DAL LEGNAME (de Lignamine, de Oligname, dal Legno, de le Ase), Francesco
Alfred A. Strnad
Apparteneva a una ricca famiglia di origine popolare la quale, trasferitasi da Ferrara a Padova, sin dal 1275 [...] . Il D. fu consacrato l'8 genn. 1447 a Roma nella chiesa di S. Maria Nova dal vescovo di Città di Castello che era assistito dal vicario generale del papa per la città di Roma Giosuè Mornúle e dal vescovo (efuturo cardinale) dell'Aquila, Amico ...
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MARCO da Bologna (Marco Fantuzzi)
Rosamaria Dessi
Nacque a Bologna nel 1409. L'ascrizione alla nobile famiglia bolognese dei Fantuzzi non è suffragata dalle fonti. Il francescano Alessandro Ariosto, [...] dell'imperatore Federico III in Italia (Sevesi, 1955, p. 313). Altre lettere, datate tra il 1452 e il 1455, riguardano i monasteri delle clarisse: egli rifiutò le richieste della duchessa di Milano perl'assunzione della direzione spirituale di ...
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GIUSTINIANI, Giacomo
Simone Bonechi
Nacque a Roma il 29 dic. 1769 dal principe Benedetto e da Cecilia Mahony, irlandese. La famiglia paterna godeva del titolo principesco a Genova e a Roma, mentre quella [...] per la questione dell'America spagnola, la vicinanza all'ambiente carlista e la difesa delle "libertà della e passim; L. Pasztor, Guida alle fonti per la storia della America Latina negli archivi della S. Sede e negliarchivi ecclesiastici d'Italia, ...
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CORRADO di Lützelhardt
Gerhard Baaken
Non si conoscono né il luogo né la data di nascita di C. che è ricordato per la prima volta nel 1172 nell'entourage dell'arcivescovo Cristiano di Magonza. Sconosciuti [...] . E che questo Corrado "Latinerius" sia effettivamente da identificare con il futuro marchese perl'anno 1186, quando il re soggiornò prima nelle Marche e poi a Spoleto. Quando Enrico VI nell'inverno del 1187-88 tornò in Germania, C. rimase in Italia ...
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CARAFA (Caraffa), Carlo
Georg Lutz
Nacque nel 1584 a Napoli, secondogenito di Fabrizio, conte di Grotteria, marchese di Castelvetere e (dal 1594) principe della Roccella, e di Giulia Tagliavia d'Aragona. [...] all'inizio del 1621, e una soluzione per il futuro dei territori palatini, e che il Lamormaini cercasse di influenzare l'imperatore sulla questione mantovana nel senso del pontefice.
Dopo il suo ritorno in Italia il C. si trattenne a Roma solo per ...
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DI PIETRO, Camillo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 10 genn. 1806 da Domenico e da Faustina Caetani, secondogenito di sette figli.
A partire dalla metà del secolo precedente la famiglia paterna [...] e sincero fino all'eccesso" (Carteggi Ricasoli, XXIV, p. 588), che desiderava fortemente l'accordo tra la S. Sede el'Italia ma che, per sin da allora, ed era che qualunque progetto per la libertà della Chiesa in uno Stato laico sarebbe naufragato se ...
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PETRONIO, santo
Lorenzo Paolini
PETRONIO, santo. – Nell’Elenco renano (cod. membranaceo di inizio XIV secolo, BUB 2251, c. 27, proveniente dalla canonica di S. Salvatore di Reno) viene indicato come [...] monastero di Santo Stefano, che è chiamato Gerusalemme, e che il santissimo vescovo Petronio edificò perl’utilità della Chiesa bolognese». La promozione papale, vescovile, monastica e il sostegno dei «consoli e dei cives» conferì al culto pubblico ...
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LANDO da Anagni
Berardo Pio
Nacque negli ultimi decenni del sec. XII da una nobile famiglia anagnina, probabilmente legata alla Curia pontificia, di cui esistono scarse notizie.
Un suo nipote, "Andreas [...] perl'elezione del nuovo abate, L. nominò Stefano di Corvara, una scelta che incontrò il favore el'approvazione del papa e dell'imperatore.
Sul finire del 1238 L - N. Coleti, Italia sacra, IX, Venetiis 1721, coll. 326 s.; J.-L.-A. Huillard-Bréholles, ...
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JACOBINI, Ludovico
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Genzano, presso Roma, il 6 genn. 1832 da Raimondo, ricco proprietario terriero devoto al Papato, e da Ottavia Jacobini. Ricevuta la prima formazione al [...] in Spagna come legato pontificio perl'elevazione alla porpora degli arcivescovi di Burgos e di S. Giacomo di a Vienna si auspicasse che dal futuro conclave uscisse un papa moderato, proveniente dal clero secolare. Non è escluso che all'interno del S ...
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GIUDICI, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 17 genn. 1766 da Carlo Maria e da Giuseppa Lomeni. Cresciuto in un ambiente familiare benestante e aperto ai contatti con il mondo degli artisti [...] Società civile e società religiosa, in L'Italia nell'età napoleonica(Atti del LVIII Congresso di storia del Risorgimento italiano), Milano 1996, Roma 1997, p. 132; L. Guerci, Istruire nelle verità repub-blicane. La letteratura politica per il popolo ...
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futurista
s. m. e f. e agg. Chi aderisce al partito Futuro e Libertà per l’Italia, fondato il 13 febbraio 2011; che è espressione della linea politica e delle idee del partito Futuro e Libertà per l’Italia. ◆ E in commissione Affari costituzionali...
power dressing (power-dressing) loc. s.le m. Modo di abbigliarsi conforme a uno stile formale, di solito caratterizzato da costosi vestiti confezionati su misura, scelto per sottolineare l’importanza del proprio ruolo e del proprio potere nel...