Storico dell'arte e critico italiano (Roma 1927 - ivi 2020). Formatosi alla scuola di L. Venturi e poi di G. C. Argan, è stato direttore della Calcografia nazionale, prof. nell'univ. di Palermo, poi in [...] 'originale sintesi le metodologie iconografiche e quelle psicanalitiche in una ampia saggistica che va dalla pittura veneta al futurismo, dal barocco leccese a Duchamp: Le arti in Vaticano, 1965; Pittori moderni, 1965; Le incisioni dei Carracci, 1965 ...
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KOROMPAY, Giovanni
Patrizia Peron
Nacque a Venezia il 26 apr. 1904 da Pietro e da Giovanna Locatelli.
La famiglia era di origine morava. Il nonno, divenuto prigioniero durante la terza guerra d'indipendenza [...] , Volo e pittura. Dipinti inediti poco e mal noti raffiguranti il volo, Roma 1994, pp. 138, 160 s., tavv. XXXIV s., XCIII; Futurismo. I grandi temi 1909-1944 (catal.), a cura di E. Crispolti - F. Sborgi, Milano 1997, pp. 243, 253, 258, 355; Ali d ...
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Designer, scultore e scrittore italiano (Milano 1907 - ivi 1998). Considerato uno dei massimi protagonisti dell'arte, del design e della grafica del 20° secolo, ha mantenuto inalterata la sua estrosa creatività [...] , che fecero di M. un precursore dell'optical art.
Vita
Dal 1927 prese parte alle manifestazioni del secondo Futurismo milanese, partecipando alle collettive della Galleria Pesaro oltre che alla Biennale di Venezia e alle Quadriennali di Roma e ...
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Boccioni, Umberto
Manuela Annibali
Dipingere il movimento e scolpire lo spazio
Chi di noi ha mai pensato che camminando o correndo modifica lo spazio che lo circonda? O che il nostro stato d'animo si [...] poi ci sono i treni, i primi aerei e insieme il rumore, la concitazione. Come rappresentare tutto ciò? Nelle opere futuriste di Boccioni troviamo proprio questi temi: la velocità delle macchine, degli uomini e anche dei cavalli ("un cavallo in corsa ...
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FREDDI, Luigi
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Nacque a Milano da Luigi e da Angela Antonozzi il 12 giugno 1895.
Le modeste condizioni economiche della famiglia non gli permisero di continuare gli studi, ma il giovane F. fu ben [...] più acceso furono alla base della sua formazione: fin dal 1913 il F. prese a collaborare a minori pubblicazioni futuriste e fu tra i più scalmanati partecipanti alle manifestazioni interventiste del 1914 (in settembre fu arrestato una prima volta ...
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GORRIERI, Gastone
Simona Urso
Nacque a Montelaterone, frazione di Arcidosso, alle pendici del monte Amiata, il 3 sett. 1894, da Alfonso e Adele Detti.
Avviatosi al giornalismo il G., collaboratore de [...] in quel periodo a stretto contatto con la cerchia milanese di F.T. Marinetti. Aderì, pertanto, fin dall'origine, al fascio politico futurista di Firenze, e partecipò all'adunata del 23 marzo 1919 in piazza S. Sepolcro.
La sua vicinanza a Marinetti è ...
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Scenografo e illustratore (Terni 1903 - Roma 1958). Attivo dal 1919 per il teatro di marionette di V. Podrecca, realizzò in seguito centinaia di allestimenti (fra cui Nerone, 1929, e Ottobrata, 1929, per [...] ) anche per la prosa, l'opera e il balletto. Artista poliedrico, formatosi nel clima di rinnovamento delle arti promosso dal futurismo, P. fu anche autore di fiabe musicali (Le tre figliole di Pinco Pallino, 1927) e radiofoniche, e illustratore di ...
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PALADINI, Vinicio
Francesco Franco
PALADINI, Vinicio. – Nacque a Mosca il 21 giugno 1902 da Ugo e da Paolina Amosoff.
Nel 1903 si trasferì a Roma con la famiglia. Dal 1921 frequentò Anton Giulio Bragaglia [...] s.; Id., V. P. scenografo, ibid., p. 240; Id., Gli «interni» di V. P., ibid., p. 288 e passim; G. Lista, Dal Futurismo all’immaginismo. V. P., Salerno 1988; R. Martinelli, V. P. e Praga. 1925-1931…, in Ricerche di storia dell’arte, XLVII (1992), pp ...
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FATTORELLO, Luigi
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Pordenone il 21 genn. 1905 da Carlo, docente e direttore del collegio "Toppo Wasserman" di Udine, e da Maria Coromer. Diplomatosi al liceo "Stellini", [...] Bruna Fattorello, Trieste). Nello stesso anno, sulle colonne de La Gazzetta del popolo, era apparso il manifesto dell'Aeropittura futurista di Marinetti. Il F. aderì alla poetica ispirata al tema del volo, prendendo parte nell'ottobre del 1931, con ...
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PEPE DIAZ, Luigi
Federica De Rosa
PEPE DIAZ, Luigi. – Nacque a Napoli il 25 settembre 1909 da Augusto Pepe e Flora Diaz. La madre, di origine spagnola e maestra elementare come il padre, era cugina [...] ; Arte a Napoli dal 1920 al 1945. Gli anni difficili (catal.), a cura di M. Picone Petrusa, Napoli 2000 (in partic. M. D’Ambrosio, Futurismo e Circumvisionismo, pp. 47-51; V. Trione, L. P. D., pp. 344 s.); D. Di Nardo, L. P. D., in M. Picone Petrusa ...
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futurismo
s. m. [der. di futuro]. – Movimento letterario, artistico e politico, fondato nel 1909 da F. T. Marinetti in reazione, oltre che alla letteratura borghese dell’Ottocento, alla magniloquenza e all’estetismo dannunziani. Attraverso...
futuribile
futurìbile s. m. e agg. [der. di futuro]. – 1. agg. Che può accadere, che può verificarsi nel futuro; che si ritiene possibile o attuabile in un futuro più o meno vicino: un’idea f.; realtà f.; una pace f.; modelli f. di vita. 2....