Organo assiale epigeo delle piante legnose, che collega l’apparato radicale agli apparati fotosintetici e riproduttivi. Può variare in altezza da pochi cm in alcuni arbusti nani, a più di 100 m in alcuni alberi (sequoia, eucalipto), e fino a 300 in alcune palme sarmentose delle foreste tropicali. Se all’estremità superiore del f. non vi sono ramificazioni, questo viene detto stipite.
L’inizio dello ...
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Fusto delle piante non lignificate, che porta le foglie e stabilisce il collegamento tra queste e l’apparato radicale. Si sviluppa dalla gemma, detta piumetta, che sta all’apice dell’embrione, sopra l’inserzione [...] ; tubero), i fillocladi, le spine e i cirri. Quando un c. presenta accrescimento secondario e lignificazione, viene detto fusto.
Le foglie caulinari (o cauline) sono quelle distribuite lungo il c., in contrapposizione a quelle appressate alla base di ...
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Bosco d’alto fusto, dove sono coltivati per lo più castagni, conifere, ontani, aceri, pioppi. Si distingue dal ceduo per essere costituito da piante d’alto fusto a portamento naturale, non rese policormiche [...] dal regime di ceduazione ...
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Botanica
Parte periferica del fusto e della radice delle piante Si distinguono una c. primaria e una secondaria; la prima consta dei tessuti (parenchimi, tessuti meccanici ecc.) che stanno fra l’epidermide [...] essa si stacca facilmente in corrispondenza del cambio (➔ decorticazione). Le c. di molte piante, più spesso quelle del fusto e dei rami, forniscono importanti prodotti utilizzati in medicina, come tannanti (querce, eucalipti ecc.), tintori ecc.
La c ...
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(o cladofillo) Metamorfosi del fusto di alcune piante, che si appiattisce e si espande assumendo aspetto e funzioni di una lamina fogliare. Per es. nel pungitopo (Ruscus aculeatus) e nel fico d’india (Opuntia [...] ficus-indica) ...
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In botanica, di fusto che appare privo di foglie, delle quali esplica le funzioni (per es. piante cactiformi). Talvolta le foglie, molto piccole, cadono precocemente, di modo che i rami appaiono a. quasi [...] tutto l’anno: per es. numerose ginestre, euforbie cactiformi ecc. Sono a. anche i fusti di numerose specie parassite, tra cui la cuscuta, che non necessitano di compiere la fotosintesi. ...
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Porzione basale del fusto di alcune piante legnose, in cui le fibre si presentano contorte e attorcigliate, conferendo al legno una particolare durezza e compattezza. Questo, una volta levigato, presenta [...] una caratteristica marezzatura ed è impiegato in ebanisteria e per la fabbricazione di oggetti di pregio. Per es., le migliori pipe sono fabbricate con la r. di Erica arborea ...
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fusto
s. m. [lat. fūstis «bastone»]. – 1. In botanica, la parte assile (detta anche caule) delle piante cormofite, che porta le foglie. Piante d’alto f., gli alberi che, nel governo dei boschi, si lasciano crescere liberamente fino alla maturazione,...
fusta
s. f. [voce di origine veneta, der. del lat. fustis «fusto»]. – Nel naviglio velico medievale mediterraneo, piccola galea, con diciotto o venti rematori per lato, e un solo albero a vela latina.