LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] per non lasciar cadere gli auspici di pacificazione tra Stato e Chiesa. Il dibattito intorno alla soluzione della questione romana si riaccese, il 1° marzo 1889, con la pubblicazione sulla Rassegna nazionale di un articolo dal titolo, Roma el'Italia ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] rivelazione scomparve in Italial'entusiasmo che aveva l'Ephoebia è una libera traduzione dell'Amator latino di Battista composto verso la fine del periodo bolognese, nel quale discute la natura dell'amore e i rapporti tra passione elibertà, per ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] (il futuro Clemente VII) e di una decina di familiari, un viaggio perl'Europa. l'Urbe di opere d'arte, e più ancora di spettacoli effimeri, giustificò l'impiego del suo nome per indicare tutta un'età di fioritura culturale per Roma eperl'Italia ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] conservare la libertà di pronunciarsi nei suoi riguardi soltanto in seguito, quando avesse giudicato opportuno.
A. ne fu comunque impedito dalla morte: il 26 dic. 795 veniva sepolto in S. Pietro.
Per la vita spirituale eperl'arte el'edilizia sacra ...
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AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] proiettava sullo sviluppo futuro le medesime per il paese, come non si mancò da più parti di sottolineare. Secondo il governatore della Banca d’Italia Guido Carli, l’accordo puntava addirittura «a scardinare il sistema e a costringere l’Italia ...
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ENRICO VI di Svevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] , perché la parte sveva doveva assolutamente rendere sicuro il passaggio verso l'Italia meridionale. Ultima, ma non meno importante, era la questione dei futuri rapporti tra papa e imperatore, poiché il papa era sempre signore feudale del re di ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] libertà morale e Morale e religione, stampati perperl'Italia "legittima" (come dovunque "non sono nazionalità vitali"), oltre che "indicatissima": "Noi abbiamo bisogno di terreno coloniale" ("duecentomila proletari all'anno emigrano dall'Italia"); e ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] il futuro. Ad l'Italia, Milano 1987; Pagine di storia della libertà, Firenze 1990; Il rinnovamento socialista, Venezia 1991; Quattro anni di governo, Milano 1998; Fax dall'esilio, a cura di F. Ranucci, Roma 2001; Le urne e le toghe. Promemoria per ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] perl'Italia all'inizio del 1808 e appresa per strada la notizia dell'occupazione di Roma a opera delle truppe francesi, il della Genga deviò per la Germania e vi si trattenne perlibertà di culto e di stampa e giovane Mastai. Il futuro Pio IX dall' ...
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BUSONI, Ferruccio (Benvenuto Michelangelo Dante)
Raoul Meloncelli
Nato a Empoli il 1º apr. 1866 da Ferdinando, anch'egli empolese d'origine corsa, apprezzato clarinettista, e da Anna Weiss, triestina [...] proiettata nel futuro, conducendo l'artista verso più consapevoli e spontanee forme d'espressione musicale. Ciò nonostante, il messaggio artistico del B. non venne raccolto in Italia, dove ci si ricorderà di lui soltanto nel 1913 per offrirgli la ...
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futurista
s. m. e f. e agg. Chi aderisce al partito Futuro e Libertà per l’Italia, fondato il 13 febbraio 2011; che è espressione della linea politica e delle idee del partito Futuro e Libertà per l’Italia. ◆ E in commissione Affari costituzionali...
power dressing (power-dressing) loc. s.le m. Modo di abbigliarsi conforme a uno stile formale, di solito caratterizzato da costosi vestiti confezionati su misura, scelto per sottolineare l’importanza del proprio ruolo e del proprio potere nel...