Gli ebrei nell’Impero romano in età costantiniana
Pier Francesco Fumagalli
La presenza ebraica è attestata a Roma fin dal II secolo a.C., al tempo dell’ambasceria di Gerusalemme, inviata in età repubblicana [...] per la Collatio Legum Mosaicarum et Romanarum da Lellia Cracco Ruggini (secolo IV declinante) e da Alfredo Mordechai Rabello (nel periodo dioclezianeo e in ogni caso precostantiniano): L. Cracco Ruggini, Ebrei e Romani a confronto nell’Italia ...
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Gli Antichi
Umberto Livadiotti
Nell'antica Mesopotamia
Mesopotamia è il nome dato alla fertile pianura situata in Asia fra due grandi fiumi: il Tigri el'Eufrate. È in questa regione che sorsero le [...] . I druidi, inoltre, prevedevano il futuro, osservavano gli astri e istruivano i giovani nobili. Essi non usavano la scrittura e si tramandavano oralmente tutto il loro sapere.
In ItaliaE in Italia? L'Italia nell'antichità era abitata da tanti ...
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ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] , all'inizio di maggio 1267 raggiunse la Curia a Viterbo per i suoi primi colloqui con il papa dopo l'insediamento sul trono dell'Italia meridionale, E. lo accompagnò con l'intento di perorare con l'appoggio del pontefice ben disposto verso di lui, i ...
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Innocenzo IX
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre Antonio proveniva da Cravegna (valle [...] Trento, ebbe origine la discendenza di nipoti e pronipoti del futuro papa, il quale in seguito li adottò Fonti e Bibliografia
Per i suoi scritti, oltre l'edizione delle massime morali di L. Frati, I ricordi di due papi, "Archivio Storico Italiano", ...
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CARLO II d'Angiò, re di Sicilia
August Nitschke
Nacque nel 1254 da Carlo I d'Angiò e da Beatrice contessa di Provenza. Nel 1248 era morto, subito dopo la nascita, il primogenito di nome Ludovico, di [...] di Martino IV, Onorio IV, promulgò costituzioni perl'ordinamento del Regno di Sicilia, che rafforzavano le tendenze corporative del Parlamento generale di San Martino. Ai feudatari venne data piena libertà di contrarre matrimonio con la facoltà di ...
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GIUSTINIAN (Giustiniani, Iustiniani, Justinianus, Zustignan, Zustinian), Bernardo
Gino Pistilli
Nacque a Venezia il 6 genn. 1408, da Leonardo di Bernardo e da Lucrezia di Bernardo Da Mula.
Studiò inizialmente [...] l'onore della sua patria, unitamente a quello del doge stesso, dimostrando che Venezia e il Foscari avevano intrapreso una politica aggressiva non per ambizione e avidità di guadagno, ma per proteggere la libertà propria e Arch. stor. ital., VII (1843 ...
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Papato e comuni italiani
Laura Baietto
Il mutamento dei rapporti fra papato e Impero durante il regno di Federico II, che dalla collaborazione procedettero verso il conflitto aperto, interferì in maniera [...] sul mondo comunale: la stessa difesa della libertà ecclesiastica e la lotta contro l'espansione dell'eresia erano viste come condizioni necessarie per la pacificazione dell'irrequieto mondo comunale italiano. Nell'affrontare questo genere di problemi ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 23 apr. 1597, da Tommaso di Gasparo del ramo detto della Madonna dell'Orto e da Marina di Vincenzo Pisani, sin dall'adolescenza la sua esistenza - resa [...] giovani patrizi, uno dei quali è Gregorio Barbarigo, il futuro santo. Passando per Verona, Innsbruck (dove ottiene libertà di transito per i soldati arruolati da Venezia), Augusta, Francoforte (e qui verifica l'affiorare, nella Dieta, di propensioni ...
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BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] , il nucleo di una futura organizzazione statale, ma un la rivoluzione e la libertà. Giunto in ritardo per il congresso e la fine di ogni speranza di resistenza per il movimento operaio. Poco dopo la marcia su Roma il B. lasciava l'Italiaper ...
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URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] U.; dalla parte di Clemente VII si schierarono Niccolò Spinelli e i giuristi dell'Italia meridionale. Nel luglio del 1378 il cardinale Giacomo Orsini, l'unico che nel conclave non aveva votato il futuro U., chiedeva a Giovanni da Legnano, Baldo degli ...
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futurista
s. m. e f. e agg. Chi aderisce al partito Futuro e Libertà per l’Italia, fondato il 13 febbraio 2011; che è espressione della linea politica e delle idee del partito Futuro e Libertà per l’Italia. ◆ E in commissione Affari costituzionali...
power dressing (power-dressing) loc. s.le m. Modo di abbigliarsi conforme a uno stile formale, di solito caratterizzato da costosi vestiti confezionati su misura, scelto per sottolineare l’importanza del proprio ruolo e del proprio potere nel...