Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] ’ e dell’affettata osservanza delle cerimonie religiose. La divinazione, a propria volta, comprendeva la conoscenza del futuro a tolleranza elibertà di pensiero e voler poi controllare la Chiesa introducendo un dispotismo orientale e pagano che ...
Leggi Tutto
Pietro, santo
Prosper Grech
La fonte principale della vita di P. è il Nuovo Testamento; questo però deve essere integrato da fonti patristiche e da testimonianze archeologiche. Nel Nuovo Testamento [...] verbo è al futuro, quindi la fondazione non è immediata. Ma che significa ekklesía? E perché è la ekklesía di Gesù? Come già si è che voleva mantenere ad ogni costo il suo principio di libertà dalla legge mosaica. Dopo il concilio di Gerusalemme P. ...
Leggi Tutto
Bibbie d'Italia. La traduzione dei testi biblici in italiano tra Otto e Novecento
Daniele Garrone
Premessa
Scopo di questo mio contributo è quello di ripercorrere, seppur succintamente e selettivamente, [...] idiomatica e all’eleganza del fraseggio. Critiche di ogni tipo, che possano contribuire a un futuro miglioramento . Sulla figura di Genocchi, la sua competenza elibertà nello studio critico della Bibbia e sulle sue relazioni col modernismo, cfr. in ...
Leggi Tutto
L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] . Ma non a partire dallo stesso giudizio sul presente e sul futuro, che De Luca sintetizza a Minelli in un folgorante cultura con la cultura e quello di parlarle126, perduta l’occasione di far crescere dimensioni elibertà delle imprese editoriali, ...
Leggi Tutto
L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] deve entrare come elemento costitutivo nel futuro panorama storiografico del movimento italiano.
Conclusione fidei decreta solennemente la condanna del sinodo di Pistoia e insieme le ‘libertà gallicane’96. Si chiude così la stagione delle alternative ...
Leggi Tutto
Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] fu scelta Pavia come luogo del successivo concilio (De loco futuri concilii) e il 22 dello stesso mese, nella quarantaquattresima sessione, fu o minori libertà: a parte le città di Ancona e di Macerata, M. attuò nella Marca, nel Patrimonio e nella ...
Leggi Tutto
BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] da molti anni, probabilmente fin dal tempo in cui il futuro pontefice studiava all'università di Parigi (prima, dunque, del nella ragione e si compie nella volontà. E poiché risiede principalmente dove si realizza, la libertà dell'arbitrio e il ...
Leggi Tutto
Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] impedisce, forse ce lo impedirà anche in futuro, proprio la presenza di quel grandissimo numero Ginsborg, 2007, pp. 423-450; M. Viroli, Come se Dio ci fosse. Religione elibertà nella storia d’Italia, Torino 2009, pp. 199 segg.
3 G. Greco, La Chiesa ...
Leggi Tutto
Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] , e noi vi daremo quella libertà che invano avete chiesta da tre secoli a tutte le grandi potenze cattoliche» (cit. in Scoppola 1967, p. 13).
Naturalmente, nella difficoltà di parlare alla Santa Sede se non con un auspicio rivolto al futuro, Cavour ...
Leggi Tutto
Il clero novatore
Bruna Bocchini
Il termine ‘novatore’ si trova utilizzato prevalentemente in relazione alla crisi modernista, per indicare sacerdoti, religiosi e laici che partecipavano alle istanze [...] e creando i loro oratori, come centri di accoglienza, dove vivevano questi giovani senza futuro. oggi, I, Roma 1904, p. 16, n. 1.
32 L. Bedeschi, Cristianesimo elibertà. Il discorso di Romolo Murri (San Marino 1902), Urbino 1999, p. 129.
33 Ibidem ...
Leggi Tutto
futurista
s. m. e f. e agg. Chi aderisce al partito Futuro e Libertà per l’Italia, fondato il 13 febbraio 2011; che è espressione della linea politica e delle idee del partito Futuro e Libertà per l’Italia. ◆ E in commissione Affari costituzionali...
pregiudizio algoritmico loc. s.le m. (spec. al pl.) Contenuto etico o ideologico distorto o discriminatorio (per es. verso le fasce più fragili della popolazione) processato dall’algoritmo nella fase di raccolta massiva dei dati e poi generato...