Pittore, scultore, scrittore, nato il 19 ottobre 1882 a Reggio Calabria. Appassionatosi fin da giovinetto per la letteratura e per la pittura, ma contrastato dal padre, si recò a Roma, ove fra il 1898 [...] . Dopo un periodo di squallida miseria sofferta a Milano, conobbe F. T. Marinetti che da tre mesi aveva fondato il Movimento Futurista, ancora unicamente diretto da poeti. Egli vi aderì e l'11 febbraio 1910, insieme con Luigi Russolo, G. Balla, G ...
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FREDDI, Luigi
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Nacque a Milano da Luigi e da Angela Antonozzi il 12 giugno 1895.
Le modeste condizioni economiche della famiglia non gli permisero di continuare gli studi, ma il giovane F. fu ben [...] più acceso furono alla base della sua formazione: fin dal 1913 il F. prese a collaborare a minori pubblicazioni futuriste e fu tra i più scalmanati partecipanti alle manifestazioni interventiste del 1914 (in settembre fu arrestato una prima volta ...
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GORRIERI, Gastone
Simona Urso
Nacque a Montelaterone, frazione di Arcidosso, alle pendici del monte Amiata, il 3 sett. 1894, da Alfonso e Adele Detti.
Avviatosi al giornalismo il G., collaboratore de [...] in quel periodo a stretto contatto con la cerchia milanese di F.T. Marinetti. Aderì, pertanto, fin dall'origine, al fascio politico futurista di Firenze, e partecipò all'adunata del 23 marzo 1919 in piazza S. Sepolcro.
La sua vicinanza a Marinetti è ...
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Scenografo e illustratore (Terni 1903 - Roma 1958). Attivo dal 1919 per il teatro di marionette di V. Podrecca, realizzò in seguito centinaia di allestimenti (fra cui Nerone, 1929, e Ottobrata, 1929, per [...] ) anche per la prosa, l'opera e il balletto. Artista poliedrico, formatosi nel clima di rinnovamento delle arti promosso dal futurismo, P. fu anche autore di fiabe musicali (Le tre figliole di Pinco Pallino, 1927) e radiofoniche, e illustratore di ...
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PALADINI, Vinicio
Francesco Franco
PALADINI, Vinicio. – Nacque a Mosca il 21 giugno 1902 da Ugo e da Paolina Amosoff.
Nel 1903 si trasferì a Roma con la famiglia. Dal 1921 frequentò Anton Giulio Bragaglia [...] s.; Id., V. P. scenografo, ibid., p. 240; Id., Gli «interni» di V. P., ibid., p. 288 e passim; G. Lista, Dal Futurismo all’immaginismo. V. P., Salerno 1988; R. Martinelli, V. P. e Praga. 1925-1931…, in Ricerche di storia dell’arte, XLVII (1992), pp ...
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FATTORELLO, Luigi
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Pordenone il 21 genn. 1905 da Carlo, docente e direttore del collegio "Toppo Wasserman" di Udine, e da Maria Coromer. Diplomatosi al liceo "Stellini", [...] Bruna Fattorello, Trieste). Nello stesso anno, sulle colonne de La Gazzetta del popolo, era apparso il manifesto dell'Aeropittura futurista di Marinetti. Il F. aderì alla poetica ispirata al tema del volo, prendendo parte nell'ottobre del 1931, con ...
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PEPE DIAZ, Luigi
Federica De Rosa
PEPE DIAZ, Luigi. – Nacque a Napoli il 25 settembre 1909 da Augusto Pepe e Flora Diaz. La madre, di origine spagnola e maestra elementare come il padre, era cugina [...] ; Arte a Napoli dal 1920 al 1945. Gli anni difficili (catal.), a cura di M. Picone Petrusa, Napoli 2000 (in partic. M. D’Ambrosio, Futurismo e Circumvisionismo, pp. 47-51; V. Trione, L. P. D., pp. 344 s.); D. Di Nardo, L. P. D., in M. Picone Petrusa ...
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Poeta tedesco (Trieste 1876 - St. Blasien, Baden, 1934), legato all'Italia per nascita ed educazione (Hymne an Italien, 1916, Hesperien, 1915 e 1918). Dopo il monumentale e oscuro poema Das Nordlicht (1910 [...] viaggi (Parigi, Firenze, Atene) il frutto di un'esperienza ricca, vivace, ma soggetta alle più disparate influenze (dal futurismo al simbolismo), cosicché la sua opera poetica e autobiografica (Wir wollen nicht verweilen, 1915), di critico d'arte ...
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NOTTE, Emilio
Rosa Monaco
NOTTE, Emilio. – Nacque a Ceglie Messapica il 30 gennaio 1891 da Giovanni e da Lucinda Chiumenti Fincati.
I genitori, entrambi veneti, si erano trasferiti in Puglia per il [...] la stazione marittima e la Mostra d’Oltremare, ibid., pp. 53-66; V. Trione, E. N., ibid., pp. 341 s; E. N. Dal futurismo agli anni Settanta. Opere su carta (catal., Melfi-Napoli), a cura di G. Agnese - R. Notte - M. Pinottini, Napoli 2001; U. Piscopo ...
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Petrolini, Ettore
Stefania Carpiceci
Attore teatrale e cinematografico, nato a Roma il 13 gennaio 1886 e morto ivi il 29 giugno 1936. Fu il geniale inventore di una teatralità innovativa che, partendo [...] ', trasgrediva ogni retorica da teatro ottocentesco avvicinando la tradizione dei modelli comici alle forme d'avanguardia del futurismo o del grottesco surreale. Ideatore di personaggi come Gastone, Gigi er bullo, Nerone e Fortunello, P. rappresentò ...
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futurismo
s. m. [der. di futuro]. – Movimento letterario, artistico e politico, fondato nel 1909 da F. T. Marinetti in reazione, oltre che alla letteratura borghese dell’Ottocento, alla magniloquenza e all’estetismo dannunziani. Attraverso...
futuribile
futurìbile s. m. e agg. [der. di futuro]. – 1. agg. Che può accadere, che può verificarsi nel futuro; che si ritiene possibile o attuabile in un futuro più o meno vicino: un’idea f.; realtà f.; una pace f.; modelli f. di vita. 2....