CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] .
La prima campagna napoleonica d'Italiael'arrivo dei Francesi a Ferrara provocarono il ritorno del C. nella città natale, dove anche partecipò attivamente ai festeggiamenti perl'innalzamento dell'albero della libertà. Nell'ottobre del 1796 venne ...
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CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] fu sottoposto a una dura prigionia. Ne fu liberato perl'intervento personale di Carlo Alberto, dell'ex re Gerolamo, di lord Palmerston e del ministro della Guerra sardo. Lasciato in libertà sotto l'impegno di non prender più parte alla guerra (dal ...
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COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] l'ospitalità di cui aveva già goduto sotto Ferdinando I; eper lui, come per il commediografo Michelangelo Buonarroti il Giovane, che per la corte granducale produsse le proprie commedie, la protezione di C. fu garanzia di una tutelata libertà ...
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BALSAMO, Giuseppe, alias Alessandro Cagliostro
Carlo Francovich
Nacque a Palermo il 2 giugno 1743 dal mercante Pietro Balsamo e da Felicita Bracconieri, entrambi di modeste condizioni economiche, anche [...] e di libertà intellettuale, si era sviluppata in Francia prima, e in Germania poi, una massoneria degli "alti gradi", erede eItalia, soggiornando a lungo a Roma pere la ansiosa attesa di un futuro migliore e processo perl'affaire du collier e il ...
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ABBADO, Claudio
Maurizio Giani
Direttore d’orchestra, nacque a Milano il 26 giugno 1933, terzo di quattro figli, da una famiglia di musicisti. Il padre Michelangelo, violinista, fu dal 1925 al 1970 [...] 1962 perL’amore delle tre melarance di Prokof’ev, e accettò del futuro in per far conoscere opere e autori raramente eseguiti in Italia, come i capolavori della Scuola di Vienna, Anton Bruckner e in particolare Gustav Mahler, delle cui sinfonie e ...
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CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] e quello del letterato efuturoe di ricostruire i prezzi dei generi nei secoli anteriori; notevole pure l'affermazione che, dopo la scoperta delle miniere americane, l'Italia si era impoverita di metalli preziosi, per di illimitata libertà in questo ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] l'indomani sotto l'accusa di "perturbazione della tranquillità dello Stato" e rimesso in libertà il 3 giugno pere della Giovine Italia riconoscendo la "parte gloriosa" che l'uno el dishonesty, its imperfections, its future, Paris 1878); La diplomatie ...
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CORVETTO, Luigi Emanuele
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'11 luglio 1756 (l'atto di nascita lo registra come "Crovetto", poiché tale era il nome, solo in seguito "italianizzato", della sua antica [...] attaccato allo Stato e alla Patria, e non solo per i principi generosi della Libertàe della Virtù, ma per quelli ancora del particolare interesse".
I tempi non erano favorevoli ai grandi progetti, poiché ormai l'esistenza stessa della ...
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PANINI, Giovanni Paolo
Alessandro Malinverni
PANINI (Pannini), Giovanni Paolo. – Nacque il 17 giugno 1691 a Piacenza, secondo l’atto di battesimo custodito presso la parrocchia di S. Brigida, da Francesco [...] associato dal futuro suocero, Paolo l’eccessiva libertà con la quale egli forzava le regole prospettiche ee due a Parigi (Louvre); e infine, sempre perl’ambasciatore, uscente nel 1757, l . Rybko, in La pittura in Italia. Il Settecento, II, Milano 1990 ...
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GIURLANI, Aldo (pseudonimo Aldo Palazzeschi)
Giorgio Taffon
Nacque il 2 febbr. 1885, da Alberto e Amalia Martinelli, a Firenze, in una casa di via Guicciardini.
Il padre era un solido commerciante, titolare [...] abusivamente il suo nome per il movimento, anche se personalmente mantenne col fondatore rapporti amichevoli.
Al momento dell'entrata in guerra dell'Italia si distinse da Papini e Soffici, e dagli altri futuristie lacerbiani, dichiarandosi neutrale ...
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futurista
s. m. e f. e agg. Chi aderisce al partito Futuro e Libertà per l’Italia, fondato il 13 febbraio 2011; che è espressione della linea politica e delle idee del partito Futuro e Libertà per l’Italia. ◆ E in commissione Affari costituzionali...
power dressing (power-dressing) loc. s.le m. Modo di abbigliarsi conforme a uno stile formale, di solito caratterizzato da costosi vestiti confezionati su misura, scelto per sottolineare l’importanza del proprio ruolo e del proprio potere nel...