VERRI, Pietro
Ettore Rota
Economista e letterato, fratello del precedente. Nacque il 12 dicembre 1728 a Milano; ivi morì il 28 giugno 1797. Iniziò gli studî a 9 anni, nel collegio dei gesuiti di Monza; [...] , l'Italia sarà una famiglia sola". Prese una decisa posizione accanto a Francesco Melzi (di cui aveva sposato la sorella Vincenza nel 1782), contro i demagoghi, gli estremisti, gli anticlericali: e in questo senso, per conciliare la libertà con l ...
Leggi Tutto
Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 99 (2020)
Carlo Capra
– Nacque a Milano il 12 dicembre 1728, primogenito di Gabriele, patrizio milanese e giurista, futuro senatore (1749) e reggente (v. la voce in questo Dizionario), e di Barbara Dati della Somaglia, esponente di una delle più prestigiose casate ambrosiane.
A Pietro fecero seguito sette femmine ... ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pietro Verri
Antonino De Francesco
Il profilo politico e culturale di Pietro Verri, il maggiore degli illuministi italiani, consente di leggere le modalità concrete mediante le quali le forze più vive della società lombarda del 18° sec. parteciparono – prima con il dispotismo illuminato degli Asburgo, ... ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro e Alessandro Verri
Carlo Capra
Può apparire arbitrario riunire in un unico saggio i profili dei due fratelli Verri che, soprattutto nell’età matura, si distinsero nettamente l’uno dall’altro per interessi culturali, orientamenti ideologici e atteggiamenti mentali. Ma in primo luogo, di fondamentale ... ...
Leggi Tutto
Letterato, storico ed economista (Milano 1728 - ivi 1797). Tra le personalità di maggiore rilievo della cultura italiana settecentesca, è considerato tra i padri dell’illuminismo riformatore lombardo. Esordì con indagini sulla struttura economica lombarda e con saggi a carattere prevalentemente morale ... ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pietro Verri
Loredana Garlati
Pochi uomini hanno legato il proprio nome a una città e a un’epoca come Pietro Verri, la cui parabola esistenziale e intellettuale si consuma all’interno della settecentesca Milano dei lumi. Anima inquieta e al tempo stesso razionalmente critica, Verri incarna lo spirito ... ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pietro Verri
Peter Groenewegen
Pietro Verri è la figura di maggior spicco della Scuola milanese, soprattutto in quanto primo promotore della Scuola stessa e di iniziative connesse, tra le quali spiccano la fondazione dell’Accademia dei Pugni e quella della rivista «Il Caffè». Costituisce inoltre ... ...
Leggi Tutto
Economista, storico e letterato (Milano 1728-ivi 1797). Fu uno dei massimi esponenti del movimento riformatore italiano. Ufficiale austriaco (1759-60), partecipò alla guerra dei Sette anni. Si dedicò poi allo studio della struttura economica dello Stato lombardo, non disgiungendo da esso l’interesse ... ...
Leggi Tutto
Economista e filosofo (Milano 1728 - ivi 1797). Fu esponente tra i più rappresentativi dell’Illuminismo riformatore lombardo. Figlio di un autorevole membro del Senato milanese, si dedicò allo studio della filosofia e dell’economia. A Milano svolse importanti incarichi pubblici: fece parte della giunta ... ...
Leggi Tutto
Economista e letterato (Milano 1728 - ivi 1797), figlio di Gabriele; fratello di Alessandro e di Carlo. Uomo d'assai varia cultura e di notevole indipendenza di pensiero, tipico rappresentante del riformismo settecentesco, dotato di senso del limite e del concreto, V. legò il suo nome alla costante ... ...
Leggi Tutto
(XI, p. 83)
Dei due sistemi in cui si articola la disciplina della c. (quello della repressione della c. sleale e quello della tutela della libertà di c.), il secondo è sicuramente quello soggetto alle [...] prossimo futuro, è probabile che anche in questo ambito si eserciterà la potestà disciplinatrice della Comunità economica europea (esistono da tempo progetti di direttive del Consiglio, per es. in materia di pubblicità ingannevole e comparativa).
L ...
Leggi Tutto
Benessere, Stato del
Maurizio Ferrera
di Maurizio Ferrera
Benessere, Stato del
sommario: 1. Le ragioni della crisi. 2. Una difficile ricalibratura. a) La ricalibratura funzionale. b) La ricalibratura [...] perl'occupazione e del sostegno agli invalidi), e soprattutto, da un lato, il contenimento della spesa per la protezione della vecchiaia e, dall'altro, la promozione di nuove prestazioni e servizi per della libertà", 2002 e politiche sociali in Italia ...
Leggi Tutto
CULTURA
GGiovanni Busino
Sergio Belardinelli
Maria Chiara Turci
Teoria della cultura
di Giovanni Busino
sommario: 1. Degli usi della nozione. 2. Il rinnovamento del concetto. 3. Dalla cultura alle [...] s future, per gli individui eper le comunità scenari sempre più ampi e incoraggianti per lo sviluppo della loro autonomia elibertàItalia 1980-1990 (a cura di C. Bodo), Roma: Presidenza del Consiglio dei Ministri-Dipartimento perl'informazione el ...
Leggi Tutto
Impresa
Robin Marris
di Robin Marris
Impresa
sommario: 1. Introduzione. 2. Imprese e imprenditori prima del sec. XX. 3. Il periodo di transizione e il XVIII secolo. 4. L'organizzazione dell'azienda [...] per una maggiore libertà, un'apposita legislazione venne elaborata in Inghilterra nel 1862, in Francia nel 1867, in Spagna nel 1868, in Germania nel 1870 e in Italia tra guadagni immediati e guadagni futuri, e conseguentemente l'attesa di una ...
Leggi Tutto
Industrializzazione
Paul Bairoch
Introduzione: una doppia definizione e una doppia finalità
La definizione del termine 'industrializzazione' è a un tempo semplice e complessa: semplice, in quanto le [...] in base al loro livello scientifico l'Inghilterra sarebbe venuta dopo l'Italiae la Francia, e anche per il terzo posto avrebbe avuto volte maggiore della media mondiale e quattro volte maggiore della media dei futuri paesi sviluppati.
I primi balzi ...
Leggi Tutto
BORSA
Tancredi Bianchi e Heinz-Dieter Assmann
Economia
di Tancredi Bianchi
Cenni storici
Il mercato delle merci e dei valori, realizzato in forme che prevedono l'incontro delle domande e delle offerte [...] per azioni determinò l'accresciuta importanza delle borse valori.
I pericoli dei trasporti, per via terra eper via mare, e la difficoltà di avere informazioni rendevano alto il rischio degli scambi a termine e su beni futuri, e , in Italia, delle ...
Leggi Tutto
Debito pubblico
Luigi Spaventa
Introduzione
Il settore pubblico dell'economia è un aggregato complesso, la cui precisa definizione varia nelle diverse realtà istituzionali. Il conto del settore pubblico [...] (per quanto riguarda il debito estero) e di paesi industrializzati come il Belgio o l'Italia negli della vita o circa i redditi futuri. In tutti questi casi, un aumento accordi di cambio con altri paesi e consenta libertà di movimento ai capitali. In ...
Leggi Tutto
Produttivita
Simon Kuznets
di Simon Kuznets
Produttività
sommario: 1. Definizioni introduttive. 2. I due rapporti della produttività aggregata. 3. Tendenze di lungo periodo della produttività. 4. Differenze [...] al consumo futuroe non costituiscono è più breve soltanto per quei paesi nei quali la crescita economica moderna (e la produttività a essa associata) comincia dopo il 1890 (come l'Italiael'Australia) o per i paesi pere della libertà personali. E ...
Leggi Tutto
Economia internazionale
Enzo R. Grilli
Sommario: 1. Premessa. 2. Sviluppi istituzionali. 3. Cambiamenti strutturali. 4. Risultati e tendenze. 5. Eventi economici di maggiore importanza. 6. Il clima [...] presenza di libertà nei movimenti l'integrazione internazionale, l'espandersi di quest'ultima aumenta la domanda di cooperazione e di coordinamento in materia di politiche economiche. E questo rende più stringenti i presupposti per il successo futuro ...
Leggi Tutto
futurista
s. m. e f. e agg. Chi aderisce al partito Futuro e Libertà per l’Italia, fondato il 13 febbraio 2011; che è espressione della linea politica e delle idee del partito Futuro e Libertà per l’Italia. ◆ E in commissione Affari costituzionali...
power dressing (power-dressing) loc. s.le m. Modo di abbigliarsi conforme a uno stile formale, di solito caratterizzato da costosi vestiti confezionati su misura, scelto per sottolineare l’importanza del proprio ruolo e del proprio potere nel...