI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 23 genn. 1787 da Francesco e da Teresa Galli.
Lo Stato delle anime del 1788 conservato nell'Archivio storico del Vicariato di Roma qualificava [...] questione, assai dibattuta allora in Francia, della libertà dell'insegnamento e dell'attacco dei cattolici al carattere laico assunto reazionaria ed imperita" appariva asfittica se proiettata nel futuro in quanto non si approfittava della tutela delle ...
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BELMONTE, Giuseppe Ventimiglia e Cottone principe di
Giuseppe Giarrizzo
Nacque a Palermo nel 1766, primogenito di Vincenzo e di Anna Maria Cottone di Castelnuovo, la sorella del futuro capo dei "costituzionali". [...] e gli Inglesi, un preciso punto di riferimento. Ancora nel marzo 1807 il ministro degli Esteri inglese lord Howick (il futuro re all'ultimatum inglese) e si riavvicinò a Castelnuovo (per es. sulla questione della libertà di stampa). Insieme si ...
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BIFFI TOLOMEI, Matteo
Furio Diaz
Nacque a Firenze il 19 maggio 1730, da Neri di Matteo e Francesca Mannelli del senatore Iacopo. Per parte di madre era quindi cugino di Francesco Maria Gianni, figlio [...] preparando ovunque il trionfo di calmieri,maxima, proibizioni e vincoli. Nell'autunno del '92, scrive il futuro senatore, "invece d'illuminarsi il popolo su queste verità, gl'interessati contro la libertà,ed i poco conoscitori, lo stabilivano nella ...
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FONZIO, Bartolomeo
Gigliola Fragnito
Figlio di Filippo, nacque a Venezia intorno al 1502. A nove anni entrò tra i minori conventuali, ottenendovi una solida formazione teologica e una compiuta educazione [...] chiamatovi dalla Comunità e da G.A. Capizucchi, futuro cardinale, come maestro della scuola pubblica e arciprete, e infine avrebbe sostato negava il culto delle immagini e rivendicava l'assoluta libertà di interpretazione della Scrittura; lo ...
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COLONNA, Giovanni
Werner Maleczek
Sebbene i documenti relativi alle vicende di questo primo cardinale Colonna siano noti da tempo, la suo biografia è stata ricostruita finora solo in modo lacunoso.
Come [...] diversi fratelli: Landolfo, capostipite del futuro ramo di Riofreddo; Oddone, capostipite del futuro ramo di Gallicano, ricordato nel Comneno. Mentre l'imperatore non poté più riacquistare la libertàe morì in prigione, probabilmente nel 1219, il C. ...
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FENAROLI AVOGADRO, Giuseppe
Andrea Quadrellaro
Nacque a Brescia il 24 marzo 1760, penultimo di sei figli, dal conte Bartolomeo Fenaroli e da Paola Avogadro. Con il fratello Girolamo condivise dalla [...] sostenere il carattere "nazionale" del futuro Regno d'Italia.
Il 17 1809 egli entrò a far parte del Senato e il 12 aprile dello stesso anno venne infine , p. 113; F. Lechi, Il miraggio della libertà, in Storia di Brescia, IV, Brescia 1964, pp ...
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LERCARI (Lercaro), Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1505 da Stefano (probabilmente identificabile con il patrono di navi genovesi catturato dai Turchi nel 1514) [...] armata" tra il re di Francia Francesco I e Carlo V, il L. fu impegnato in varie missioni in Francia e Spagna sul problema del ripristino della libertà dei traffici genovesi in Francia e attraverso la Savoia. Una soluzione favorevole sembrò aprirsi ...
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futurista
s. m. e f. e agg. Chi aderisce al partito Futuro e Libertà per l’Italia, fondato il 13 febbraio 2011; che è espressione della linea politica e delle idee del partito Futuro e Libertà per l’Italia. ◆ E in commissione Affari costituzionali...
pregiudizio algoritmico loc. s.le m. (spec. al pl.) Contenuto etico o ideologico distorto o discriminatorio (per es. verso le fasce più fragili della popolazione) processato dall’algoritmo nella fase di raccolta massiva dei dati e poi generato...