ROMA - Scultura
A. Melucco Vaccaro
A.M. D'Achille
Dal 6° secolo alla prima metà del 12°. - La produzione superstite del periodo compreso tra il sec. 6° e la metà del 12° si limita, quasi senza eccezioni, [...] la fine del sec. 12° e gli inizi del 13° e firmato da Nicola d'Angelo (v.) e Pietro Vassalletto (v.), nel cui fusto si sviluppa, per la prima volta a R. dopo secoli, un complesso programma iconografico ad altorilievo, all'interno del quale, accanto a ...
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BORGOGNA
A. Châtelet
(franc. Bourgogne)
Regione storica della Francia orientale, che coincide, dal 1790, con gli attuali dip. dell'Ain, della Côte-d'Or, di Saône-et-Loire e, in parte, della Nièvre e [...] la navata e la crociera del transetto di Saint-Vorles a Châtillon-sur-Seine, per es., presentano pilastri dal fusto quadrangolare con quattro semicolonne dai volumi assai incerti, che costituiscono uno dei casi più antichi di sostegni di questo tipo ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: le tecniche, i materiali e gli organismi edilizi
Giorgio Rocco
Maura Medri
Cairoli Fulvio Giuliani
Le tecniche e i materiali nel mondo greco
di [...] entasi è stata interpretata come un intervento volto a contrastare l'effetto di assottigliamento al centro che si verifica nel fusto a causa della sua stessa altezza, ma si è anche pensato che nel fenomeno possa riconoscersi un tentativo di mimesi ...
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GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] . Agostino a Montepulciano) è animata da un'isolata finestra a edicola con colonne ioniche (con l'anello nel fusto) e, bizzarramente, presenta una dorica trabeazione a triglifi.
Nell'esame delle opere principali - nonostante qualche incertezza per la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Breve storia del restauro statico
Mario Como
Questa sintesi della storia del restauro statico dalle origini a oggi fa esclusivo riferimento agli edifici in muratura, materiale con il quale sono stati [...] (Nannelli, Giordano 1999; La torre Garisenda, 2000).
La torre di Pisa, la torre campanaria della cattedrale, è costituita da un fusto cilindrico di otto piani, dell’altezza di 56 m, inclusa la cella campanaria. I diametri esterno e interno alla base ...
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CORNO
M.A. Lala Comneno
Si definisce c. la caratteristica sporgenza del capo di vari mammiferi ungulati (pl. le corna), il materiale cheratinoso osseo di cui questo è formato e, per estensione, ogni [...] e nel suo colore naturale, esso presenta, sull'apertura e su entrambi i lati di un anello al centro del fusto, sottili elementi in argento; è andata invece perduta l'imboccatura originaria. La superficie del c. è quasi completamente ricoperta da ...
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Adattamento
Rosadele Cicchetti e Per-Olof Åstrand
Il termine indica, in generale, il conformarsi a determinate condizioni e situazioni. In biologia sta a significare la relazione tra le strutture e [...] piante del deserto si servono di particolari organi per assorbire e immagazzinare l'acqua e quelle rampicanti presentano foglie, fusto e radici modificati in modo da poter utilizzare sostegni per raggiungere meglio la luce solare.
La presenza delle ...
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Vedi APAMEA di Siria dell'anno: 1958 - 1994
APAMEA di Siria (v. vol. I, p. 455)
J. Ch. Balty
La ripresa di scavi regolari nel sito, a partire dal 1965, da parte della missione archeologica belga, che [...] un tralcio continuo di acanto, e non da metope e triglifi, i quali ricorrono solamente in corrispondenza delle colonne a fusto liscio o a scanalatura rettilinea. Lunghi tratti di questo colonnato sono stati rialzati in varî punti, a partire dal 1967 ...
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CISTA (κίστη, cista)
G. A. Mansuelli
Recipiente di uso assai comune nell'antichità, in origine soltanto di vimini intessuti, più tardi di legno, cuoio e metallo, di forma quasi sempre cilindrica, più [...] uso c. decorate a traforo, a rilievo o a incisione. L'esemplare più antico è a traforo, con la lamina applicata su di un fusto di legno. La superficie è spartita in quattro zone: quelle mediane a traforo, con figure di felini, le altre due a sbalzo e ...
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giungla
Alessandra Magistrelli
Una foresta tropicale fitta e impenetrabile
Giungla è il nome che viene dato a un tipo di foresta tropicale particolarmente sviluppato nelle regioni che si affacciano [...] malese, si trova anche da noi. Si tratta di piante (genere Phyllostachiays e genere Bambusa, famiglia delle Graminacee) il cui fusto lignificato, vuoto internamente e diviso da nodi, può arrivare ai 20 m d'altezza. Si usa per fare mobili, recipienti ...
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fusto
s. m. [lat. fūstis «bastone»]. – 1. In botanica, la parte assile (detta anche caule) delle piante cormofite, che porta le foglie. Piante d’alto f., gli alberi che, nel governo dei boschi, si lasciano crescere liberamente fino alla maturazione,...
fusta
s. f. [voce di origine veneta, der. del lat. fustis «fusto»]. – Nel naviglio velico medievale mediterraneo, piccola galea, con diciotto o venti rematori per lato, e un solo albero a vela latina.