CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 24 ag. 1562, da Gasparo di Vincenzo e da Andriana di Vettor Pisani "dal banco", il C. gode duna situazione ambientale privilegiata, anche se rattristata, [...] più decisi fautori della "libertà pubblica". Una connotazione corrispondere al fratello Alvise, il futuro mediatore di Münster - nato 440, 465, 512; advocem, XII, ibid. 1905, a cura dello stesso, e XIII, ibid. 1907, a cura di H. B. Hinds; Docc. sul ...
Leggi Tutto
GIORGINI, Giovan Battista
Fulvio Conti
Nacque a Lucca il 13 maggio 1818 da Gaetano e da Carolina dei conti Diana Paleologo di Massa. Allievo degli scolopi a Firenze e poi del liceo universitario a Lucca, [...] degli eventi bellici e non sembra modificare le sue posizioni di fondo intorno al futuro ordinamento istituzionale dell' netta separazione fra corsi scientifici e corsi professionali (La libertà d'insegnamento e la riforma universitaria, Torino ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Bonifacio
Thérèse Boespflug
Nato in data imprecisata nella prima metà del sec. XIII da Ugolino, apparteneva al ramo parmense della famiglia dei conti di Lavagna, meno conosciuto di quello genovese [...] il II concilio generale e nel 1275 accompagnò il cardinale Pietro di Tarantasia, vescovo di Ostia efuturo papa Innocenzo V, nella immediatamente i Comuni a riprendersi la loro libertàe creò discredito e confusione, costringendo il papa a farvi ...
Leggi Tutto
BIXIO, Giacomo Alessandro
Bertrand Gille
Nacque da Tommaso e da Colomba Caffarelli il 20 nov. 1808 a Chiavari, allora parte del dipartimento francese degli Appennini; il padre, battiloro, successivamente [...] . strinse numerose amicizie e si guadagnò la stima e la simpatia di molti: entrò in rapporto con il futuro re Vittorio Emanuele II L'educazione ricevuta, e forse specialmente quella impartitagli a St. Barbe, gli diede una grande libertà di spirito, ma ...
Leggi Tutto
DAL LEGNAME (de Lignamine, de Oligname, dal Legno, de le Ase), Francesco
Alfred A. Strnad
Apparteneva a una ricca famiglia di origine popolare la quale, trasferitasi da Ferrara a Padova, sin dal 1275 [...] del papa per la città di Roma Giosuè Mornúle e dal vescovo (efuturo cardinale) dell'Aquila, Amico Agnifili, mentre il dei Medici. Nel gennaio 1458 il D. fu rimesso in libertà dietro pressione del pontefice, il quale lo convocò a Roma perché ...
Leggi Tutto
MARCO da Bologna (Marco Fantuzzi)
Rosamaria Dessi
Nacque a Bologna nel 1409. L'ascrizione alla nobile famiglia bolognese dei Fantuzzi non è suffragata dalle fonti. Il francescano Alessandro Ariosto, [...] disaccordi con i conventuali: nel 1464 fu riconsiderata la questione della libertà di trasferimento da una famiglia francescana all'altra: Francesco Della Rovere, ministro generale dell'Ordine efuturo papa con il nome di Sisto IV, ribadì il divieto ...
Leggi Tutto
PANNUNZIO, Mario
Massimo Teodori
PANNUNZIO, Mario. – Nacque a Lucca il 5 marzo 1910, secondogenito (dopo Alessandra, detta Sandrina) dell’avvocato Guglielmo, di origini molisane con simpatie socialiste [...] artistiche, culturali e professionali per mettere a fuoco il suo futuro professionale. Sapeva ben disegnare e presto coltivò la potere esecutivo; la libertà di stampa e di migrazione interna; la disciplina delle fonti di energia e la lotta contro le ...
Leggi Tutto
LUPI, Luigi Alessandro
Calogero Farinella
Nacque a Genova nel 1752. Le uniche informazioni sulla famiglia riguardano il nome del padre, Pietro, e l'esistenza di almeno una sorella. Della formazione [...] a Girolamo Durazzo, personaggio di spicco dell'aristocrazia genovese efuturo doge della Repubblica Ligure (1802-05), di simpatie della libertà, del contratto sociale, del diritto di opporsi ad autorità illiberali: una linea in chiave antidispotica e ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Giovanni
Riccardo Musso
Quartogenito di Raniero (II) e di Isabella, nacque, probabilmente a Mentone, intorno al 1375.
Il padre, figlio di Carlo "il grande", primo signore di Mentone, aveva [...] era costringere i due Grimaldi a cedere Monaco in cambio della libertà, e per mettere meglio in atto la cosa li consegnò al Savoia, 1449, di cedere la signoria al figlio di Carlo VII, il futuro Luigi XI. Questi, da tempo in contrasto con il padre, ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Giacomo
Simone Bonechi
Nacque a Roma il 29 dic. 1769 dal principe Benedetto e da Cecilia Mahony, irlandese. La famiglia paterna godeva del titolo principesco a Genova e a Roma, mentre quella [...] e arroganza.
Fu in stretti rapporti con i conservatori più decisi e vicini al fratello del re, don Carlos, come il futuro cardinale e spagnola, la vicinanza all'ambiente carlista e la difesa delle "libertà della Chiesa" contro le leggi regaliste, ...
Leggi Tutto
futurista
s. m. e f. e agg. Chi aderisce al partito Futuro e Libertà per l’Italia, fondato il 13 febbraio 2011; che è espressione della linea politica e delle idee del partito Futuro e Libertà per l’Italia. ◆ E in commissione Affari costituzionali...
pregiudizio algoritmico loc. s.le m. (spec. al pl.) Contenuto etico o ideologico distorto o discriminatorio (per es. verso le fasce più fragili della popolazione) processato dall’algoritmo nella fase di raccolta massiva dei dati e poi generato...