CAMPAILLA, Tommaso
Paolo Cristofolini
Nacque a Modica il 7 apr. 1668 da Antonio e Adriana Giardina, nobili. A sedici anni fu inviato a Catania per studiarvi giurisprudenza, ma ritornò ben presto nella [...] signor Campailla, hanno da mettersi in maggior libertà di pensare: è certo che oggidì è calata di pregio oltra monti la sì si discosta da Lucrezio e biasima il suo traduttore italianoL. Marchetti (L'Adamo, XIX, pp. 76-77), ma per aver dato forma di ...
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PALEARIO, Aonio
Chiara Quaranta
PALEARIO, Aonio (Antonio della Pagliara). – Nacque a Veroli nel 1503, o forse l’anno seguente, da Matteo della Pagliara e da Clara Jannarilli. Fu lui stesso ad adottare [...] principe di Salerno Ferrante Sanseverino, cui l’autore guardava con fiducia quale possibile futuro patrono, e risentono di suggestioni erasmiane e melantoniane nel richiamo ai principi della concordia, libertàe alla giustizia sui quali modellare la ...
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CENA, Giovanni
Piero Craveri
Nacque a Montanaro (Torino) il 12 gennaio del 1870, in una famiglia povera, da Gioanni, tessitore, e Maddalena Biletta, giornaliera agricola; numerosi i fratelli. La miseria [...] razionale fiducia per il progresso della tecnica, per il futuro dell'organizzazione sociale, che sempre temperarono la sua amara inclinazione pessimistica. Mosse i primi passi nell'attività di pubblicista, scrivendo perL'Arte di Parma e Il Popolo ...
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FERRERO, Leo
Alessandra Cimmino
Nacque a Torino il 16 ott. 1903, da Guglielmo e Gina Lombroso.
La famiglia era delle più note dell'ambiente colto italianoe delle più discusse, godendo, forse, di una [...] dei principali estensori del programma europeistico di Solaria (siveda in particolare Perché l'Italia abbia una letteratura europea, ibid., 1928,n. 1): convinto che un futuroper la letteratura italiana fosse possibile solo in stretto rapporto con la ...
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FRANCESCHI, Caterina
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Narni (oggi in prov. di Terni) il 26 genn. 1803 da Antonio, già ministro della Repubblica Romana (1798-99), e da Maria dei conti Spada.
A cinque anni [...] la sua produzione futura: importanza della tradizione e della cultura classica, non solo come valore filologico ed estetico, ma anche come principio educativo, filosofico, politico e quale via per "riscattare" l'Italiae rinnovarne la "grandezza ...
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PIVANO, Fernanda
Enrico Rotelli
PIVANO, Fernanda. – Nacque a Genova il 18 luglio 1917. Il padre, Newton Riccardo (1881-1963), era agente di cambio e direttore dell’Istituto italiano di credito marittimo, [...] libertà, da quel giorno, fu la parola che meglio interpretava la sua idea di America.
Sfollata a Mondovì con la madre nel 1942, Nanda – come ormai tutti la chiamavano – continuò l corsi di italianoper stranieri e di inglese per italiani al ...
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ALLASON, Barbara
Lucia Strappini
Nacque a Pecetto Torinese il 12 ott. 1877, dalla viennese Pauline Kuntzner e da Ugo, generale di artiglieria di origine tedesca, apprezzato scrittore di temi militari, [...] Italiae sostenitore del regime fascista.
Dei padre la A. apprezzò e mantenne l'amore per la cultura e la tradizione piemontese e risorgimentale; ne è diversi esponenti di Giustizia eLibertà, tra cui Ginzburg, Sion Segre e la stessa A., insieme ...
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BETUSSI, Giuseppe
Claudio Mutini
Nacque a Bassano intorno al 1512.
Lo Zonta ha rintracciato notizie sulla famiglia Betussi che risalgono alla prima metà del Quattrocento. In quest'epoca un Martino esercitò [...] per una "candida, pura e semplice angeletta" e un "laccio gentil che con leggiadri modi" gli involava la libertà doveva senza dubbio sensibilizzare un pubblico avvezzo a più raffinate avventure spirituali. Quando l Gli Scritt. d'Italia, II, 2, ...
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CESARINI, Virginio
Claudio Mutini
Nacque a Roma nel 1595 in una famiglia di antica nobiltà: il padre Giuliano era ducadi Civitanova, la madre Livia era figlia di Virginio Orsini. Giovanissimo fu mandato [...] libertà" (Galilei, Opere, XII, p. 300).
Nel periodo di aggravamento della malattia gli fu sempre vicino l'amico: così quando il C. si spinse fino a Nettuno e a Gaeta (1620) perper il C. eper il Ciampoli ricordandoli come "i due miracoli dell'Italia ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] l'immagine idilliaca di un'Italia sotto l'"amministrazione paterna di Sovrani amati e legittimi", garanti della pace e quindi della vera felicità dei popoli, contro ogni illusoria promessa di libertàe il 20 giugno proseguì per Firenze, dove rimase ...
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futurista
s. m. e f. e agg. Chi aderisce al partito Futuro e Libertà per l’Italia, fondato il 13 febbraio 2011; che è espressione della linea politica e delle idee del partito Futuro e Libertà per l’Italia. ◆ E in commissione Affari costituzionali...
power dressing (power-dressing) loc. s.le m. Modo di abbigliarsi conforme a uno stile formale, di solito caratterizzato da costosi vestiti confezionati su misura, scelto per sottolineare l’importanza del proprio ruolo e del proprio potere nel...