MARASCO, Antonio
Giulia Grosso
Nacque a Nicastro, ora frazione di Lamezia Terme, in provincia di Catanzaro, l'11 maggio 1896. Nel 1906 si trasferì con la famiglia a Firenze, dove intraprese gli studi [...] ripr. in Scrivo).
Il M. morì a Firenze l'8 apr. 1975.
Fonti e Bibl.: C. Belloli, A. M. protagonista del futurismo e precursore del concretismo italiano (catal., galleria Minima), Milano 1964; A. Leonardi, Intervista con A. M., in AL2. Mensile di arte ...
Leggi Tutto
Pittore italiano (Torino 1871 - Roma 1958). Si formò a Torino e a Roma, dove si trasferì nel 1893, in un ambito culturale partecipe del socialismo umanitario e del positivismo scientifico, affrontando [...] maturo e affermato, nel 1910 firmò, con i suoi allievi Boccioni e Severini, il Manifesto dei pittori futuristi e il Manifesto tecnico della pittura futurista, ma il suo più originale contributo iniziò dal 1912 con la serie di studî sul movimento (dal ...
Leggi Tutto
Architetto (Firenze 1871 - Sanremo 1947). Si formò alla Scuola di ingegneria di Roma e svolse la sua attività a Milano, aderendo al clima floreale dominato da G. Sommaruga. Accenti non lontani dalla poetica [...] futurista, rilevabili nei progetti intorno al 1912, si trasformano in un pesante monumentalismo eclettico, dalla ridondante decorazione, di cui la stazione di Milano (prog. 1912, eseguita 1924-31) è significativo esempio. Oltre a numerose palazzine e ...
Leggi Tutto
DOTTORI, Gerardo
Valerio Rivosecchi
Nacque a Perugia l'ii nov. 1884, da Ezio, artigiano materassaio, e da Colomba Luisa Gambini, primogenito di quattro figli. Il D. interruppe gli studi dopo le scuole [...] , a cura di M. Drudi Gambillo-T. Fiori, Roma 1958, I, pp. 254, 385; II, ibid. 1962, pp. 414 (ill.), 429; E. Crispolti, Il secondo futurismo, Torino 1961, ad Indicem; G. Ballo, La linea dell'arte italiana, Roma 1964, pp. 9-12, 20-25, 32, 41, 44; G. D ...
Leggi Tutto
CANGIULLO, Francesco
Ugo Piscopo
Nacque a Napoli il 17 genn. 1884 da Gennaro e Concetta Pennino, primo di dieci figli.
Discendeva, per linea paterna, da affermati intagliatori in legno: il nonno, Francesco, [...] e assegnato al "deposito". Tra il 1915 e il 1916, persuase F. Russo ad aprire la sua rivista La Vela latina al futurismo. Furono pubblicati così numeri, ispirati e diretti dal C., fondamentali per la storia del movimento e per i suoi svolgimenti. Nel ...
Leggi Tutto
GAUDENZI, Alfredo (Alf)
Susanna Misiano
Nacque a Genova il 30 apr. 1908 da Apollo e Chiara Perotta, entrambi musicisti. Nel 1925 si diplomò in ragioneria e iniziò il lavoro di perito commerciale, che [...] negli anni del fascismo, a cura di S. Evangelisti, Milano 1986, pp. 95, 102 s., 138, 157, 315; G. Fanelli - E. Godoli, Il futurismo e la grafica, Milano 1988, pp. 45, 77, 139, 142, 191; Farfa e dintorni… (catal.), a cura di A.M. Nalini, Bologna 1988 ...
Leggi Tutto
PANNAGGI, Ivo
Fabio Ionni
PANNAGGI, Ivo. – Nacque a Macerata il 28 agosto 1901. Fu registrato come figlio di Amedeo Umberto, tipografo e assicuratore, e di Maria Caramico, ma era figlio naturale di [...] 1915-1930 (catal.), a cura di S. Sinisi - F. Cataldi Villari, Roma 1981, pp. 11 s., 17, 22, 65-68; A.C. Toni, Futuristi nelle Marche, Roma 1982, ad ind.; P. Fossati, Pittura e scultura fra le due guerre, in Storia dell’arte italiana (Einaudi), III, 2 ...
Leggi Tutto
Pittore italiano (Firenze 1900 - Fiesole 1988). Formatosi sui macchiaioli e su Cézanne (Taccuini, 1913-15), aderì ai movimenti della Secessione romana (1916), del futurismo (1917-19) e anche del "Novecento", [...] con opere di grandi dimensioni. Nel secondo dopoguerra ritornò alla pittura di ispirazione cezanniana e futurista. ...
Leggi Tutto
Pittore e scrittore portoghese (São Tomé 1893 - Lisbona 1970), noto anche come Almada-Negreiros. Iniziò come grafico partecipando alla prima esposizione del Grupo de Humoristas Portugueses (1911); nel [...] Signora di Fátima (1938), affreschi per le stazioni marittime (1940-48). L'attenzione per le soluzioni del cubismo, del futurismo e dell'orfismo portò la sua ricerca alla semplificazione geometrizzante delle forme fino a giungere, intorno al 1957, al ...
Leggi Tutto
Pittrice (Malenki, Vladimir, 1886 - Mosca 1918). Studiò alla Scuola di arte decorativa Stroganov di Mosca. Partecipò all'organizzazione del gruppo Unione dei Giovani nel 1910 a Pietroburgo; espose sue [...] russe (Tramvay V; 0,10; ecc.). La pittura della R., di tendenza cubo-futurista, si volse attorno al 1916 verso un astrattismo dinamico e ritmico (La credenza, 1916, San Pietroburgo, Museo Russo). Nel 1918 fece parte del comitato, appena costituito ...
Leggi Tutto
futurista
s. m. e f. e agg. [der. di futurismo] (pl. m. -i). – Promotore, rappresentante, seguace del futurismo, in letteratura, in arte, in musica: la poetica dei f.; come agg.: arte, poesia f.; movimento f.; i manifesti futuristi.
futurista
s. m. e f. e agg. Chi aderisce al partito Futuro e Libertà per l’Italia, fondato il 13 febbraio 2011; che è espressione della linea politica e delle idee del partito Futuro e Libertà per l’Italia. ◆ E in commissione Affari costituzionali...