futurismo
Movimento letterario, artistico e politico, fondato nel 1909 da F.T. Marinetti. Attraverso una serie di «manifesti» e di clamorose polemiche, esso propugnò un’arte e un costume che avrebbero [...] . A Milano furono invece i pittori U. Boccioni, G. Balla e C. Carrà a redigere con altri il Manifesto della pittura futurista (11 febbr. 1910). Sul piano letterario, l’esperienza del f. si collegò anche a quella della rivista Lacerba di A. Soffici ...
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Scrittore italiano (Alessandria d'Egitto 1876 - Bellagio 1944). Compì gran parte dei suoi studi a Parigi e si affermò dapprima come poeta in lingua francese (La conquête des étoiles, 1902; Destruction, [...] (cfr. Zang Tumb Tumb, 1914; L'alcova d'acciaio, 1921; Novelle colle labbra tinte, 1930; Spagna veloce e toro futurista, 1931; L'Aeropoema del Golfo della Spezia, 1935), è piuttosto turgida oratoria e azione politico-letteraria (di via via scemante ...
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PAVOLINI, Alessandro
Giovanni Teodori
PAVOLINI, Alessandro. – Nacque a Firenze il 27 settembre 1903 da Paolo Emilio e Margherita Cantagalli.
Il padre (1864-1942) era un indologo di fama internazionale [...] tempo. Pavolini si mostrava – o fingeva di essere – aperto e tollerante, accogliendo nel periodico molti giovani dal futuro promettente, come Indro Montanelli, riuscendo in tal modo nell’intento tutto politico di incanalarli nell’alveo del fascismo ...
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GORRIERI, Gastone
Simona Urso
Nacque a Montelaterone, frazione di Arcidosso, alle pendici del monte Amiata, il 3 sett. 1894, da Alfonso e Adele Detti.
Avviatosi al giornalismo il G., collaboratore de [...] in quel periodo a stretto contatto con la cerchia milanese di F.T. Marinetti. Aderì, pertanto, fin dall'origine, al fascio politico futurista di Firenze, e partecipò all'adunata del 23 marzo 1919 in piazza S. Sepolcro.
La sua vicinanza a Marinetti è ...
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Comune della prov. di Trento (50,9 km2 con 36.449 ab. nel 2008, detti Roveretani). La cittadina è situata in Val Lagarina, a 204 m s.l.m. Industrie metalmeccaniche, tessili (in passato, notevole il setificio), [...] parte del 15° sec.; resti del Palazzo dei conti d’Arco. Tra i musei: Museo Depero, con importante collezione del pittore futurista; Museo di arte moderna e contemporanea (M. Botta, 2002). Nei dintorni di R. si trovano la chiesetta di S. Ilario (12 ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] Levi) e con L. Spazzapan. A Milano nel 1927 A. Sassu e B. Munari con il manifesto del Dinamismo avevano ripreso motivi del futurismo. Nel 1931 il movimento accolse F. Tomea, R. Birolli e il critico Persico, e più tardi Fontana e Migneco e sfociò nel ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] Bragaglia, in L'ardito, 1º genn. 1921, e poi in Pagine di critica fascista, Firenze 1941, p. 145).
Il distacco dal futurismo non interruppe tuttavia l'inclinazione letteraria del B.; sono infatti del 1921 le sue pagine di poesia dal titolo Non c'è un ...
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Movimento politico italiano fondato nel 1919 da B. Mussolini, giunto al potere nel 1922 e rimasto al governo dell’Italia fino al 1943.
Per estensione il termine indica movimenti e regimi sorti in Europa [...] tradizionali e nello Stato liberale, e come baluardo contro il ‘pericolo bolscevico’ (tale svolta portò tuttavia alla rottura con i futuristi, con gli arditi e con G. D’Annunzio). Il f. fu artefice di una violenta offensiva antiproletaria condotta da ...
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AMBROSINI, Vittorio
Daniele Pompejano
Nacque a Favara (Agrigento) il 15 febbr. 1893, da Giovanni Battista e da Carmela Lentini. Giornalista fin da giovanissimo (nel 1913 era corrispondente da Berlino [...] e il distacco dal fascismo, le cui azioni - secondo l'A. - convergevano obiettivamente con gli interessi delle classi dominanti (Roma futurista, 27 apr. 1919, e l'Avanti!, 27 ag. 1919).
In quello stesso anno l'A. aderì al Partito socialista italiano ...
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PIEMONTE
Carla Lanza Dematteis
Liliana Mercando
Giovanni Romano
Vera Comoli Mandracci
(XXVII, p. 171; App. II, II, p. 546; III, II, p. 420; IV, II, p. 796)
Con una superficie di 25.399 km2 il P. [...] G. Romano, Diana trionfatrice. Arte di corte nel Piemonte del Seicento, catalogo della mostra, ivi 1989; Dal museo al museo. Passato e futuro del Museo Egizio di Torino, a cura di A. M. Donadoni Roveri, catalogo della mostra, ivi 1989; A. Griseri, G ...
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futurista
s. m. e f. e agg. [der. di futurismo] (pl. m. -i). – Promotore, rappresentante, seguace del futurismo, in letteratura, in arte, in musica: la poetica dei f.; come agg.: arte, poesia f.; movimento f.; i manifesti futuristi.
futurista
s. m. e f. e agg. Chi aderisce al partito Futuro e Libertà per l’Italia, fondato il 13 febbraio 2011; che è espressione della linea politica e delle idee del partito Futuro e Libertà per l’Italia. ◆ E in commissione Affari costituzionali...