Con questo nome s'indicano molte specie del genere Carduus della famiglia delle Composte, tribù Cinaree, comprendente circa 80 specie diffuse dalle isole Canarie, Africa boreale ed Europa sino al Giappone. [...] Sono erbe bienni o perenni a fusto eretto, più o meno ramoso, a foglie inciso-lobate spinose, a capolini globosi, solitarî o corimbosi circondati da un involucro pluriseriato di squame disposte a embrice, spinose all'apice, tranne le più interne. La ...
Leggi Tutto
IPOCOTILE (dal gr. ὑπό "sotto" e κοτύλη "cotiledone"; fr. hypocotyl; sp. hipocotil; ted. Hypocotyl, Keimblattstamm; ingl. hypocotyledon)
Carlo Avetta
Questo nome, e l'altro di asse ipocotileo è stato [...] alto e la radichetta in basso. Il limite inferiore di esso è quindi meno netto del superiore, poiché il passaggio dalla radice al fusto non avviene bruscamente ma per gradi in una zona dell'asse che non ha più la natura tipica della radice e non ha ...
Leggi Tutto
Vedi CAPITELLO dell'anno: 1959 - 1994
CAPITELLO (v. vol. Il, p. 321)
B. Wesenberg; P. Pensabene; C. Barsanti
Egitto. – È verosimile che il c. egiziano derivi da un effettivo impiego di decorazioni con [...] di casa di Tell Ḥalaf; modello di colonna da Zincirli; decorazioni di avorio di suppellettile da Zincirli e Nimrud). Come il fusto della colonna nord-siriana è rastremato verso il basso al pari di quello minoico-miceneo, così anche il c. nord-siriano ...
Leggi Tutto
Incurvamento di organo vegetale, che per l’azione di uno stimolo assume una posizione coincidente con la direzione dello stimolo. L’o. è positivo se l’organo si incurva verso la sorgente dello stimolo [...] contrario. Esempi di o. positivo sono l’incurvamento della radice primaria rispetto alla gravità (ortogeotropismo) o del fusto rispetto alla luce (ortofototropismo).
Ortotropo In botanica, organo che presenta ortotropismo. Si dice anche dell’ovulo ...
Leggi Tutto
GINECOLOGIA (dal gr. γυνή "donna" e λόγος "discorso")
Pasquale Sfameni
Scienza che studia, arte che cura le malattie delle donne, o più esattamente quelle che hanno la loro sede o la loro origine nell'apparato [...] genitale muliebre, all'infuori dello stato di gravidanza, di parto, di puerperio. Rampollata sul vecchio fusto della chirurgia (v.), quando questo trasse rinnovato impulso dai nuovi mezzi d'indagine, la ginecologia è una scienza giovane, ma già ...
Leggi Tutto
. Con questo nome e leggiere varianti (centonghio, cintonchio, centone, centocchio) viene indicata, soprattutto in Toscana, la Stellaria media (L.) Cyr., della famiglia Cariofillacee (tribù, Alsinee), [...] , paperina, erba gallina, ecc.; fr. stellaire, spagn. pamplina pajarera; ted. Vogelmier; ingl. stitchwort. È piante annuale a fusto tetragono decombente, eretto, peloso alternatamente da un internodio all'altro, o dovunque, o del tutto glabro, con ...
Leggi Tutto
Ciascuno dei peli del capo umano. Strutturalmente simili ai peli comuni, i c. se ne differenziano per l’elevatissimo numero e per lo sviluppo in lunghezza. Presentano variazioni nello sviluppo individuale [...] delle etnie negroidi. La differenza deriva dal fatto che nel biondo e nell’orientale la sezione trasversale del fusto pilifero è circolare e il fusto è dritto od ondulato, mentre nel nero essa è ellittica o appiattita e il capello assume il classico ...
Leggi Tutto
Salvatori, Renato (propr. Giuseppe)
Stefano Della Casa
Attore cinematografico, nato a Querceta-Seravezza (Lucca) il 20 marzo 1934 e morto a Roma il 27 marzo 1988. Affermatosi con Poveri, ma belli (1957) [...] Dino Risi, può considerarsi una delle icone di un'importante stagione del cinema italiano, grazie alla sua immagine di 'fusto' dalla fisicità spavalda con cui seppe rappresentare la nuova generazione di italiani che si lasciava alle spalle le miserie ...
Leggi Tutto
In botanica, cristallo di ossalato di calcio che ha forma di ago appuntito alle due estremità; di norma nelle cellule, i r. si trovano raggruppati in fasci compatti, regolari, che sono tenuti insieme da [...] in numerose piante, e in particolare nelle Monocotiledoni, dove si possono trovare in tutti gli organi (radici, fusto, foglie, pezzi fiorali, frutti). Nel caso vengano ingeriti, i r. provocano a volte severe irritazioni all’apparato digerente ...
Leggi Tutto
Famiglia di Dicotiledoni Simpetale, che trae il suo nome dal genere Apocynum (v. apocino) ed è composta da alberi o arbusti o più di rado da erbacee perenni a fusto eretto (spesso volubile o prostrato-radicante) [...] e a foglie semplici, intere, opposte o verticillate, raramente alterne, più o meno coriacee. I fiori sono ascellari solitarî o in corimbo all'estremità dei rami, bratteati o no, e in generale pentameri: ...
Leggi Tutto
fusto
s. m. [lat. fūstis «bastone»]. – 1. In botanica, la parte assile (detta anche caule) delle piante cormofite, che porta le foglie. Piante d’alto f., gli alberi che, nel governo dei boschi, si lasciano crescere liberamente fino alla maturazione,...
fusta
s. f. [voce di origine veneta, der. del lat. fustis «fusto»]. – Nel naviglio velico medievale mediterraneo, piccola galea, con diciotto o venti rematori per lato, e un solo albero a vela latina.