TRANSENNA
Carlo Cecchelli
. Questo nome, di etimologia incerta (da transeo?), indicava in antico un'apertura o una serie di passaggi. In un festino nella casa di Q. Cecilio Metello Pio si vide l'immagine [...] basiliche s'innalzarono colonne che, per stare in armonia con l'immagine simbolica, si fecero flessuose come il fusto delle viti. La cancellata, seguendo sempre l'immagine agreste, avrà pure un'altra ingegnosa trasformazione: giacché gli artisti ...
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Epifite o arboricole si dicono quelle piante che non radicano nel terreno. ma s'insediano sin dall'imzio della loro vita sui tronchi o sui rami degli alberi, che servono loro esclusivamente di supporto, [...] è specialmente tra le Felci erbacee che abbondano le epifite accumulatrici di humus: nell'Asplenium nidus le foglie formano sul fusto una fitta rosetta e lo spazio imbutiforme che esse delimitano sopra la gemma si riempie di humus. In alcune specie ...
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Pianta annua della famiglia delle Leguminose (sottofamiglia Papilionacee) erbacea, cespitosa, con fusti lunghi da 30 a 40 cm., i centrali eretti, i laterali coricati sul terreno, con foglie alterne, composte [...] Se ne conoscono diverse varietà, riferibili a due tipi principali, cioè: 1° la razza brasiliana, più affine al tipo primitivo, che ha fusti in parte eretti, foglie non pelose, e frutti con semi di color rosso pallido, per solito in numero di due per ...
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Vedi SIRACUSA dell'anno: 1966 - 1997
SIRACUSA (v. vol. VII, p. 329)
B. Garozzo
Topografia e urbanistica. - L'indagine archeologica di questi ultimi decennî ha portato un notevole contributo alla conoscenza [...] a raggiungere la maggior dimensione al centro. La colonna ionica ha una base di tipo samio con spira e toro, fusto con ventotto scalanature, capitello a volute o con il solo echino decorato a kymàtion, attribuibile quest'ultimo alle colonne della ...
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CAIRO
B. M. Alfieri
(Il Cairo; arabo al-Qāhira)
Capitale dell'od. Repubblica egiziana, il C. è uno dei centri religiosi, politici e culturali più importanti dell'Islam. Sviluppatasi intensivamente nel [...] di colonne e archi a sostegno del tetto. Le colonne, recuperate da edifici di epoca greca e romana, presentano spesso i fusti dipinti con figure di santi, mentre le pareti sono decorate da una serie di icone con scene vetero e neotestamentarie. In ...
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GUIDI, Iacopo (Iacopo di Piero Guidi)
Simona Moretti
Non si conosce la data di nascita di questo scultore e architetto, figlio di Piero, la cui attività è strettamente legata alla città di Firenze, particolarmente [...] 1380 veniva pagato per la sua installazione; tuttavia i movimenti sciolti e sicuri delle figure che fanno da corona al fusto di marmo, le vesti ricadenti in abbondanti e morbide pieghe, i caratteristici visi, per quanto notevolmente rovinati, hanno ...
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KHALCAYAN
A. Santoro
Località della Battriana antica situata sulla riva destra del Surkhan Daryā, in prossimità dell'odierna regione di Denau (Uzbekistan), ove è stato rinvenuto un vasto insediamento [...] decorate con un'apertura a punta di freccia dipinta in rosso. Le colonne del portico e della sala di fondo avevano il fusto ligneo ma il plinto quadrato e il toro erano di pietra. La costruzione, di dimensioni non certo imponenti, è caratterizzata da ...
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TELL el-‛AMĀRNAH
S. Donadoni
A. M. Roveri
Località dell'Egitto. Verso la fine della XVIII dinastia ragioni religiose e politiche spinsero un re d'Egitto, Ekhnaton (c. 1370 a. C.) ad abbandonare Tebe [...] assumono un nuovo profilo, più pesante e massiccio, e si comincia a ornare di rilievi e di decorazioni varie il loro fusto. Oltre a questi resti- mal conservati- di monumenti architettonici, da T. el-῾A. proviene anche una notevole serie di pezzi ...
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BRIATI, Giuseppe
Elena Bassi
Nacque a Murano l'8 genn. 1686 da famiglia iscritta nel Libro d'oro muranese, che da generazioni si tramandava l'arte del vetro. L'8 nov. 1716 venne eletto al Consiglio [...] ispirati dalle pagode (erano, in quel periodo, di grande moda le cineserie), oppure le braccia che si diramano dal fusto centrale terminando come un delfino. Inoltre le sue fornaci produssero grandi centri da tavola (detti deser, da dessert) ed ...
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Vedi AUGUSTA RAURICA dell'anno: 1958 - 1973
AUGUSTA RAURICA (v. vol. i, p. 915 ss.)
Red.
Gli scavi che sono continuati nella ciuà, hanno portato in luce interi quartieri ad urbanistica regolare, un acquedotto, [...] marca EVTICIVS NAISI (da Ni š,; in Iugoslavia). Un candelabro ha il piede triangolare con palmette fra gli attacchi, fusto esagonale, capitello e calice terminale con punta per il cero e disco sottostante: presenta doratura e niellatura, misura cin ...
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fusto
s. m. [lat. fūstis «bastone»]. – 1. In botanica, la parte assile (detta anche caule) delle piante cormofite, che porta le foglie. Piante d’alto f., gli alberi che, nel governo dei boschi, si lasciano crescere liberamente fino alla maturazione,...
fusta
s. f. [voce di origine veneta, der. del lat. fustis «fusto»]. – Nel naviglio velico medievale mediterraneo, piccola galea, con diciotto o venti rematori per lato, e un solo albero a vela latina.