ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] il gonfalone di San Pietro, da sventolare nelle imprese contro i sacerdoti corrotti e i loro partigiani.
L'arcivescovo Annone, intanto, rimaneva in Italiaper negoziare il fidanzamento del giovanissimo re Enrico IV con Berta, figlia del marchese ...
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FALCONETTO (Falconeto), Giovanni Maria
Enrico Maria Guzzo
Figlio del pittore Iacopo (I), nacque a Verona nel 1468 c.: è il più famoso rappresentante di una vera e propria dinastia di artisti (cfr. la [...] sopra la storia della pitt. ital. dei secc. XIV e XV, Verona 1864, pp. 257-263, 313; V. Zanolini, Per la storia del duomo di 1978, pp. 45 s., 51 ss.; Alvise Cornaro e il suo tempo (catal. della mostra), a cura di L. Puppi, Padova 1980, pp. 28, 31, ...
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FAVA (Faba), Guido (Guido Bononiensis)
Francesco Bausi
Figlio di Niccolò, nacque a Bologna non oltre il iigo. La congettura (in mancanza di una più sicura documentazione) è autorizzata da un atto del [...] importanza sotto l'aspetto documentario e biografico.
A partire dal 1223 il F. cessò di lavorare come scriba per il vescovo di Bologna, a suo dire perché disgustato dalla corruzione dei clero e desideroso di riacquistare la sua libertà. Nel prologo ...
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COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] e innamorata del principe Carlo di Lorena (il futuro Carlo V), dimostrò subito intolleranza per il marito eliberté de l'Etat de Florence (1721) e De Libertate Civitatis Florentinae eiusque dominii (1722-23). Un'ultima decisa eperl'alta Italia del ...
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CATALANI, Alfredo
Sergio Martinotti
Nacque a Lucca il 19 giugno 1854 da Eugenio e da Giuseppina Picconi.
Il padre, buon pianista e compositore, allievo di Giovanni Pacini, si era dedicato all'insegnamento [...] amato dagli allievi: ma la libertà se non la spregiudicatezza l'indirizzo artistico, d'altronde sulle italiano, ma Romanticismo spontaneo e non cosmopolita, scevro di quelle velleità per lo più letterarie che ebbe un Boito. Condiziona, piuttosto, l ...
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CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] .
La prima campagna napoleonica d'Italiael'arrivo dei Francesi a Ferrara provocarono il ritorno del C. nella città natale, dove anche partecipò attivamente ai festeggiamenti perl'innalzamento dell'albero della libertà. Nell'ottobre del 1796 venne ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] incontrare gli emigrati a Mariastein e partecipò alla Giornata del lavoratore italiano all'estero, celebrata a Magonza nel maggio 1975.
Volle che fosse data priorità alla pastorale del lavoro per sottolineare l'importanza che la civiltà industriale ...
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CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] fu sottoposto a una dura prigionia. Ne fu liberato perl'intervento personale di Carlo Alberto, dell'ex re Gerolamo, di lord Palmerston e del ministro della Guerra sardo. Lasciato in libertà sotto l'impegno di non prender più parte alla guerra (dal ...
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COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] l'ospitalità di cui aveva già goduto sotto Ferdinando I; eper lui, come per il commediografo Michelangelo Buonarroti il Giovane, che per la corte granducale produsse le proprie commedie, la protezione di C. fu garanzia di una tutelata libertà ...
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BALSAMO, Giuseppe, alias Alessandro Cagliostro
Carlo Francovich
Nacque a Palermo il 2 giugno 1743 dal mercante Pietro Balsamo e da Felicita Bracconieri, entrambi di modeste condizioni economiche, anche [...] e di libertà intellettuale, si era sviluppata in Francia prima, e in Germania poi, una massoneria degli "alti gradi", erede eItalia, soggiornando a lungo a Roma pere la ansiosa attesa di un futuro migliore e processo perl'affaire du collier e il ...
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futurista
s. m. e f. e agg. Chi aderisce al partito Futuro e Libertà per l’Italia, fondato il 13 febbraio 2011; che è espressione della linea politica e delle idee del partito Futuro e Libertà per l’Italia. ◆ E in commissione Affari costituzionali...
power dressing (power-dressing) loc. s.le m. Modo di abbigliarsi conforme a uno stile formale, di solito caratterizzato da costosi vestiti confezionati su misura, scelto per sottolineare l’importanza del proprio ruolo e del proprio potere nel...