FERRONI, Giuseppe
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Paolino, nacque a Senigallia (Ancona) il 4 apr. 1807. La sua formazione di architetto avvenne presso P. Ghinelli, uno dei maggiori protagonisti della [...] si ascendeva per due doppie scale di ampi gradini su di un vasto ripiano, sul quale quattro colonne di alto fusto sul dinanzi reggevano un grandioso cornicione, sopra il quale elevasi lo stemma pontificio" (ibid., p. 169). Sempre in occasione della ...
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Ramo delle discipline biologiche che studia la struttura microscopica e ultramicroscopica dei tessuti e degli organi animali e vegetali, dal punto di vista morfologico, istochimico e delle attività funzionali [...] , G.R. Treviranus ecc., che tentarono una prima classificazione dei tessuti ed espressero un’ipotesi sull’accrescimento in spessore del fusto delle Dicotiledoni e delle Conifere; F.J.F. Meyen studiò la struttura e l’origine degli stomi; T. Hartig ...
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. Il vocabolo crypta, che, sebbene d'origine greca (da κρύπτω "nascondo"), s'incontra come sostantivo soltanto in latino, serviva a indicare nella casa e nel tempio romano qualunque ambiente sotterraneo; [...] cripta di S. Vistano a Repton (sec. X o XI) ha la vòlta retta da arcatelle che impostano su colonne isolate dal fusto rilevato con nastri spirali e dai capitelli del solito tipo originato dal parallelepipedo. In Germania le cripte di S. Viperto e di ...
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TEMPIO (lat. templum)
Plinio FRACCARO
Giovanni PATRONI
Alfred SALMONY
Giuseppe RICCIOTTI
Antichità classica. - Prima di trattare dei concetti espressi da questa parola latina, accenniamo brevemente [...] esterna delle colonne, la rinuncia a continuare la rastremazione del fusto per l'ingiù, nata in Creta dall'uso (tuttora , pseudodiptero decastilo (10 × 19) con colonne a fusto liscio e capitello corinzio. Giovanni Malala, scrittore antiocheno del ...
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L'andamento della popolazione residente fra i tre censimenti del 1951, 1961 e 1971, pressoché stazionario, esprime l'intensità del flusso migratorio nel ventennio. Infatti la popolazione è passata da 1.974.229 [...] pure lo scopo di frenare l'apporto solido dei corsi d'acqua. Tuttavia gl'incendi estivi del bosco ceduo (e anche d'alto fusto), frequenti negli ultimi anni, vanificano talora il riassetto fisico montano e collinare (1.026 incendi nel 1973-74, con una ...
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SEMANTICA (fr. sémantique; ted. Bedeutungslehre; ingl. sematology)
Benvenuto Terracini
Parola foggiata, dal gr. σημαντικός, attraverso una σημαντική [τέχνη] (M. Bréal), per indicare lo studio degli elementi [...] delle nozioni in essi denominate (albero è ciò che non è pianta, pioppo, pino..., cespuglio, erba..., fusto, tronco...; associazioni mnemoniche del De Saussure), mentre il campo significativo è precisato ulteriormente per mezzo di associazioni che ...
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TROFEO (τρόπαιον, tropaeum)
Gioacchino MANCINI
Luigi CREMA
Raffaele CORSO
La voce τρόπαιον fu dagli antichi etimologi (Serv., ad Aen., X, 775; Isid., XVIII, 2, 3) messa in relazione con τρέπω "volgo", [...] del timpano e tutta la parte compresa tra i fornici laterali e la trabeazione. Ugualmente si trovano sul basamento e sul fusto di colonne trionfali (Colonna Traiana), nei frontoni o altre parti dei templi elevati a ricordo di vittorie o in onore di ...
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QUEENSLAND (A. T., 166-167)
Giuseppe GENTILLI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe MOLTENI
Stato del Commonwealth of Australia. I confini della primitiva colonia fissati nel 1859 furono tracciati dal meridiano [...] aranci e viti. Le foreste dànno una buona produzione, particolarmente tronchi di eucalipti e di conifere varie d'alto fusto.
La pesca della madreperla e dell'oloturia (trepang) ha uno sviluppo notevole, per quanto ridotta rispetto alle epoche passate ...
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OMOLOGIA (dal gr. ὅμος "simile" e λόγος "dottrina")
Federico *RAFFAELE
Carlo AVETETTA
Anatomia comparata. - L'espressione si usa per significare somiglianza, conformità anatomica fra parti del corpo [...] quelle apparenti foglie del comune pugnitopo (Ruscus aculeatus ed altre specie) che provengono da appiattimento di fusti (fillocladi o cladofilli) per sostituirsi nella funzione alle vere foglie abortite o comunque insufficientemente sviluppate in ...
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L'età romana
Francesca Ghedini
Nel millennio circa compreso fra la fondazione della prima colonia romana, Aquileia, nel 181 a.C., ed il sorgere di Venezia si sviluppa nell'area veneta una cultura [...] diffusi soprattutto in area altinate-opitergina; si tratta dei segnacoli ottagonali, che presentano gli otto lunghi rettangoli del fusto decorati con inesauribile fantasia: viticci attorti, candelabre di foglie simmetricamente disposte rispetto al ...
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fusto
s. m. [lat. fūstis «bastone»]. – 1. In botanica, la parte assile (detta anche caule) delle piante cormofite, che porta le foglie. Piante d’alto f., gli alberi che, nel governo dei boschi, si lasciano crescere liberamente fino alla maturazione,...
fusta
s. f. [voce di origine veneta, der. del lat. fustis «fusto»]. – Nel naviglio velico medievale mediterraneo, piccola galea, con diciotto o venti rematori per lato, e un solo albero a vela latina.