Altri possibili titoli: viaggiare nell’epoca della riproducibilità digitale del mondo; viaggi nel qui e ora dell’altrove; viaggiatori giunti al di là delle mappe spazio-temporali, oltre le vie segnate [...] e comandi che ne realizzano invece un massimo di possibilità motorie). La durata mitologica dell’automobile (da Marasso e i futuristi in poi) è profondamente legata al fatto di essere un veicolo che onora e serve la velocizzazione dell’esperienza, ma ...
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La poesia
Giulio Ferroni
Compimento e testamento dell’estetica e della critica
Apparso nel febbraio 1936, inserito come numero VIII nella serie dei Saggi filosofici, La poesia. Introduzione alla critica [...] sviluppate, a partire dal giovane Karl Marx ancora fino al Sessantotto e oltre, le poco credibili immagini di una futura società senza classi, dove tutti sarebbero stati artisti, in un’universale condivisione dell’esperienza estetica). È vero però ...
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Critica d'arte
Giulio Carlo Argan
di Giulio Carlo Argan
Critica d'arte
sommario: 1. Compito e significato della critica. 2. La critica militante. 3. La critica dell'arte e la storia dell'arte. a) La [...] sollecita nei fruitori. Non essendo più ammissibile nella struttura del mondo moderno (e meno che mai in quella di una futura società di massa) che l'esperienza o la fruizione dell'esperienza mediata dall'arte sia riservata a una cerchia ristretta e ...
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Laura Biagiotti
Made in Italy
Qualità Italia
Un'esperienza professionale
e umana
di Laura Biagiotti
4 dicembre 2003
Al Quirinale, nel corso della cerimonia di consegna dei premi Leonardo, attribuiti [...] Sistema Europa. Allora è logico chiedersi: il made in Italy nell'euro ha trovato motivi di debolezza e quale sarà il futuro nello scenario prossimo di un grande made in Europe?
Si tratta di un argomento assai dibattuto anche in sede parlamentare e ...
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Claudio Angelini
New York
The city that never sleeps
La ville lumière del nostro tempo
di 29 aprile
Dopo circa tre anni di chiusura per lavori di ristrutturazione riapre a Manhattan la Pierpont Morgan [...] 41.289 i pellerossa, ben 393.959 coloro che hanno nel loro sangue più di una razza, due, tre, quattro. È il futuro che esplode nella città che lo rappresenta da più di un secolo. Bianchi, neri, gialli si condenseranno in esseri-sintesi di ogni etnia ...
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Grafica multimodale
Dario Russo
Dalla stampa ai pixel
Il graphic design o ‘progetto grafico’ o, più semplicemente, ‘grafica’ ricopre oggi un ruolo sempre più rilevante. Con la rivoluzione industriale, [...] che indicano attesa o pensiero. Ciò naturalmente si era già visto: nel vers libre di Stéphane Mallarmé, nelle citate parolibere futuriste e più in generale in tutta la poesia visiva di matrice, ancora una volta, avanguardistica. Quel che invece non ...
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Movimento
Rosadele Cicchetti
Mariapaola Lanti
Marco Bussagli
Per movimento s'intende l'atto e l'effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un'altra, da un luogo a un [...] Marey, che lavorava con il fucile fotografico di sua invenzione. Su questi studi si incentrò almeno una parte della poetica futurista, affascinata dal desiderio di rendere sulla tela l'idea di movimento. Basta pensare, in particolare, alle opere di G ...
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I primi esempi di uso letterario dell’italiano da parte di uno scrittore straniero sono i due componimenti del trovatore provenzale Raimbaut de Vaqueiras (che tra il 1180 e i primi del Duecento vive e [...] ): di «carta vetrata» (cfr. Zanotti 2009).
Qui si vede anche la consonanza di Pound con il futurismo; e indubbiamente elementi futuristi, indotti anche dall’omaggio a Marinetti, sono presenti in abbondanza specie nel canto LXII.
Siamo dunque lontani ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luca Marconi e Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La trattazione dell’area musicale nel Novecento ci ha posto di fronte [...] parigini per lo Chat noir, di quelli viennesi per il Nachtlicht (con esiti quali il Pierrot Lunaire di Schönberg), dei futuristi italiani per il teatro di varietà o dei dadaisti per il Cabaret Voltaire di Zurigo.
All’interno della rassegna degli ...
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BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...] . 1919 alla Scala di Milano espose i principi che animavano la sua azione in politica internazionale. Una gazzarra, inscenata da futuristi. nazionalisti e da Mussolini con i suoi seguaci, gli impedì di portare a termine il discorso, il cui testo fu ...
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futuribile
futurìbile s. m. e agg. [der. di futuro]. – 1. agg. Che può accadere, che può verificarsi nel futuro; che si ritiene possibile o attuabile in un futuro più o meno vicino: un’idea f.; realtà f.; una pace f.; modelli f. di vita. 2....
futurismo
s. m. [der. di futuro]. – Movimento letterario, artistico e politico, fondato nel 1909 da F. T. Marinetti in reazione, oltre che alla letteratura borghese dell’Ottocento, alla magniloquenza e all’estetismo dannunziani. Attraverso...