Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] faticosi per tutta l'Italia, in una situazione per più d'un motivo complessa e difficile. e cioè la gloria di Dio el'edificazione della sua Chiesa, ricomponga le loro autentiche e care figure per la nostra venerazione eper quella dei secoli futuri ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] e anzi l’appello ai franchi si risolveva in un invito a intervenire militarmente in Italia proprio per conseguire tale obiettivo, visto come la sola garanzia anche perl della sua Chiesa. Egli conferma la propria libertà di parola. Una cosa era Roma- ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] negli ultimi 150 anni: l’emigrazione nel Sud America e altrove; la produzione, in Italia, di una cultura teologica protestante; la lotta per la libertà religiosa eperl’attuazione delle intese previste dalla Costituzione per le Chiese diverse dalla ...
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Il governo di Roma e la Nuova Roma
John Curran
«Serdica è la mia Roma»1
Nonostante lo scetticismo degli storici moderni, non vi è in realtà alcun motivo di dubitare che Costantino avesse una sincera [...] arcae perl’olio e il grano110. Non si conosce nient’altro circa l’acquisto di grano, e si mostra Costanzo II che esorta il prefetto del pretorio in Italia a obbligare i senatori morosi a recarsi a Roma per allestire i giochi. Si veda A.H.M. Jones, ...
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9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] l’occasione di puntualizzare a futura memoria e quello della libertà di prigionieri politici stranieri catturati sul suolo italianoe, forse, tra le righe indicava a Dell’Andro la sede della diplomazia vaticana. Un luogo che, evidentemente, perl ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] di predicatori operanti in altre parti d'Italia) aveva avuto un grande successo, soprattutto nei ceti popolari, proprio per la sua polemica contro la corruzione del papato e della curia romana eperl'appello a una riforma generale della cristianità ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] l'umiliante "lucco" per la cappa e la spada.
La mediocrità della sua posizione si rifletteva anche nell'incertezza delle prospettive che sembravano aprirsi per il suo futuroe dalla decadenza di Roma al Risorg. d'Italia, Firenze 1912-13, III, pp. 50 ...
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Costantino e il Senato romano
Rita Lizzi Testa
Costantino, il Senato di Roma e la sua aristocrazia
Sull’alta asta a forma di croce che Costantino ordinò di erigere nel Foro accanto alla sua statua colossale, [...] libertà, l’antico prestigio e splendore1. Non stupisce, dunque, che lo stesso elogio torni quasi identico nel panegirico anonimo recitato a Treviri nel 313 d.C., dove Costantino era lodato pere risorse e conservando, in attesa di un futuroitalici ...
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Costantino e i vescovi di Roma
Momenti di un problematico incontro
Vincenzo Aiello
Dopo la vittoria su Massenzio alle porte di Roma, il 28 ottobre del 312 – vittoria favorita, ritenne Costantino, dalla [...] è tornato a Cartagine (mentre i vescovi donatisti sono trattenuti in Italiaper qualche tempo, creando in Africa notevoli malumori), ma spostando l la libertà a appare la sua identificazione con il Marco futuro vescovo della città nel 336 (G.M ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] Con l’unità e la libertà politica e la cultura delle riforme, in L’Italia tra rivoluzioni e riforme 1831-1848, Atti del LVI Congresso di Storia del Risorgimento Italiano (Piacenza, 15-18 ottobre 1992), Istituto per la storia del Risorgimento italiano ...
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futurista
s. m. e f. e agg. Chi aderisce al partito Futuro e Libertà per l’Italia, fondato il 13 febbraio 2011; che è espressione della linea politica e delle idee del partito Futuro e Libertà per l’Italia. ◆ E in commissione Affari costituzionali...
power dressing (power-dressing) loc. s.le m. Modo di abbigliarsi conforme a uno stile formale, di solito caratterizzato da costosi vestiti confezionati su misura, scelto per sottolineare l’importanza del proprio ruolo e del proprio potere nel...