Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] si associò anche Alexandre Vinet, famoso per la sua richiesta di libertà della Chiesa dallo Stato33.
Attraverso i viaggi dei risvegliati nelle Valli e i percorsi di formazione intrapresi dai futuri pastori in queste città – la Tavola lasciò loro la ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] e compie, nell’antitesi tra vecchio e nuovo, potenza e servizio, necessità elibertà, il sotteso marcionismo. E la novità – la ‘libera aggiunta’ capitiniana – èfuturo ma dal futuro al passato, il passato non domina più il futuro ma il futuro domina e ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] elibertàè il presupposto della fede profonda che si nutre nella possibilità, anche frequente, di miracoli e di prodigi. Ed è anche e culturale della Chiesa», sicché in futuro ciascuno dei tre termini (supremazia della Chiesa, primato italiano e ...
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L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] un contingente di futuri dirigenti politici (Aldo Moro e Giulio Andreotti erano stati gli ultimi presidenti degli universitari), molti dei soci dopo l’8 settembre entrarono nella Resistenza, molti dentro le formazioni di Giustizia eLibertà, qualcuno ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] ’ e dell’affettata osservanza delle cerimonie religiose. La divinazione, a propria volta, comprendeva la conoscenza del futuro a tolleranza elibertà di pensiero e voler poi controllare la Chiesa introducendo un dispotismo orientale e pagano che ...
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Bibbie d'Italia. La traduzione dei testi biblici in italiano tra Otto e Novecento
Daniele Garrone
Premessa
Scopo di questo mio contributo è quello di ripercorrere, seppur succintamente e selettivamente, [...] idiomatica e all’eleganza del fraseggio. Critiche di ogni tipo, che possano contribuire a un futuro miglioramento . Sulla figura di Genocchi, la sua competenza elibertà nello studio critico della Bibbia e sulle sue relazioni col modernismo, cfr. in ...
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L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] . Ma non a partire dallo stesso giudizio sul presente e sul futuro, che De Luca sintetizza a Minelli in un folgorante cultura con la cultura e quello di parlarle126, perduta l’occasione di far crescere dimensioni elibertà delle imprese editoriali, ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] impedisce, forse ce lo impedirà anche in futuro, proprio la presenza di quel grandissimo numero Ginsborg, 2007, pp. 423-450; M. Viroli, Come se Dio ci fosse. Religione elibertà nella storia d’Italia, Torino 2009, pp. 199 segg.
3 G. Greco, La Chiesa ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] , e noi vi daremo quella libertà che invano avete chiesta da tre secoli a tutte le grandi potenze cattoliche» (cit. in Scoppola 1967, p. 13).
Naturalmente, nella difficoltà di parlare alla Santa Sede se non con un auspicio rivolto al futuro, Cavour ...
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Il clero novatore
Bruna Bocchini
Il termine ‘novatore’ si trova utilizzato prevalentemente in relazione alla crisi modernista, per indicare sacerdoti, religiosi e laici che partecipavano alle istanze [...] e creando i loro oratori, come centri di accoglienza, dove vivevano questi giovani senza futuro. oggi, I, Roma 1904, p. 16, n. 1.
32 L. Bedeschi, Cristianesimo elibertà. Il discorso di Romolo Murri (San Marino 1902), Urbino 1999, p. 129.
33 Ibidem ...
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futurista
s. m. e f. e agg. Chi aderisce al partito Futuro e Libertà per l’Italia, fondato il 13 febbraio 2011; che è espressione della linea politica e delle idee del partito Futuro e Libertà per l’Italia. ◆ E in commissione Affari costituzionali...
pregiudizio algoritmico loc. s.le m. (spec. al pl.) Contenuto etico o ideologico distorto o discriminatorio (per es. verso le fasce più fragili della popolazione) processato dall’algoritmo nella fase di raccolta massiva dei dati e poi generato...