Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Michele Amari
Giuseppe Giarrizzo
Storico acclamato della Sicilia aragonese e musulmana, fu politico ‘nazionale’ e figura simbolo della lotta antitirannica e liberale.
La vita
Nato a Palermo il 7 luglio [...] sentimento di libertà coloniale»: «però la plebe di Palermo parteggiava tuttavia per loro [gli ottimati] e tardò altri trent’anni a tediarsene». L’assenza di un ‘popolo’ blocca l’alternativa fra dispotismo e anarchia; l’obiettivo storico è invece «la ...
Leggi Tutto
FAVA (Faba), Guido (Guido Bononiensis)
Francesco Bausi
Figlio di Niccolò, nacque a Bologna non oltre il iigo. La congettura (in mancanza di una più sicura documentazione) è autorizzata da un atto del [...] importanza sotto l'aspetto documentario e biografico.
A partire dal 1223 il F. cessò di lavorare come scriba per il vescovo di Bologna, a suo dire perché disgustato dalla corruzione dei clero e desideroso di riacquistare la sua libertà. Nel prologo ...
Leggi Tutto
COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] e innamorata del principe Carlo di Lorena (il futuro Carlo V), dimostrò subito intolleranza per il marito eliberté de l'Etat de Florence (1721) e De Libertate Civitatis Florentinae eiusque dominii (1722-23). Un'ultima decisa eperl'alta Italia del ...
Leggi Tutto
CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] fu sottoposto a una dura prigionia. Ne fu liberato perl'intervento personale di Carlo Alberto, dell'ex re Gerolamo, di lord Palmerston e del ministro della Guerra sardo. Lasciato in libertà sotto l'impegno di non prender più parte alla guerra (dal ...
Leggi Tutto
COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] l'ospitalità di cui aveva già goduto sotto Ferdinando I; eper lui, come per il commediografo Michelangelo Buonarroti il Giovane, che per la corte granducale produsse le proprie commedie, la protezione di C. fu garanzia di una tutelata libertà ...
Leggi Tutto
Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] l'indomani sotto l'accusa di "perturbazione della tranquillità dello Stato" e rimesso in libertà il 3 giugno pere della Giovine Italia riconoscendo la "parte gloriosa" che l'uno el dishonesty, its imperfections, its future, Paris 1878); La diplomatie ...
Leggi Tutto
CORVETTO, Luigi Emanuele
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'11 luglio 1756 (l'atto di nascita lo registra come "Crovetto", poiché tale era il nome, solo in seguito "italianizzato", della sua antica [...] attaccato allo Stato e alla Patria, e non solo per i principi generosi della Libertàe della Virtù, ma per quelli ancora del particolare interesse".
I tempi non erano favorevoli ai grandi progetti, poiché ormai l'esistenza stessa della ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Cattaneo
Frédéric Ieva
Una consolidata tradizione storiografica era solita presentare il milanese Carlo Cattaneo come il ‘grande vinto’ dell’epoca risorgimentale: la sua posizione federalista [...] Paese come l’Italia, che è stato diviso per secoli,
il sistema federale sarebbe stato l’unico in grado di far maturare la coscienza unitaria degli italiani senza affidarla a interventi costrittivi che avrebbero messo in discussione quella libertà dei ...
Leggi Tutto
CRISTINA di Francia, duchessa di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Parigi il 10 febbr. 1606, terzogenita di Enrico IV re di Francia e di Maria de' Medici. Non ancora dodicenne, venne promessa in matrimonio [...] , alle truppe sabaude. L'anno seguente Mantova e Modena stipulano tra loro un trattato di neutralità, garantito dalla Francia e dalla Spagna, che apre la via alla ripresa delle, trattative per una pace generale in Italia. Iniziati i negoziati la ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ernesto Buonaiuti
Giacomo Losito
Precoce cultore degli studi storico-filosofici sviluppati all’estero, partecipe indagatore della realtà socioreligiosa contemporanea e prete in conflitto con la sua [...] sua libertà di italiano fu inaugurato nel 1905 con un’accorta opera di diffusione delle idee di Blondel, con il quale entrò in corrispondenza. Quindi, egli manifestò il proprio interesse per i nuovi studi storico-esegetici, e in particolare perl ...
Leggi Tutto
futurista
s. m. e f. e agg. Chi aderisce al partito Futuro e Libertà per l’Italia, fondato il 13 febbraio 2011; che è espressione della linea politica e delle idee del partito Futuro e Libertà per l’Italia. ◆ E in commissione Affari costituzionali...
power dressing (power-dressing) loc. s.le m. Modo di abbigliarsi conforme a uno stile formale, di solito caratterizzato da costosi vestiti confezionati su misura, scelto per sottolineare l’importanza del proprio ruolo e del proprio potere nel...